GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] Ma non lo fece per fedeltà al suo idealismo mazziniano" (Rigola, p. 74).
Altri scritti del G.: Icanti di Stefano Mina. Studio critico, Torino 1869; Appunti sulla mente del medico Bartolomeo Sella e sull'opera di beneficenza da lui istituita, Roma ...
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PALTRONIERI, Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive
Alessandra Imbellone
PALTRONIERI (Poltronieri), Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive. [...] della Bassa Modenese, 1991, n. 19, pp. 99 s.); Id., Aggiunte al Mirandolese, in Studi di storia dell’arte in onore di Mina Gregori, a cura di M. Boskovits, Cinisello Balsamo 1994, pp. 308-311; Id., Due tempere del Mirandolese, in Per l’arte: da ...
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BOVE, Giacomo
Francesco Bonasera
Nacque a Maranzana (Asti) il 23 apr. 1852 da Francesco e da Antonia Garbarino. Dopo avere frequentato l'Accademia navale di Genova, conseguì nel 1872 il grado di guardiamarina [...] , Gli esploratori, Torino 1914, ad vocem;G. Bertacchi, Geografi ed esploratori italiani, Torino 1929, pp. 325-331; L. Mina, Raccolta di uomini nati nella provincia di Alessandria, in Rivista di storia,arte,archeologia della provincia di Alessandria ...
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VINER, Giuseppe
Chiara Ulivi
– Nacque a Seravezza (Lucca) il 18 aprile 1875 da genitori fiorentini. Il padre Carlo era commerciante di marmi, mentre della madre non si conosce il nome.
Frequentò il [...] figlio Carlo per meningite, e questo provò in maniera irreversibile la sua già precaria stabilità psicologica.
Presentò La mina (1924, Firenze, Galleria d’arte moderna) alla XIV Esposizione internazionale d’arte di Venezia, dovendo combattere per una ...
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FREZZA, Giovanni Girolamo
Livia Maggioni
Figlio di Bernardo, nacque nella località sabina di Canemorto (odierna Orvinio), con ogni probabilità nel 1671, per quanto la maggior parte dei repertori, senza [...] Tomasi - A. Tosi, Le arti del disegno a Pisa nel Settecento, in Settecento pisano, Pisa 1996, pp. 286-293; F. Minà, G.G. F.: un incisore di traduzione, Univ. della Tuscia (Viterbo), Conservazione dei beni culturali, a.a. 1996-97; Corpus delle ...
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CAETANI, Cesare
Gaspare De Caro
Nacque da Antonio, signore di Filettino, e da Caterina Colonna, della potente famiglia romana, nell'ultimo ventennio del sec. XV. Piuttosto scarse e imprecise sono le [...] Trevigliano, non fu inferiore alle tradizioni familiari. Ritenendosi offeso dal podestà di Veroli, nel 1594 fece saltare con una mina il palazzo comunale di questa cittadina, mentre era in corso una seduta del Consiglio. L'avversario del Caetani morì ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] delle discrete sostanze del L., gravate però da molti debiti, furono i figli maschi natigli dalla seconda moglie, Mina di Gandone de' Gandoni: Gabardino, Lodovico, Lucio (chiamato "Leucius", "Leoncius", "Leo" o "Leoncinus") e Mondino, quest'ultimo ...
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GABER, Giorgio
Stefano Pivato
GABER (Gaberscik), Giorgio
Nacque a Milano il 25 gennaio 1939, secondogenito di Guido, di origini istriane e di professione impiegato, e di Carla Mazzoran. A nove anni [...] appassionare Gaber alla forma teatrale. Nelle stagioni 1969-70 e 1970-71 fu protagonista di una tournée teatrale con Mina. Il teatro insomma divenne per lui una forma di comunicazione del linguaggio musicale che gli si rivelò sempre più congeniale ...
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JANNACCI, Enzo
Stefano Pivato
Vincenzo (Enzo) Jannacci nacque a Milano il 3 giugno 1935. I genitori gli imposero il nome del nonno, che, di origine macedone, era emigrato in Puglia, dove aveva conosciuto [...] tornò poi con Sfiorisci, bel fiore, canzone dedicata ai morti in miniera, registrata nel 1965 e reinterpretata negli anni da Mina, Gigliola Cinquetti, Pierangelo Bertoli e Francesco De Gregori.
L’esordio di Jannacci coincise con gli anni del boom ...
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PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] nota la Pentola di rame con cavolo (esposta a Torino da Andreina Griseri: cfr. Griseri, 1963, p. 198); nel 1964 Mina Gregori segnalò, in occasione della mostra La natura morta italiana (Napoli, 1964), due dipinti con pentole di rame e Carlo Volpe ...
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mina1
mina1 s. f. [dal fr. mine (con tutti i sign. che seguono), voce di origine celtica]. – 1. a. ant. Miniera: ove si cava l’oro Là tra’ Pannoni o ne le m. ibere [= iberiche] (Ariosto). Anche, galleria di miniera, e, per estens., cunicolo...
mina2
mina2 s. f. [dal lat. mina, gr. μνᾶ, voce di origine semitica]. – Unità ponderale, in uso tra gli antichi popoli del Mediterraneo orientale, di valore compreso fra i 436 e i 502 grammi; era inoltre un’unità monetaria di conto in uso,...