MALATESTA, Giacomo
Vittorio Mandelli
Primo marchese di Roncofreddo e Montiano nel Forlivese, nacque nel 1530, verosimilmente nel castello di famiglia di Montecodruzzo a Roncofreddo, da Leonida, conte [...] Rovere, duca di Urbino. Riparato a Padova, ebbe affidate dalla Serenissima, nel giugno 1562, le "cernide" di stanza al Mincio. Inviato governatore generale a Cipro, fuggì poi a Pesaro, protetto da Guidubaldo II, a causa delle violenze perpetrate nell ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] ai confini e delle "strade" per gli spostamenti di truppe. Non esagera: il 5 novembre il provveditor generale oltre il Mincio Zaccaria Sagredo sottolinea - in una lettera al Senato, che, il 2 febbr. 1630, decretando la sua "ricondotta", gli eleva lo ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] est: lawyers and feudatories in the Duchy of Milan, in Past and present, CIX (1994), pp. 1150-1173; Il ponte visconteo a Valeggio sul Mincio, a cura di E. Filippi, Caselle di Sommacampagna 1994; P.G. Pisoni - M.P. Zanoboni, I gioielli di G.G. V., in ...
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GERARDO, Francesco
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1532 da Giovanni di Biagio, avvocato, e Marina di Martini, in una famiglia di rango cittadino.
Primo di quattro figli maschi impiegati tutti al servizio [...] 4 maggio 1580 il G. ebbe l'incarico di recarsi presso il duca di Mantova per impedire gli scavi di deviazione sul Mincio, che avrebbero provocato danni sia nelle campagne veronesi sia nel Polesine. Finalmente il 16 genn. 1582 concorse con successo al ...
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BRUSCHETTI, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Milano il 31 ag. 1793 da Antonio e Luigia Minuti, è uno dei rappresentanti di quel periodo storico, caratterizzato dall'enorme estensione delle scoperte scientifiche [...] imprese per i battelli a vapore sui laghi di Como, di Garda, sul Verbano, nonché sul Po e il Mincio, che tanta rilevanza dovevano avere nello sviluppo economico lombardo. Contemporaneamente raccomandava l'istituzione di "barche corriere" ad orario ...
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CAVALLI, Giacomo (Iacobus a Caballis; Iacobus ab Equis; Iacomo dai Chavagli; Giacomo delli Caugi)
Luisa Miglio
Nacque presumibilmente a Verona - dove la sua famiglia risulta residente già nel sec. XII [...] e il Della Scala invasero il Serraglio mantovano; poi, mentre Bernabò avanzava verso Curtatone, Cansignorio attraversava il Mincio trovando resistenza solo nelle fortezze di Governolo e Borgoforte dove il C. rimase ferito ad una coscia. Frattanto ...
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BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] le Marquis Aiphonse Tacoli Carnacci.
Sappiamo comunque che "i suoi opuscoli sono continuamente fermati nelle province venete d'Oltre Mincio, ed i rettori seguono perplessi le notizie che possono raccogliere su di lui. Una sua lettera dell'ottobre ...
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FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] il vescovo di Bergamo non era suffraganeo del patriarca d'Aquileia come gli ordinari della Terraferma di qua dal Mincio, bensì dell'arcivescovo di Milano, alla stregua dell'altro vescovo della Lombardia veneta, quello di Brescia. Quindi, almeno ...
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LA HOZ (Lahoz, de La Hoz), Giuseppe
Emanuele Pigni
Figlio di Gaetano de La Hoz de Ortiz, ufficiale austriaco di origine spagnola, e di Marianna Geril, nacque probabilmente nel 1766 a Milano o nel Milanese.
Luogo [...] per la prima volta il Corpo legislativo cisalpino (9 nov. 1797), lo ebbe incluso tra i rappresentanti del Dipartimento del Mincio nel Gran Consiglio (la Camera bassa).
Come deputato non si limitò a fornire pareri di esperto di cose militari (in ...
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POGGI LA CECILIA, Giuseppe
Antonino De Francesco
POGGI LA CECILIA, Giuseppe. – Nacque a Piozzano, vicino Piacenza, il 20 agosto 1761 da Ignazio e da Caterina Arcelli. Di famiglia nobile, benché solo [...] , confermando di essere direttamente coinvolto nella politica di governo, venne presto inviato in missione nei dipartimenti del Basso Po, del Mincio e del Benaco, con l’incarico di formare lo spirito pubblico: egli scelse la via di aprire dei circoli ...
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minchia
mìnchia s. f. [lat. mentŭla]. – 1. merid., volg. Il membro virile. La parola è frequente anche come esclamazione (di meraviglia, ecc.), o in espressioni ingiuriose (cfr. minchione). 2. M. di re, nome pop. sicil. del pesce donzella...