Poeta lirico greco della seconda metà del 7º o del principio del 6º sec. a. C.; fu flautista di Colofone o, più probabilmente, di Smirne. Scrisse elegie e giambi, ma fu famoso soprattutto per le elegie; ce ne restano pochi frammenti. Gli antichi indicavano con Nanno (Ναννώ), dal nome di una flautista amata da M., un libro di elegie di argomento storico-mitologico, forse collegate tra loro, e avevano ...
Leggi Tutto
Flautista greca, amata dal poeta Mimnermo, che intitolò al suo nome una raccolta di elegie o un poema elegiaco, di cui restano pochi frammenti e che servì di modello ai poeti alessandrini (per la Lide [...] di Antimaco, la Leonzio di Ermesianatte, la Bittide di Filita) ...
Leggi Tutto
Orientalista italiano (Roma 1904 - ivi 1996), figlio di Giuseppe. Professore (dal 1938) di lingua e letteratura araba nell'università di Roma. Si occupò di storia politica e religiosa dell'Islam, e di [...] scritti letterarî e di viaggio (Escursioni, 1958; Uomini e paesaggi del Sud, 1960; Abbozzi e profili, 1960; Tra Mimnermo e Solone. Pagine stravaganti di un arabista, 1968; L'arabista petulante, 1972; Uomini del mio tempo, 1987). Redattore dell ...
Leggi Tutto
Poeta greco (570 circa - 485 a. C.). Della sua produzione poetica ci sono giunti solo frammenti, sufficienti però per apprezzare la pensosa grazia delle elegie, la forza dei giambi, l'esaltazione dell'eros [...] , specie in quelli elegiaci, A. mostra grazia delicata e raffinata unita a tristezza sincera, seppure meno profonda che in Mimnermo, mentre mostra vigore e crudezza nell'invettiva e nella satira dei giambi (per es. contro il nuovo ricco Artemone). Ma ...
Leggi Tutto
Poeta elegiaco greco (sec. 6º-5º a. C.). Della sua produzione rimane la silloge nota come Corpus Theognideum, in origine quasi un manuale di etica aristocratica, conservatasi per l'interesse pedagogico [...] a scopo simposiaco e poi utilizzata a fine educativo; vi si aggiunsero altre ὑποϑῆκαι e versi di altri poeti (Solone, Mimnermo, Tirteo, Focilide), cosicché è difficile distinguere l'opera genuina di Teognide. Sono precetti di vita che T., sdegnoso ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] forme più discorsive, con prevalenza di toni gnomici, parenetici, moraleggianti. La voce poeticamente più viva è quella di Mimnermo, contemporaneo di Solone. La poesia giambica, di cui Archiloco fu considerato inventore, fu continuata da Semonide di ...
Leggi Tutto
elegia
elegìa s. f. [dal lat. elegīa, gr. ἐλεγεία, der. di ἔλεγος (voce di etimo e sign. originario incerto) che indicò il distico elegiaco]. – 1. a. Nella letteratura greca e latina, componimento poetico in distici (esametro + pentametro)...