NUCLEARI, TECNOLOGIE
Maurizio Cumo
. L'impiego dell'energia n. ha determinato l'affermarsi di tutta una serie di t. e di operazioni sul combustibile n. che possono genericamente essere raggruppate sotto [...] si articolano nella fase di prospezione dei minerali uraniferi, di coltivazione dei giacimenti da cui i minerali possono essere estratti a costi convenienti, di concentrazione, raffinazione e purificazione dei minerali, di conversione dei composti ...
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RADIOLARÊ (lat. scient. Radiolaria Haeckel)
Fausta Bertolini
Protozoi costituenti una sottoclasse (Joh. Müller) degli Actinopoda (G. Calkins) del grande gruppo dei Plasmodromi. Attraversando nel loro [...] (calimma). Spesso i Radiolarî posseggono uno scheletro minerale. I prolungamenti protoplasmatici (pseudopodi), che servono alla fenomeni di diagenesi in virtù dei quali essi hanno ceduto parte della loro silice e assunto del CaCO3, del ferro e altre ...
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IDRURI
Eugenio Mariani
Gli i. costituiscono un gruppo di composti dell'idrogeno, di diversa struttura e composizione; possono essere suddivisi, anche se non sempre in maniera netta, in ionici o salini, [...] di conservazione in recipienti di vetro.
L'i. di sodio, NaH, si ottiene di solito per reazione di idrogeno su sodio, finemente disperso in olio minerale atomi del metallo di transizione. I primi composti di questo tipo (idruri del ferro- e del cobalto ...
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TINTEGGIATURA
Bruno Maria APOLLONJ
. Edilizia. - Nelle applicazioni dell'edilizia si fa in pratica distinzione essenziale fra tinteggiatura e verniciatura, intendendosi per la prima quell'operazione [...] tinta a calce molto diluita, avendo cura di usare nel primo strato una miscela composta di bianco di Meudon, gesso fino, polvere di marmo e terra colorante minerale diluiti in 1/3 di acqua e 2/3 di latte. Così operando si otterrà, a lavoro ultimato ...
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NORTHUMBERLAND (A. T., 47-48)
Wallace WHITEHOUSE
Florence M. G. HIGHAM
È la quinta tra le maggiori contee dell'Inghilterra (superficie: 5228 kmq., cioè poco più piccola della contea di Norfolk). Essa [...] , lo sgombro, i granchi e i gamberi. Principale prodotto minerale è il carbone; ma sono utilmente sfruttati anche ferro, zinco, piombo, argilla e rocce ignee. Lo sfruttamento dei giacimenti di carbone del Blyth cominciò nel sec. XIV, ma il grande ...
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NEFELINICHE, ROCCE
Antonio Scherillo
Sono le rocce eruttive, appartenenti alla serie alcalina, in cui entra come costituente principale la nefelina.
Affinché ciò sia possibile, occorre che la composizione [...] gli alcali e l'allumina, mentre aumentano calcio, magnesio e ferro. Le quantità, talora notevoli di Cl e SO3 che presentano alcune di queste rocce sono dovute alla presenza diminerali del gruppo della sodalite.
Nella famiglia delle sieniti e delle ...
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IDROCOLTURA
Francesco CRESCINI
La coltivazione di specie agrarie, pabulari e ornamentali, erbacee e arbustive senza il concorso del terreno agrario, in soluzioni nutritizie (o idroponiche), è principio [...] nutritizia sono da aggiungere microelementi: ferro, boro, manganese, rame, zinco. La quota di ciascun nutriente viene calcolata in di colture su substrati minerali, la vermiculite è stata caldamente raccomandata dal Bentley trattandosi diminerale ...
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GLAMORGANSHIRE (A.T., 47-48)
Wallace E. WHITEHOUSE
Luigi Villari
Contea marittima del Galles meridionale il cui centro è situato a 51°35′ lat. N. e a 3°40′ long. O. Ha una superficie di 2106 kmq., ed [...] la floridezza del Glamorgan. Vi sono una dozzina di centri, quasi tutti costieri, che lavorano il ferro e non soltanto quello d'estrazione locale, ma anche minerale importato. Inoltre vi sono fonderie di rame, oro, argento, nichel e piombo: Swansea ...
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MONAZITE (dal gr. μονάξω "son solo", così denominato nel 1929 da C. Breithaupt che lo ritenne un minerale assai raro)
Federico Millosevich
È costituito da fosfato di cerio e di altri metalli delle terre [...] minerali più pesanti in strisce di spessore di 7 a 40 cm., col 6% in media di monazite, quando le sabbie derivano dal disfacimento di 'industria dei sali di torio. La sua applicazione più estesa è per le leghe piroforiche ferro-cerio (pietrine accendi ...
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MOLIBDENITE
Alberto Pelloux
. Minerale costituito da MoS2 con Mo - 59,95, S = 40,05%. Esso cristallizza nell'esagonale in una classe non ben determinata con rapporto a: x= 1:1,9077 (Brown) in cristalli [...] nitrico, la molibdenite lascia un deposito grigio di ossido molibdico.
Prodotto di alterazione della molibdenite è la ferro-molibdite (impropriamente molibdite o molibdenocra) minerale terroso o in fibre setacee di un bel colore giallo zolfo, che per ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...
ferrite
s. f. [der. di ferro]. – 1. Soluzione solida di carbonio nel ferro alfa, anche considerata, per la ridottissima percentuale di carbonio, come ferro puro; è caratterizzata da proprietà ferromagnetiche. 2. Minerale, prodotto di alterazione...