. Più specificamente si dice oggi caricatura un ritratto, in cui, senza abolire la rassomiglianza, siano esagerati (caricati) alcuni tratti o elementi in modo ridicolo; più genericamente ogni imitazione [...] che oggi è chiarito appartenere tutte alla ceramografia italiota: esse formano una classe speciale e rappresentano scene del mimo popolare, ossia dei fliaci (ϕλύακες; v. fliaciche, scene). Qui si può solo osservare che il costume dei personaggi ...
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LIRICA
Vittorio SANTOLI
Vittorio SANTOLI
Ciò che diciamo lirica fu in origine poesia destinata a essere cantata con l'accompagnamento d'uno strumento, e da uno strumento postomerico, la lira (λύρα), [...] per una vittoria agonale di Sosibio), sì che è difficile talora distinguere la lirica pura dall'epigramma, dalla bucolica, dal mimo, ecc. Purtroppo poi i documenti di questa lirica sono in massima parte perduti per noi. Lirici o melici sono detti ...
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POLI, Paolo
Paolo Puppa
Nacque il 23 maggio 1929 a Firenze, nel quartiere di Rifredi, figlio terzogenito di Basilio, brigadiere dei carabinieri, e di Maria Filomena Gattucci, dal 1932 maestra elementare, [...] a Milano, al teatro-cabaret Gerolamo.
Nel 1960 si mise in proprio, spostandosi al Gerolamo insieme con la ballerina/mimo Claudia Lawrence e il chitarrista Armando Celso, che erano stati suoi partner alla Borsa di Arlecchino. Poté così presentare ...
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Maria Vergine
. - Prima di essere un tema saliente della poetica della Commedia il dogma di M., vergine e " theotokos ", l'intatta Madre di Dio nel cui grembo il Verbo prese umana carne, è centralissimo [...] a un particolare, il " cum festinatione " del passo evangelico. A un contrappunto interno, nell'episodio adombrato ancora dal mimo allegorico della femmina balba, mi sembra convergere la povertà esemplare evocata dagli avari e prodighi della quinta ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] , a uomini comuni da guardare in faccia senza tanti complimenti, come attori sorpresi fuori di scena. La commedia e il mimo irrompono così nei recinti dell'erudizione per mettere in crisi, con il gusto un po' cinico della parodia, l'enciclopedismo ...
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Trinità (Trinitade)
Giovanni Fallani
Dalla rivelazione e dalla tradizione abbiamo i dati per formulare il mistero della T.: Dio è uno nella natura o essenza, trino nelle persone: Padre, Figlio, Spirito [...] si fonde con le visioni macabre di un mondo surreale, che meglio esprime, nella simbologia, l'idea di dannazione, e il mimo ha il sopravvento fino al grottesco.
È da notare che nel Duecento si diffuse in Italia, sotto l'influsso della nota visione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Guardando superficialmente questi anni d’inizio millennio, è forse difficile immaginarsi [...] definitivamente creazione del regista"; le elaborazioni sullo spazio che provengono dall’area compresa fra teatro, danza moderna e mimo corporeo: basterà, in proposito, fare i nomi emblematici di Schlemmer, Laban e Decroux. Qui, il concetto di spazio ...
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Connettivo
Gabriella Argentin
Anna Paola Mitterhofer
Lorenzo Bonomo
Il nome di tessuto connettivo viene dato a un vasto gruppo di tessuti che presentano caratteristiche morfologiche diverse, ma che [...] previste o descritte dettagliatamente. Proprio per l'eterogeneità della sintomatologia, il LES viene anche chiamato 'il grande mimo', in quanto sembra mimare molte altre malattie con le quali può essere inizialmente confuso. Anche le modalità di ...
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MASINA, Giulia (Giulietta). – Nacque a San Giorgio di Piano, non lontano da Bologna, il 22 febbr. 1921, prima dei quattro figli (la sorella, Eugenia, e i gemelli Mario e Maria). Il padre, professore di [...] ma quasi inarticolati, e per il risultato finale vennero scomodati dalla critica, soprattutto internazionale, i nomi di J.-L. Barrault, del mimo M. Marceau, di H. Langdon, addirittura di Charlie Chaplin. Più vicina e più sua la M. sentì, tre anni più ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Lugdunensis
Sergio Rinaldi Tufi
gallia lugdunensis
Questa grande unità territoriale si allunga dal confine con la Narbonensis (la città [...] spazio che, più che un’orchestra, è una vera e propria arena: può così ospitare, oltre alla danza e al mimo, anche combattimenti fra gladiatori e venationes (lotte fra gladiatori e belve).
Teatri-anfiteatri di questo tipo li troviamo a Iuliobona, a ...
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mimo1
mimo1 s. m. [dal lat. mimus, gr. μῖμος dal tema di μιμέομαι «imitare, rappresentare imitando»]. – 1. a. Particolare forma di commedia basata sulla rappresentazione realistica e buffonesca della vita, sviluppatasi come genere teatrale...
mimo2
mimo2 s. m. [dal nome lat. scient. del genere Mimus, che è dal lat. class. mimus «attore» (v. la voce prec.)]. – Nome con cui sono indicati la maggior parte degli uccelli appartenenti alla famiglia dei mimidi. La specie più nota è il...