L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Marco Beretta
La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Conoscenza e produzione
La metallurgia [...] lui realizzata, per la prima volta in una lingua diversa dallo svedese, di una raccolta dei contributi più significativi in mineralogia e metallurgia pubblicati in Svezia dal 1730, il Recueil des mémoires dans les actes de l'Académie d'Upsal et dans ...
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Cristallografia
Ekhard K. H. Salje
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Concetti di simmetria: a) gruppi e reticoli; b) rappresentazioni irriducibili dei gruppi spaziali. 3. Diffrazione di radiazioni da [...] che essi mostravano erano poche o nessuna. Pertanto la cristallografia fu inizialmente una scienza ben distinta dalla mineralogia e dalla chimica. Gli studi morfologici e, qualche tempo dopo, l'ottica cristallografica furono le attività principali ...
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Zeoliti
Giuseppe Bellussi
Roberto Millini
Nel 1756 il mineralogista svedese Alex F. Cronstedt, noto per aver scoperto il nichel, descriveva le particolari proprietà di un minerale proveniente dalla [...] materia.
Sintesi
Fino alla prima metà del XX sec., le zeoliti erano materia di studio quasi esclusiva dei mineralogisti, interessati più allo studio degli ambienti e delle condizioni di cristallizzazione di queste fasi che a una loro utilizzazione ...
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mineralogia
mineralogìa s. f. [comp. aplologico di minerale2 e -logia, sul modello del fr. minéralogie]. – Scienza che studia i minerali dal punto di vista delle loro proprietà morfologiche, fisiche, chimiche e strutturali, nonché della loro...
mineralogico
mineralògico agg. [der. di mineralogia] (pl. m. -ci). – Che concerne la mineralogia o i minerali: ricerche m.; forme m.; studî mineralogici; museo mineralogico. ◆ Avv. mineralogicaménte, non com., sotto l’aspetto mineralogico,...