Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] l'àrea peloponnesiaca, gli stretti rapporti con le Cicladi e con la Grecia meridionale.
Verso il 2000 a. C., compare la cosiddetta ceramica minia, e si ha un radicale mutamento nella decorazione dei vasi; verso la metà del II millennio a. C. si ha un ...
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KRISA e KIRRA (Κρῖσα; Κίρρα)
L. Rocchetti
G. Gualandi
Località sulla costa della Focide, presso la foce del Pleistos, a poca distanza da Delfi, le cui identità ed ubicazione, discusse e controverse [...] Elladico.
Le abitazioni di questo periodo denunciano una certa agiatezza ed importanza del luogo: la ceramica rinvenuta è minia-grigia, minia-gialla ed opaca; le forme dei vasi più frequenti sono lo skỳphos ad anse sopraelevate, il piccolo cratere ...
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Poetessa greca, nata in Tanagra da Acheloodoro e da Procratia, contemporanea all'incirca di Pindaro, come si ricava dal fr. 21 Bergk - 15 Diehl, ove la poetessa biasima Mirtide d'Antedone per avere osato [...] trattavano le vicende del celebre cacciatore beotico Orione; in un altro, Miniadi, C. narrò la storia delle tre figlie di Minia, Leucippe, Alcitoe o Alcatoe, ed Arsippe, punite da Dioniso per averne disprezzato il culto; in un altro ancora le mitiche ...
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TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] che non presentano alcuna differenza rispetto a quelli degli ultimi strati di T. VI. Caratteristica di T. VII a insieme alla ceramica minia è anche una ceramica scura (Tan Ware) che già aveva fatto la sua comparsa in T. VI e che a volte presenta ...
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La narrazione più ampia e più completa che la letteratura greca ci abbia conservata della spedizione degli Argonauti è quella contenuta nel poema in quattro libri di Apollonio Rodio, Le Argonautiche. Pelia, [...] da Argo sulla scorta dei consigli d'Atena. Gli Argonauti son detti Minî perché per la maggior parte figli delle figliuole di Minia. Si radunano a Pagase, donde partono fra la commozione generale, in particolar modo di Alcimeda e di Esone, i vecchi ...
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TEBE (Θῆβαι, Thebae)
L. Vlad Borrelli
F. Zevi
2°. - Città in Beozia e antica capitale di questa parte della Grecia, una delle più illustri città della leggenda e della storia ellenica, centro di un [...] i primi invasori greci, designati dalle fonti come Aoni (Ionî?), cui appartiene una ceramica opaca (Matmalerei) o quella detta minia, nota in quest'epoca su tutta la terraferma ellenica e con epicentro a Orchomenos. Succede a questa l'epoca più ...
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CALCIDE di Eubea (Χαλκίς, Chalcis)
A. Stucchi
È la città più notevole dell'Eubea, situata di fronte alla Beozia, sull'Euripos dalle rapide e alterne correnti. Fu popolata in origine da genti di stirpe [...] di questi monumenti è giunto fino a noi.
Il Museo Archeologico racchiude il materiale di ceramica tardo-elladica e minia delle necropoli preistoriche nonché sculture di marmo. Da ricordare specialmente due teste ed un torso di koùroi, i frammenti ...
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(gr. Θεσσαλία, lat. Thessalia) Regione storica e amministrativa della Grecia centrale (14.037 km2 con 737.034 ab. nel 2007), attualmente suddivisa fra i nomi di Lárissa, Tríkala, Kardítsa e Magnesia. [...] le lotte tra le varie casate nobili, tra proprietari terrieri e città e, nell’ambito delle stesse città, tra abbienti e proletari, minarono la coesione dei Tessali. Tra la fine del 5° e la prima metà del 4° sec. i tiranni di Fere, Licofrone, Giasone ...
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Vedi ELLADICA, Civilta dell'anno: 1960 - 1994
ELLADICA, Civiltà (v. vol. III, p. 312)
L. Vagnetti
Scavi recenti e nuove interpretazioni della documentazione già nota hanno notevolmente modificato il [...] e l'inizio del periodo miceneo propriamente detto. Nelle tombe di Micene elementi di corredo tipicamente mesoelladici, quali la ceramica minia e la ceramica a pittura opaca, si mescolano poco a poco a ceramiche a pittura lustra di tecnica micenea e ...
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Le civilta dell'Egeo. La Grecia continentale: la civilta elladica
Luigi Caliò
William D.E. Coulson
La grecia continentale: la civiltà elladica
di Luigi Caliò
Sul modello di quanto proposto da A. Evans [...]
Alcuni segni importanti di innovazione, comuni nell’EM, come la diffusione di abitazioni ad abside, l’utilizzo della ceramica minia grigia, la ricomparsa delle sepolture all’interno dell’abitato appaiono già in quest’epoca e sono preceduti da tracce ...
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min
– In metrologia, simbolo del minuto di grado sessagesimale (simbolo: ′) e del minuto di tempo (simbolo: min; oppure, se ad esponente di una misura, m).
minare
v. tr. [der. di mina1; cfr. il fr. miner, da cui deriva direttamente il senso fig.]. – 1. a. Praticare una mina, cioè una cavità in una roccia o in una struttura, collocandovi dentro una carica di esplosivo che, scoppiando, ne provochi...