merceologìa Disciplina che si occupa dello studio delle merci. La m. è nata dalla necessità di dare carattere unitario e sistematico alle conoscenze sulle merci per riconoscere, attraverso la definizione [...] di opportuni parametri (fisici, chimici, botanici, zoologici, mineralogici ecc.), il tipo e la qualità delle merci trattate, nonché di evidenziare gli eventuali interventi dolosi (adulterazioni, sofisticazioni, falsificazioni, contraffazioni). Per la ...
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STRONALITI
Antonio Scherillo
. Rocce eruttive della famiglia dei gabbri, che si distinguono per una maggiore acidità e una grande abbondanza di alluminio, dovute in parte a una differenziazione in [...] acido di un magma gabbro-dioritico, in parte alla digestione di lembi di rocce argillose.
Tra i componenti mineralogici si osservano granato, sillimannite, quarzo; mancano anfiboli e pirosseni. Si trovano in Val Sesia, e specialmente nella Valle ...
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BELLARDI, Luigi
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 18 maggio 1818, nipote del botanico Carlo Ludovico Bellardi. Avviato alla carriera della pubblica amministrazione, fu per tre anni presso [...] contea di Nizza, cui seguì nel 1855 un Catalogo ragionato dei fossili nummulitici dell'Egitto esistenti nel R. Museo di mineralogia di Torino.
Nel 1872 il B. cominciò a pubblicare, nelle memorie dell'Accademia delle Scienze di Torino le sue ricerche ...
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Geologo e mineralogista (Dolomieu, Isère, 1750 - Châteauneuf-en-Charollais 1801). Da lui prende nome la dolomia (fr. dolomie), roccia calcarea della quale il D. riconobbe la composizione chimica e mineralogica, [...] fatto prigioniero (1799) dalle bande del card. Ruffo. Liberato (1801), rientrò in Francia, dove ottenne la cattedra di mineralogia al Muséum di Parigi.
Opere
Dalle sue osservazioni sui vulcani dell'Italia meridionale (Mémoire sur les tremblements de ...
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Mineralista e petrografo (Firenze 1905 - ivi 1989), figlio di Niccolò; prof. di mineralogia e geologia nell'univ. di Firenze (dal 1940); si dedicò soprattutto allo studio litologico delle regioni vulcaniche [...] dell'uomo (Le pietre delle città d'Italia, 1952), nonché studî lessicografici sull'uso di alcuni termini mineralogici. Da segnalare anche il suo interesse per la storia delle esplorazioni (Naturalisti esploratori dell'Ottocento italiano, 1967 ...
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Sostanza minerale che, impastata con acqua, dà una massa formabile e adatta a mantenere forma e coesione dopo essiccamento.
L’a. è una roccia sedimentaria clastica, costituita da granuli detritici, di [...] depositi marini, fluviali, lacustri), per azione di ghiacciai (depositi morenici) o per azione dei venti (löss). Suoi componenti mineralogici essenziali sono quei silicati idrati di Al, contenenti talora anche Fe, Mg, K, Ca, Na, a struttura lamellare ...
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In petrografia, roccia metamorfica, priva o quasi di scistosità, a composizione quarzoso-feldspatica, a cui sono associati minerali vari; da questi, se presenti in quantità notevole, lo g. prende particolari [...] planare discontinua (struttura a bande), la cui origine è legata a una diversa distribuzione dei componenti mineralogici nelle varie direzioni. Le varietà con grossi cristalli feldspatici trattenuti nella pasta microblastica sono dette g. occhiadini ...
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Geochimico russo (Pietroburgo 1883 - Soči 1945). Prof. di mineralogia nell'univ. di Mosca (dal 1910), direttore del Museo di mineralogia dell'Accademia delle scienze (dal 1919). Autore di numerose memorie [...] uno dei fondatori della geochimica moderna. Fra le opere: Geochimija ("Geochimica", 1933-39); Geochimičesckie i mineralogičeskie metody poiskov poleznych iskopaemych ("Metodi geochimici e mineralogici di ricerca dei giacimenti minerali", 1940). ...
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Mineralogista e geologo, nato a Bieber (Assia) il 12 settembre 1851 e morto a Heidelberg il 10 novembre 1932. Dal 1874 al 1877 geologo dell'Ufficio geologico prussiano, del quale rimase collaboratore per [...] Groth nell'università di Strasburgo e vi rimase fino al 1917. Si ritirò poi a Heidelberg.
I suoi lavori mineralogici comprendono la descrizione accurata di molte specie minerali note e di un nuovo solfoborito: Sulfoborit, ein neues krystallisiertes ...
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Uomo politico e naturalista (Palermo 1774 - Firenze 1858). Fece parte (1812) del Parlamento straordinario incaricato di elaborare la costituzione siciliana, e vi seguì le parti del principe di Castelnuovo; [...] prima a Milano, poi a Parigi e infine (1824) a Firenze, dove visse nella consuetudine del Capponi, del Vieusseux e di altri letterati e coltivò gli studî mineralogici. Lasciò alla città di Palermo preziose collezioni scientifiche e la sua biblioteca. ...
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mineralogia
mineralogìa s. f. [comp. aplologico di minerale2 e -logia, sul modello del fr. minéralogie]. – Scienza che studia i minerali dal punto di vista delle loro proprietà morfologiche, fisiche, chimiche e strutturali, nonché della loro...
mineralogico
mineralògico agg. [der. di mineralogia] (pl. m. -ci). – Che concerne la mineralogia o i minerali: ricerche m.; forme m.; studî mineralogici; museo mineralogico. ◆ Avv. mineralogicaménte, non com., sotto l’aspetto mineralogico,...