idiomorfo
idiomòrfo [agg. Comp. di idio- e -morfo] [ALG] Generic., di solido che ha una forma propria. ◆ [FSD] Nella cristallografia, di cristallo che ha potuto accrescersi liberamente, acquistando così [...] l'abito cristallino suo proprio (per es., sono tali, in genere, i cristalli di quei minerali di un magma che si sono raffreddati per primi). Si contrappone ad allotriomorfo. ...
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lente
lènte [Der. del lat. lens lentis "lenticchia"] [LSF] Nome di vari oggetti, dispositivi, strutture la cui forma ricorda quella biconvessa di una lenticchia; senza ulteriori qualificazioni, nella [...] indica generalm. la l. ottica (v. oltre). ◆ [GFS] Nella geologia, forma di giacitura di rocce o di ammassi minerali, caratterizzata da grande sviluppo in due dimensioni e quindi di forma grossolanamente lenticolare. ◆ [MCC] Negli orologi a pendolo ...
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ghisa
ghisa [Der. del fr. guise, forma rara per gueuse, voce di origine ted.] [FTC] [CHF] Prodotto siderurgico consistente in una lega ferro-carbonio contenente carbonio in una percentuale compresa tra [...] al 3.5 %) oltre a diversi altri elementi (silicio, manganese, zolfo, fosforo, ecc.) sempre presenti come impurezze nei minerali di ferro di partenza o aggiunti per determinati scopi (rame, nichel, cromo, ecc.); il carbonio può presentarsi sotto forma ...
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olio
òlio [Der. del lat. oleum] [CHF] Nome di varie sostanze di origine vegetale, animale e minerale, di composizione diversa ma aventi in comune certe caratteristiche (untuosità, densità minore di quella [...] fluidodinamici (dispositivi oleodinamici e oleopneumodinamici) e per la lubrificazione, per le quali si usano in genere o. minerali, derivati del petrolio. ◆ [FTC] [MCC] Equazione della viscosità e indice di viscosità di un o.: v. lubrificazione ...
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magnete
magnète [Der. del gr. Mág✄nes (líthos) "pietra di Magnesia (al Silipo)", lat. magnes -etis] [STF] [EMG] Denomin. data inizialmente a rocce naturalmente capaci di attirare oggetti di ferro, le [...] dell'omonima provincia turca sul mare Egeo; si tratta di rocce vulcaniche contenenti forti percentuali di minerali ferrimagnetici (principalmente magnetite) che avevano acquistato quella proprietà attrattiva per azione del campo magnetico terrestre ...
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sinterizzazione
sinterizzazióne (o sinteràggio, poco diffuso) [Der. dell'ingl. to sinter "rendere solido, compattare"] [FTC] Lavorazione consistente, in genere, nell'applicazione di forti pressioni ad [...] non è facile ottenere pezzi di forma e caratteristiche determinate con altri procedimenti, quali, tipic., materiali ceramici e minerali (v. ceramici, materiali: I 557 e). Si differenzia dall'agglomerazione, ottenuta per solo riscaldamento fino alla ...
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serpentino
serpentino [Stesso etimo di serpentina] [ALG] Tipo di superficie elicoidale, generata dalla traslazione rigida di una circonferenza (c nella fig.) lungo un'elica cilindrica. ◆ [FTC] [TRM] [...] elettrico, così detto in quanto alloggiato, tramite un isolante, in un tubicino metallico elicoidale. ◆ [GFS] Nella geologia, nome di un gruppo di minerali monoclini, fillosilicati di magnesio con alluminio, ferro ferroso, manganese e nichel. ...
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altoforno
altofórno [Comp. di alto e forno] [FTC] [FSD] Forno a funzionamento continuo per la fabbricazione della ghisa: è costituito (v. fig.) da un'alta torre in muratura, formata da due tronchi di [...] in fondo con un corto pozzo cilindrico detto crogiolo. La torre viene caricata attraverso la bocca con strati alterni di minerale, fondente e coke; quest'ultimo viene acceso dal basso; l'ossido di carbonio proveniente dalla combustione del coke ...
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combustibile
combustìbile [agg. e s.m. Der. di combustione] [CHF] Di sostanza capace di fornire energia termica per reazioni di combustione con un adatto comburente. I c. naturali solidi (legna, carboni [...] : II 801 e). ◆ [FTC] [FNC] Ciclo del c. nucleare, l'insieme delle operazioni che ha inizio con la prospezione dei minerali uraniferi e la coltivazione dei giacimenti, prosegue con la raffinazione e l'arricchimento dell'uranio e termina con il ...
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Corrosione
Luciano Lazzari
I materiali a contatto con ambienti aggressivi subiscono un degrado chimico e fisico che, per quanto riguarda in particolare i metalli, è denominato corrosione. La corrosione [...] ossigeno e zolfo. È in questo stato combinato che la grande maggioranza dei metalli si rinviene in natura nei corrispondenti minerali (fanno eccezione metalli molto nobili come oro e platino). Metalli quali il rame e il ferro si trovano in natura ...
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minerale1
minerale1 agg. [dal lat. mediev. mineralis; v. miniera]. – 1. Che ha natura di minerale; che si estrae da minerali o contiene minerali o ha comunque rapporto con i minerali: acido m., denominazione generica degli acidi inorganici;...
minerale2
minerale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Denominazione generica di ogni sostanza organica o inorganica, solida o fluida, chimicamente e fisicamente definita, che fa naturalmente parte della crosta terrestre o di corpi...