BONAFEDE (Buonafede, Bonafè), Paganino
Giuseppe E. Sansone
Nacque a Bologna, nella prima metà del sec. XIV, da Simone.
Della sua vita si hanno poche notizie, fornite da documenti dell'Archivio di Stato [...] si sommano legati e lasciti per un totale di 1.209 lire e 1.100 ducati d'Oro: cento ducati andavano fra l'altro a Mina, figlia del B.). Il 25 genn. 1374 Pierino era già morto, e il B., suo esecutore testamentario, si adoperava a metterne in atto le ...
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BARTOLI, Bartolomeo de'
Gianfranco Orlandelli
La prima notizia sulla vita del B., amanuense bolognese, ci deriva dalla registrazione di un contratto privato effettuata all'Ufficio dei Memoriali del [...] , lo mette in condizione di conoscere e di lavorare insieme con miniatori della levatura di Nicolò da Bologna; il matrimonio con Mina Rambaldi, nipote di Benvenuto commentatore di Dante e lettore della Commedia a Bologna, lo porta a interessarsi e ad ...
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CERESARA, Paride, detto Tricasso
Francesca Romana De' Angelis
Nacque il 10 febbraio del 1466 a Mantova; di lui ci rimane una sommaria descrizione: "Erat facie et barbirio rufus, venustus, procerae staturae, [...] e coerente disposizione della materia premettendo una puntuale polemica nei confronti del Coclés (Bartolomeo della Rocca) giudicato "mina et destruttione di tale arte". Già nella Expositione del Tricasso Mantovano sopra il Cocle, "in Vinegia, per ...
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GARRONE, Dino
Daniela Carmosino
Nacque a Novara il 2 marzo del 1904, da Giuseppe e Maria Antonietta Mercalli in una famiglia di origine piemontese che ben presto si trasferì a Pesaro, dove il G. compì [...] manoscritte parte dattiloscritte, del 1925 e 1926, con il titolo Le madri. Mistero drammatico in un atto. In una lettera all'amata Mina, datata 1929, il G. annunciava il progetto di una terza pièce, di cui però nulla si sa. Il 24 nov. 1928 discusse ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] che prevale in lui l'interesse per l'attività di narratore e autore di teatro.
Invero, è evidente fin dal suo primo lavoro, Mina o Virtù ed Amore (Torino 1848), la filiazione dei B. dagli esempi francesi che informavano di tanta parte, con l'Hugo, il ...
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BURCHELATI, Bartolomeo
Cesare De Michelis
Nacque a Treviso il 13 giugno 1548 da Gian Battista e Paola degli Alberti, primogenito di una modesta famiglia della Marca. Le agiate condizioni economiche [...] , facendo mecaniche l'arti liberali" e i letterati "fachini, et hosti dell'infamia loro", corrompe l'intera società, mina l'ordine costituito, presuppone più gravi rivolgimenti.
Né varranno le tristi disgrazie della vita a distoglierlo dal suo civile ...
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CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] di cultura provinciale, e in questa ristrettezza di prospettiva, di ambizioni estetiche, la sua produzione documenta la sclerosi che mina in Italia tutta la cultura letteraria entrata in crisi dopo la morte del Tasso.
Bibl.: Memorie, imprese e ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] per la provincia di Alessandria, XXXII (1923), 26, pp. 84-159 (in partic. pp. 141-159); 27, pp. 264-289; I. Mina, Di alcuni documenti riguardanti la cappella di S. Evasio nella cattedrale di Casale Monferrato, ibid., XXXIV (1925), 33, pp. 25-47; C ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] esito: Giaime Pintor rimase ucciso, infatti, il 1° dicembre 1943 a Castelnuovo al Volturno in seguito allo scoppio di una mina.
Il suo ultimo scritto, l’intensa e lucidissima lettera al fratello Luigi (pp. 185 ss.), divenne un manifesto dell’epica ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] tra gli altri, furono condannati a morte L. Settembrini e C. Poerio ("Si facevano i più matti deliri: porre una mina sotto Palazzo Reale pareva un gioco ... Fu la prima volta e sola che fui in convegni segreti"). "Espulso", perciò, dalla Nunziatella ...
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mina1
mina1 s. f. [dal fr. mine (con tutti i sign. che seguono), voce di origine celtica]. – 1. a. ant. Miniera: ove si cava l’oro Là tra’ Pannoni o ne le m. ibere [= iberiche] (Ariosto). Anche, galleria di miniera, e, per estens., cunicolo...
mina2
mina2 s. f. [dal lat. mina, gr. μνᾶ, voce di origine semitica]. – Unità ponderale, in uso tra gli antichi popoli del Mediterraneo orientale, di valore compreso fra i 436 e i 502 grammi; era inoltre un’unità monetaria di conto in uso,...