EUSTACHIO (al secolo Tommaso di Baldassarre)
Luba Eleen
Nacque a Firenze nel 1473, da monna Apollonia e da Baldassarre di Tommaso di Gherardo, sarto, abitante vicino all'ospedale degli Innocenti con [...] stor. nazionale della miniatura (catal.), a cura di G. Muzzioli, Firenze 1953, p. 339 n. 534; M. Levi D'Ancona, Miniatura e miniatori a Firenze dal XIV al XVI sec., Firenze 1962, pp. 246-250; R. Chiarelli, I codici miniati delMuseo di S. Marco a ...
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FRANCHI (Francia), Cesare, detto il Pollino
Paolo Di Paola
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore e miniatore, nato probabilmente a Perugia e attivo in Umbria e a Roma nell'ultimo [...] ), pp. 27, 32 s.; A. Lupattelli, Storia della pittura in Perugia…, Foligno 1895, pp. 58, 68 s.; A. Ragona, Di due miniatori del tardo sec. XVI, Paolo Bramè palermitano e C. F. perugino, in Arch. stor. per la Sicilia orientale, LXVI (1970), pp. 146 ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] questi anni.Un artista di singolari doti e capacità, ancora poco studiato e che ebbe certamente respiro europeo, fu il miniatore principale del messale di Clemente VII, di probabile origine boema, cui si è già accennato; più radi e meno significativi ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] a L. (Morgan, Sandler, 1987, pp. 154-155).A partire dalla metà del sec. 14° è documentata nella città la presenza di miniatori la cui attività è tuttavia molto difficile da identificare. È solo alla fine del secolo che ebbe modo di emergere uno ...
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JACOPINO da Reggio (Jacopino di Gerardo da Reggio)
Massimo Medica
L'origine reggiana di questo copista, attivo forse anche come miniatore nella seconda metà del Duecento, ci è tramandata da alcuni documenti [...] con il documentatissimo Antolino di Rolando detto il Cicogna, attivo anche come pittore, che le fonti ricordano in contatto con il miniatore Guglielmo, la cui mano si identifica a fianco di quella di J. nelle già citate Decretali del Pal. Lat. 629 ...
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SINIBALDI, Antonio
Laura Regnicoli
– Nacque a Firenze il 5 novembre 1443 da Nanna e da Francesco di Sinibaldo.
La famiglia abitava in Santa Croce, nella casa che era appartenuta al nonno di Antonio, [...] di S. Salvi, costringendo il padre ad accollarsi i debiti contratti sia con setaioli e ritagliatori sia con cartolai e miniatori. Il rigido ambiente monastico non risultò però congeniale a quel giovane gracile, dallo spirito faceto e burlone («iocis ...
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BERLINGHIERO
A. Caleca
Pittore lucchese del 13° secolo. Oltre che per le firme su due crocifissi provenienti da Lucca e da Fucecchio, B. è testimoniato soltanto da un documento diretto: insieme ai due [...] culturali di una tale opera vanno ricercati negli ambienti fortemente grecizzanti della Toscana occidentale, in particolare nell'équipe di miniatori operosa a Pisa e a Volterra, cui si deve, nel 1168, la decorazione della Bibbia per il S. Vito ...
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ALBERTO Sozio
Francesco Santi
Pittore umbro del sec. XII: A.D.M.C.L. XXXVII.../... PVS. ALBERTO SOT..., è datata e firmata nella base una croce dipinta su pergamena incollata su legno, rappresentante [...] ital., V, Milano 1907, p. 3; U. Gnoli, L'arte umbra alla Mostra di Perugia, Bergamo 1908, p. 26; Id., Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto 1923, p. 15; R. Van Marle, La peinture romaine au Moyen-âge, Strasbourg 1921, p. 169; Id., The development ...
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Questo miniatore era in relazione con i Gonzaga già nel 1448, anno in cui per essi lavorava un messale. Nel 1451 il marchese Lodovico possedeva di lui un volume "molto bello e ornatissimo" che il re d'Aragona [...] " e che avrebbe condotto l'opera in accordo col Mantegna. La critica recente è riuscita a ricostruire la fisionomia artistica di questo miniatore, che ci appare oggi come uno dei più notevoli della metà del sec. XV. Nei minî del messale del duomo di ...
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Comune dell'Umbria, in provincia di Perugia. Il centro capoluogo (595 abitanti nel 1921), situato a 304 m. s. m. su un promontorio roccioso che domina dalla riva occidentale l'ampio specchio lacustre del [...] . Notevole il castello medievale bene conservato, con quattro torri e un poderoso mastio.
Bibl.: A. Lupatelli, Castiglione del Lago. Cenni storici e descrittivi, Perugia 1826; U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto 1923 (v. l'indice). ...
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miniatore
miniatóre s. m. (f. -trice) [der. di miniare]. – Artista che si dedica all’arte della miniatura: i m. fiamminghi del Quattrocento; questo Oderisi fu d’Agobbio, e fu buono m. di pennello (Buti). In senso fig., pittore, scrittore e...
miniaturista
s. m. e f. [der. di miniatura] (pl. m. -i). – Lo stesso, e oggi più com., che miniatore. Anche, chi progetta o eseguisce la costruzione di una miniatura cinematografica.