DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] e la sua corrispondenza con A. Vallisnieri mostrano che, tra il 1751 e il 1759, egli si interessò soprattutto alla mineralogia delle regioni alpine e degli animali marini della Costa Azzurra. Le sue Osservazioni di storia ... fatte in Savoia e Aosta ...
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CAROBBI, Guido
Curzio Cipriani
Nato il 20 ott. 1900 a Pistoia da Alcibiade e Giulia Giovannini, si laureò in chimica nel 1922 all'università di Firenze, e l'anno successivo divenne assistente nell'istituto [...]
Oltre a numerosi lavori scientifici, di cui i principali sono stati sopra citati, il C. è autore di un Trattato di mineralogia (Firenze 1945, 2ª e 3ª edizione ibid. 1957, 1971).
Fonti e Bibl.: Annuario generale dell'Accademia nazionale dei XL, Roma ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] aveva avuto prima di ammogliarsi.
Ciò che è rimasto del materiale da lui lasciato al Senato bolognese: preparati mineralogici, zoologici, etnografici, l'erbario, i manoscritti, disegni, matrici di xilografie, ecc., è attualmente conservato presso l ...
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FERRARA, Francesco
Rosario Moscheo
Nacque a Trecastagni, sulle falde dell'Etna, in provincia di Catania, il 2apr. 1767, da Filadelfo e da Genoveffa Motta. Indirizzato alla carriera ecclesiastica, fu [...] Arch. stor. per la Sicilia orientale, s. 2, XXXI (1935), p. 118; S. Di Franco, Contributo al progresso delle scienze geo-mineralogiche di alcuni soci illustri dell'Accademia Gioenia, in Boll. dell'Acc. Gioenia, s. 3, XIII (1940), pp. 9-20; C. Naselli ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] come dalla potenza all'atto, la vita continuamente rigenerantesi.
In quest'ottica si situano gli interessi botanici e mineralogici del Cesalpino. Milletrecento piante, molte di recente conoscenza, sono descritte nel De plantis, di cui il primo libro ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] compì un viaggio scientifico alla ricerca di minerali, dei quali si era sempre interessato, come accenna nelle sue Istituzioni di mineralogia: "Nel 1784 ebbi ubertoso pascolo a Napoli, a Pompeiano, al Vesuvio, ed a Pozzuolo" (ibid., p. III). Fu in ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] naturali dell'università di Parigi: conseguita la laurea nel '38, trovò subito impiego come lettore di botanica, mineralogia e geologia presso l'Istituto superiore di studi di Bordeaux, per diventare poi insegnante ordinario.
Nel 1836, frattanto ...
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mineralogia
mineralogìa s. f. [comp. aplologico di minerale2 e -logia, sul modello del fr. minéralogie]. – Scienza che studia i minerali dal punto di vista delle loro proprietà morfologiche, fisiche, chimiche e strutturali, nonché della loro...
mineralogico
mineralògico agg. [der. di mineralogia] (pl. m. -ci). – Che concerne la mineralogia o i minerali: ricerche m.; forme m.; studî mineralogici; museo mineralogico. ◆ Avv. mineralogicaménte, non com., sotto l’aspetto mineralogico,...