In scienze agrarie, ecosistema secondario caratterizzato dall’intervento umano finalizzato alla produzione agricola e zootecnica. Rispetto all’ecosistema naturale, nell’a. i flussi di energia e di materia [...] per oggetto lo studio dell’a., e che si avvale delle teorie ecologiche per analizzare il ciclo degli elementi minerali del suolo, le trasformazioni energetiche e i processi biologici che avvengono nel terreno sottoposto a sfruttamento agricolo. Varie ...
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Elemento che costituisce l’apparato scheletrico dell’uomo e degli altri Vertebrati (➔ scheletro); è formato per la massima parte da un particolare tessuto connettivo differenziato (➔ osseo, tessuto).
Anatomia [...] e metabolico, sufficiente irrorazione sanguigna. Tra questi fattori hanno particolare importanza: la ricchezza dell’alimentazione in minerali, particolarmente calcio e fosforo, e in vitamine; il paratormone, che regola il metabolismo del calcio e ...
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Composto di cloro e idrogeno; ha formula HCl e appartiene al gruppo degli idracidi. È un gas incolore di odore pungente che fuma fortemente all’aria; si scioglie facilmente in acqua (nella proporzione [...] (cloruro di vinile) e di cloruri metallici, come agente neutralizzante, come catalizzatore in chimica organica, come reagente in chimica analitica, nell’industria estrattiva (trattamento dei minerali).
Per i sali dell’acido cloridrico ➔ cloruro. ...
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VITAMINE
Mario GIORDANI
Giovanni LORENZINI
È la denominazione proposta da C. Funk nel 1911 per quei costituenti degli alimenti, i quali, pur presenti in quantità minime, ne rappresentano la parte [...] efficacia durante la conservazione. È rapidamente distrutta dai fumi nitrosi e lentamente dal vapore diretto in contatto con acidi minerali.
Contenuto in vitamina D degli alimenti (i numeri in parentesi rappresentano le unità vitaminiche D = o,025 γ ...
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Microbiologia
Annamaria Torriani-Gorini
Sommario: 1. Introduzione: a) premessa; b) come definire i microrganismi? 2. Sistematica dei Procarioti. 3. I metodi della microbiologia: a) microscopia; b) crescita [...] .
c) Lisciviazione batterica e bioestrazione
Fin dal 1000 a.C. è diffusa nel bacino del Mediterraneo la tecnica di ricavare i minerali setacciando le acque di drenaggio delle miniere e dei fiumi, ma solo nel 1920 si è scoperto che si deve ai Batteri ...
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melasso
Matilde Manzoni
Termine che identifica, in senso stretto, il sottoprodotto del processo di produzione del saccarosio (comunemente conosciuto come zucchero), ottenuto per estrazione da barbabietola [...] di saccarosio e zucchero invertito, che è il saccarosio idrolizzato in glucosio e fruttosio. Relativamente al contenuto di sali minerali e fattori di crescita, il melasso di canna presenta un più elevato contenuto di vitamine, in particolare di ...
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Gamete femminile costituito da una cellula quiescente che ha in genere accumulati nel suo citoplasma materiali di riserva per lo sviluppo dell’embrione.
Nell’uso comune, u. d’uccello variamente utilizzato [...] . L’albume (58-60% della massa) è costituito da una soluzione di proteine (12-13%) con piccole quantità di carboidrati e minerali; al calore coagula sotto forma di massa bianca. Il tuorlo (30-32% della massa), di colore da giallo a rosso-arancione ...
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Disciplina che studia gli animali e le piante vissuti sulla Terra in epoche trascorse, rivelati attraverso i loro resti fossili.
Cenni storici
Il nome di p. per la scienza dei fossili fu proposto da H.-M. [...] del carbonio, che potrebbero rappresentare microrganismi; a sostegno delle seconde si invoca l’azione catalizzatrice dei minerali argillosi e le condizioni favorevoli alle sintesi organiche presenti nelle sorgenti idrotermali, specie in quelle ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] dai solfuri, dai gas contenenti idrogeno solforato (z. di recupero).
Produzione dallo z. nativo. Lo z. nativo è associato a minerali sterili (calcare ecc.) dai quali si estrae per riscaldamento, così da far fondere lo z. che fuoriesce dalla massa. In ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293)
Carlo Alfonso ROSSI
La costanza che caratterizza la composizione chimica del protoplasma degli organismi maturi è il prodotto dell'equilibrio di molti [...] ad una continua degradazione e rigenerazione. Tutti i costituenti della materia vivente quindi partecipano al m.: l'acqua, i sali minerali, i composti più complessi come i glucidi, i protidi e i lipidi; e il m. comprende tutte le trasformazioni che ...
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minerale1
minerale1 agg. [dal lat. mediev. mineralis; v. miniera]. – 1. Che ha natura di minerale; che si estrae da minerali o contiene minerali o ha comunque rapporto con i minerali: acido m., denominazione generica degli acidi inorganici;...
minerale2
minerale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Denominazione generica di ogni sostanza organica o inorganica, solida o fluida, chimicamente e fisicamente definita, che fa naturalmente parte della crosta terrestre o di corpi...