CACCINI, Pompeo
Mina Bacci
Probabilmente figlio di Giulio, dato che in una nota del maestro di casa del granduca (Arch. di Stato di Firenze, Carte Strozziane, s. I, filza XXX, c. 6) viene registrata [...] la partenza per Parigi di Giulio con "un suo figliolo pittore" e che, nella storiografia musicale, insieme con Giulio, compare un Pompeo (G. Lozzi, La musica … alla corte medicea, in Riv. musicale ital., ...
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BRINI (del Brina)
Mina Bacci
Pittori fiorentini di non grande rilievo, attivi nella seconda metà del sec. XVI; insieme con il Portelli e Maso da San Friano, si possono inserire in quella tendenza arcaicizzante [...] che sul finire del secolo si risolverà nel voluto arcaismo della pittura controriformistica toscana.
Giovanni già nel 1559 era iscritto all'arte dei Medici e degli Speziali - dove il fratello Francesco ...
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CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] fu celebre musico alla corte granducale. La data di nascita (24 ottobre 1556) riferita senza alcuna indicazione documentaria dal Milanesi contrasta con le citazioni delle fonti (Borghini; Diario del Lapini), ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] (lettera del 23 giugno 1747 del parroco Cristoforo Milesi a Francesco Maria Tassi, in F. M. Tassi, Miscellanea, ms., c. 271, presso la Bibl. civica di Bergamo).
Il C. è con Evaristo Baschenis il pittore ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] facendo il suo tirocinio nella bottega fiorentina di Agnolo Gaddi, figlio e allievo di Taddeo Gaddi, che a sua volta era stato discepolo di Giotto. Quasi nulla sappiamo della sua vita. Il suo nome non ...
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ALBERTINO (fra' Albertino, detto anche Mazzante)
Mina Bacci
Figlio di Cambio, fiorentino del popolo di S. Michele in Orto, entrò nell'Ordine domenicano verso il 1266, risiedendo fino alla morte nel convento [...] di S. Maria Novella. Ivi egli fu "carpentarius" (cioè architetto, come osserva il Marchese), ma non ci sono documenti che ne precisino l'attività.
È stato supposto da V. Borghigiani (cfr. la discussione ...
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BOCCARDI, Giovanni, detto il Boccardino Vecchio
Mina Bacci
Figlio di Giuliano e di Caterina di Bartolomeo Busini, nacque a Firenze nel 1460 e a vent'anni era apprendista senza salario nella bottega [...] di Bastiano cartolaio, come risulta dalle portate al catasto della famiglia (Levi d'Ancona, pp. 152 s.; ibid. anche per altri documenti riferentisi a pagamenti, ecc.); nel 1525 risulta iscritto alla Compagnia ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] (o "Senensis"); è anche ricordato come "Giovanni dal Poggio" da Poggio Malavolti, dove risiedette, dove ebbe la sua bottega e dove fu sepolto. Il 1403 era frequentemente indicato come anno di nascita di ...
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ISOLANI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1330 da Mengolo (Domenico) di Giacomo e da Mina di Ubaldino da Bagno. Ebbe una sorella, Nana, sposa di Pietro Miazoli di Ferrara.
Il padre [...] rimasta peraltro al centro dei suoi interessi e in Bologna sembra che Domenico sia tornato nel 1353, quando la moglie Mina acquistò beni nelle immediate vicinanze della città. Sicura è comunque la sua presenza in Bologna nel 1355 quando Giovanni da ...
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Scrittore spagnolo (n. Madrid 1925). Sostenitore del romanzo sociale, si è occupato in particolare delle problematiche legate al mondo operaio (La mina, 1960; Año tras año, 1962). Sulla scia di C. J. Cela [...] e in collab. con altri autori, ha pubblicato libri di viaggio che denunciano una realtà degradata (Caminando por las hurdes, 1960; Por el río abajo, 1966; Viaje al país gallego, 1967). Fu direttore della ...
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mina1
mina1 s. f. [dal fr. mine (con tutti i sign. che seguono), voce di origine celtica]. – 1. a. ant. Miniera: ove si cava l’oro Là tra’ Pannoni o ne le m. ibere [= iberiche] (Ariosto). Anche, galleria di miniera, e, per estens., cunicolo...
mina2
mina2 s. f. [dal lat. mina, gr. μνᾶ, voce di origine semitica]. – Unità ponderale, in uso tra gli antichi popoli del Mediterraneo orientale, di valore compreso fra i 436 e i 502 grammi; era inoltre un’unità monetaria di conto in uso,...