LUGO
R. Sánchez Ameijeiras
(lat. Lucus Augusti)
Città della Spagna, nella regione atlantica della Galizia, e capoluogo dell'omonima prov., L. è situata sul limite meridionale dell'altopiano di Terrachá [...] , con massicce cortine rettilinee o lievemente curvilinee, munite di torri semicircolari rompitratta, e cinque porte, tra le quali la Miña e la Toletana a delimitare il tratto urbano della via XX, la strada che collegava Bracara Augusta (od. Braga ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] , che si avverte nell'arte greca specialmente dopo il 630 a. C., penetra in Grecia attraverso la Siria, cioè per la via di al-Mina.
Una via che avrebbe fatto centro a Troia, suggerita per l'età della guerra di Troia, ma ammessa da alcuni per l'età ...
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WOOLLEY, C. Leonard
G. Garbini
Archeologo orientalista inglese, nato a Londra il 17 aprile 1880, morto a Londra il 20 febbraio 1960.
Compiuti gli studî a Oxford, fu assistente nell'Ashmolean Museum [...] di Ur e nella vicina al-῾Ubaid. Dal 1936 al 1939 e dal 1946 al 1949 scavò nella regione del Hatay, ad al-Mina (Poseideion) e Tell Açana (Alalakh).
Il W. fu una tipica figura di archeologo militante, brillante nelle sue intuizioni e fortunato nei suoi ...
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Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] LXXV, 1961, p. 266 ss.; J. L. Benson, in Am. Journ. Arch., LXIII, 1959, p. 306. Sulla costa asiatica: al-Mina: M. Robertson, The Excavations at Al Mina Sueidia. IV, in Journ. Hell. Stud., LX, 1940, p. 16 ss.; J. M. Cook, in Ann. Br. Sch. Athens, LIII ...
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RODI, Vasi
P. Bocci
Gruppo di vasi della Grecia orientale appartenente al periodo orientalizzante.
1. Classificazione. - Il nome rodio è dovuto al fatto che i maggiori ritrovamenti provengono dagli [...] 650-630 a. C.). - I frammenti dello stile rodio più antico non provengono da Rodi, ma da Samo e da al-Mina. Nell'Heraion di Samo il tardo geometrico arriva fino alla prima formulazione dello stile a fregio animale con un anticipo cronologico rispetto ...
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VINER, Giuseppe
Nello Tarchiani
Pittore, nato a Seravezza il 18 aprile 1875, morto ivi il 30 settembre 1924. Iniziati gli studi all'accademia di Pietrasanta, li proseguì alla scuola d'arte decorativa [...] , cercando di interpretarne la maestosa grandiosità, ed espose a Venezia Blocchi di marmo (1907), L'oro delle Apuane (1922), La mina (1924); l'ultima opera, nella quale tentò di fermare sulla tela l'attimo di uno spettacolo prodigioso. Ma ormai uno ...
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Vedi CICLADICI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICI, Vasi
P. Pelagatti
Questa è la denominazione più usata, e certamente la più sicura e comprensiva, per designare i vasi prodotti nelle isole Cicladi, [...] coppa (che pare abbia avuto una notevole diffusione tanto che si sono trovati esemplari anche a Tarsos, in Cilicia e ad al-Mina, in Siria). La decorazione è limitata a uno o due motivi posti nella parte superiore del vaso: prevalgono i cerchi e i ...
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Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA (v. vol. iv, p. 224)
G. Buchner
Le ricerche archeologiche nell'area dell'antica Pithecusa sono state proseguite con lo scavo di un altro tratto della [...] History, in British School Athens, 52, 1957; id., The Greeks Overseas, 1964, p. 61 ss.), che mantenevano dunque con I. e al Mina un punto d'appoggio alle due estremità della via commerciale tra l'Etruria e il Vicino Oriente.
Bibl.: S. Brunnsåker, The ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] di 52,392 kg ‒ il peso di un medimno (in volume) di acqua ‒, equivalendo a 120 volte l'unità attica di peso, la mina (436,6 g: v. oltre).
Per i liquidi, l'unità fondamentale era la metreta (metretḗs), equivalente a 39,74 litri. I sottomultipli più ...
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MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] Calabria (Barone, 1889, p. 398).
Nel 1495, con Francesco di Giorgio Martini (di Martino), il M. fece brillare la mina sotto il muraglione frontale della cittadella di Castel Nuovo in Napoli, dirigendo lo scavo della "cava", ossia della galleria dove ...
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mina1
mina1 s. f. [dal fr. mine (con tutti i sign. che seguono), voce di origine celtica]. – 1. a. ant. Miniera: ove si cava l’oro Là tra’ Pannoni o ne le m. ibere [= iberiche] (Ariosto). Anche, galleria di miniera, e, per estens., cunicolo...
mina2
mina2 s. f. [dal lat. mina, gr. μνᾶ, voce di origine semitica]. – Unità ponderale, in uso tra gli antichi popoli del Mediterraneo orientale, di valore compreso fra i 436 e i 502 grammi; era inoltre un’unità monetaria di conto in uso,...