Comune della prov. di Verona (57,3 km2 con 31.925 ab. nel 2008, detti Villafranchesi). È situata sulla via di Mantova, in zona pianeggiante. Industria meccanica, delle calzature, dell’abbigliamento e della [...] costituito da una muraglia lunga 16 km che univa V. ai castelli di Nogarole e di Valeggio per finire a Borghetto, attraversando il Mincio. Armistizio e preliminari di pace di V. Conclusi tra l’8 e l’11 luglio 1859, posero fine alla seconda guerra di ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] più di un anno e mezzo, di assicurarsi il controllo delle tre maggiori città della regione ad est del Mincio fu determinata da una pluralità di fattori, strutturali ma forse soprattutto congiunturali, che portano ad un'accelerazione improvvisa, e ...
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VIRGILIO
Augusto ROSTAGNI
Salvatore BATTAGLIA
. Publio Virgilio Marone (Publius Vergilius Maro) fu, per il senso sublime dell'arte e per l'influenza che esercitò nei secoli, il massimo poeta di Roma; [...] i loro terreni: "presso all'acqua dove in lenti giri il Mincio si espande e di tenere canne riveste le rive" (Georg., un tempio di marmo, presso l'acqua dove in lenti giri il Mincio si espande e di tenere canne riveste le rive. Nel mezzo starà ...
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ROCCA D'ANFO
Alberto Baldini
Fortezza della Val Sabbia, sulla sponda del Lago d'Idro, eretta sul culmine di una montagna nel 1486 dalla repubblica Veneta contro le minacce dal Trentino. Smantellata [...] stato di assedio. Quando le truppe del Regno Italico furono costrette ad abbandonare la linea dell'Adige e ripiegare sul Mincio, gli Austriaci bloccarono Rocca d'Anfo; la quale, dopo due mesi di lotta, veniva ceduta agli attaccanti per armistizio. I ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] (Naturalis Historia, II, 224 e IX, 75) tra "le acque dolci che si sovrappongono tra loro [...>, nel Benaco il Mincio, nel Sebino l'Oglio [...>" o tra quelle che sono "attraversate" da altre. Lungo il suo corso, segnatamente laddove esso ha ...
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BAZZANI (Bazani) CAVAZZONI, Virginia
Mariolina Meliadò
Nacque a Modena nel 1681.
Vari autori disputarono sulla sua città natale. Finì per decidere il Tiraboschi, citando a riprova, contro il parere [...] : "La prima luce in sul Panaro ell'ebbe. / A quella luce poi gli altri ornamenti / Cui stupisce la fama, il Mincio accrebbe".
Trasferitasi assai giovane a Mantova con la sua famiglia, essa andò sposa a un aiutante di camera del duca Ferdinando Carlo ...
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Forma di trota sedentaria nel lago di Garda, del quale è esclusiva. Il carpione, Fario carpio Heckel, si distingue dalla trota di lago (Salmo lacustris L.), della quale è da molti considerato come semplice [...] ha un solo periodo di frega; inoltre il carpione deposita le uova entro il bacino del lago mentre la trota le deposita nel Mincio che ne è l'emissario o nel Sarca e in altri affluenti. Il carpione ha anche abitudini di vita diverse da quelle della ...
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LA MACCHIA, Francesco
Ferruccio Calegari
Italia • Tonnarella (Messina), 9 ottobre 1938 • Specialità: Canoa canadese
Con Aldo Dezi ha costituito l'equipaggio più avvincente nella storia sportiva della [...] . Sempre nel 1960 vinsero anche i titoli italiani sui 1000 e 10.000 m, che replicarono l'anno successivo nella Canottieri Mincio di Mantova dove si erano trasferiti. Dopo essere stati portacolori e campioni per le Fiamme Oro nel 1962 e nel 1963 ...
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Comune della provincia di Mantova, con una superficie di 76,27 kmq. e 8491 ab., di cui 2171 sono raggruppati in 6 piccoli e piccolissimi agglomerati e gli altri vivono nelle case sparse. La sede del comune [...] Laugier di opporre una buona difesa dinnanzi a Mantova, mentre il grosso dei Piemontesi sarebbe ripassato a occidente del Mincio per concentrarsi attorno a Goito. Ma il Bava, ritenendo che si trattasse di un cambiamento della guarnigione austriaca di ...
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Doge di Venezia (n. 1343 - m. 1423). Fu provveditore d'armata nel 1381, nel 1396 capitano generale della flotta, duca di Candia nel 1403. Condusse delicate missioni diplomatiche presso i Carrara (1405), [...] di frenare l'espansione di Venezia in terraferma e di evitare il conflitto con Milano per le terre d'oltre Mincio: la prosperità di Venezia era per lui legata ai traffici commerciali e non alle conquiste territoriali. Tale sua impostazione della ...
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minchia
mìnchia s. f. [lat. mentŭla]. – 1. merid., volg. Il membro virile. La parola è frequente anche come esclamazione (di meraviglia, ecc.), o in espressioni ingiuriose (cfr. minchione). 2. M. di re, nome pop. sicil. del pesce donzella...