MARMO (lat. marmor; cfr. gr. μαρμαίρω "brillo", fr. marbre; sp. marmol; ted. Marmor; ingl. marble)
Aldo SCARZELLA
Maria PIAZZA
Aldo SCARZELLA
Antonio MARAINI
Vincenzo FASOLO
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Gli antichi chiamavano [...] , per le quali si apriva una grande camera di scoppio versando nel fondo del foro praticato col palo da mina dell'acido cloridrico, che scioglie il calcare. Le mine presentano, però, gravissimi inconvenienti: oltre ad aprire nel monte fenditure ...
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TERRENO
Mario GIORDANI
Riccardo UGOLINI
Alessandro VIVENZA
. Per terreno vegetale si deve intendere una congerie di materie minerali, sostanze organiche e corpi organizzati più o meno intimamente [...] organizzazione necessaria per il loro impiego, il non lieve costo degl'inneschi e della preparazione dei fori di mina, il costo della regolarizzazione del terreno sconquassato dalle esplosioni, la spesa complessiva del lavoro di dissodamento risulta ...
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(App. IV, i, p. 7o8).
Esauritosi il programma di ricerca neopositivistico, la riflessione filosofica sulla conoscenza scientifica e sulla sua metodologia appare suddivisa, nel ventennio compreso tra i [...] è stata inoltre spesso vista l'adesione a una forma di storicismo relativistico che, mentre da un lato mina la legittimità di ogni discorso epistemologico sulla razionalità scientifica, lasciando agli storici e ai sociologi della scienza il ...
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PAESI BASSI
Romano Gasperoni
Giannandrea Falchi
Francesca Socrate
Jeannette E. Koch
Giulia Baratta
Herman van Bergeijk
Manuel Roberto Guido
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(v. olanda, XXV, p. [...] verso la fine degli anni Sessanta. Gruppi politici giovanili, di formazione spontanea (Provo's, Kabouters, Dolle Mina's), che aspiravano a un ribaltamento dei valori dell'establishment, esercitarono una grande influenza sugli artisti. Happenings ...
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GENIO (fr. génie; sp. cuerpo de ingenieros; ted. Ingenieurwesen; ingl. engineers)
Mariano BORGATTI
Luigi CHATRIAN
Francesco FOSCHINI
Filiberto DONDONA
Giulio COSTANZI
Ludovico BONAMICO
Nel senso [...] guerra 1917 e 1918 il consumo di calce e cementi raggiunse la media di quintali 100.000 al mese. Per i lavori da mina furono adoperati 3925 gruppi di perforatori di potenza varia da 5 a 45 HP.
Indipendentemente dai compiti di carattere operativo, cui ...
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NOVELLA
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
Salvatore ROSATI
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. Impossibile definire con sufficiente precisione la novella, che nei varî tempi e paesi assume aspetti diversi. Accenneremo qui ai fatti [...] , e più altre, fra cui eccelle la Carmen) e con lo Stendhal (L'abbesse de Castro, La duchesse de Palliano, Mina de Wangel, Vanina Vanini, e l'intera serie delle Chroniques italiennes).
Episodî novellistici, ricorrono nell'opera dei grandi romanzieri ...
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CINEMATOGRAFIA (cinematografo: X, p. 335; App. I, p. 420; II, 1, p. 592; III, 1, p. 384)
Innovazioni tecniche. - Dal 1960 a oggi non si registrano innovazioni tecniche di rivoluzionaria importanza, tuttavia [...] e meditata ispirazione figurativa; in particolare: D. Mehrjui: La vacca, 1969-70; L'ingenuo, 1971; Il postino, 1971; Mina Cycle, 1974; e Sohrab Shadid-Saless: Un avvenimento semplice, 1973; Natura morta, 1974; All'estero, 1975.
In America latina ...
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Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] tentativi individuali di rompere gli equilibri tra dinastie ed imporre il predominio di una fazione singola. Una tale immagine mina le fondamenta stesse su cui è stato costruito il "mito" veneziano per il Trecento e finisce per travolgere altri ...
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Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] di 23°27′). Per influenza dell'astronomia greca, la sfera celeste fu anche divisa in 12 'segni' (rāśi: Meśa, Vṛṣabha, … Mīna) che sono praticamente identici ai simboli dell'animistica astrale e di altre forme dell'astronomia ellenistica; fu fatto un ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Le isole Cicladi
Luigi Caliò
Demetrio U. Schilardi
Philippe Bruneau
Gottfried Gruben
Le isole cicladi
di Luigi Caliò
Arcipelago (gr. Κυκλάδες; lat. [...] La sconfitta di Ipso nel 301 a.C. da parte degli Antigonidi non compromette immediatamente il controllo della Lega nesiotica, ma ne mina le basi, tanto che a partire dal 286/5 a.C. Tolemeo I prende definitivamente il suo ruolo egemone sul koinòn, che ...
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mina1
mina1 s. f. [dal fr. mine (con tutti i sign. che seguono), voce di origine celtica]. – 1. a. ant. Miniera: ove si cava l’oro Là tra’ Pannoni o ne le m. ibere [= iberiche] (Ariosto). Anche, galleria di miniera, e, per estens., cunicolo...
mina2
mina2 s. f. [dal lat. mina, gr. μνᾶ, voce di origine semitica]. – Unità ponderale, in uso tra gli antichi popoli del Mediterraneo orientale, di valore compreso fra i 436 e i 502 grammi; era inoltre un’unità monetaria di conto in uso,...