Fra Giovanni da Fiesole, detto il beato Angelico, pittore, nacque nel 1387 a Vicchio di Mugello (Firenze) e morì a Roma il 14 luglio 1455. Si chiamava, al secolo, Guido o Guidolino di Pietro. A vent'anni, [...] circa al 1420. S'era istruito nell'arte prima d'allora sotto gl'influssi di d. Lorenzo Monaco e della scuola di miniatori fiorente nel convento di S. Maria degli Angioli in Firenze. Nessun elemento si ha per ritenere fondata l'ipotesi che egli fosse ...
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Pittore e incisore. Si dice nato a Gloucester (Inghilterra) verso il 1769, morto a Kingston (Giamaica) nel 1819. Dopo aver studiato incisione nella scuola della Reale Accademia, nel 1794 partì per Baltimora, [...] giuoco di luci e ombre, dal colorito caldo e armonioso. Quanto alla sua tecnica di miniatore, il F. si attenne a un tratteggio rapido e minuto usato dai miniatori inglesi come R. Cosway, G. Engleheart e A. e N. Plimer. Scarse differenze si notano ...
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MEZZASTRIS (Mezastris), Pierantonio
Umberto Gnoli
Pittore, nato a Foligno circa il 1430, fece testamento sul finire del 1506. Verso il 1456 affrescò parte di una cappella in S. Maria in Campis presso [...] .: G. Cristofani, Appunti critici sulla scuola di Foligno, in Boll. d'arte, 1911, p. 93 segg.; U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto 1923 (con indice delle opere e bibl.); Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXIV, Lipsia 1930; B. Berenson ...
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ROSSELLI, Francesco
Corinna T. Gallori
di Lorenzo. – Nacque a Firenze nel 1447/8, come si deduce dalle successive dichiarazioni catastali, quale figlio del muratore Lorenzo di Filippo e della sua terza [...] Montefeltro (catal.), a cura di M. Peruzzi, Ginevra-Milano 2008, pp. 53-67 (in partic. pp. 58-61); Ead., Repertorio dei miniatori fiorentini, ibid., pp. 231-233; C. van Duzer, A Newly Discovered Fourth Exemplar of F. R.’s Oval Planisphere of c. 1508 ...
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GIOVANNI di Benedetto da Como
Micol Forti
Nacque in Lombardia intorno al terzo decennio del XV secolo.
La sua formazione di miniaturista si svolse in ambito lombardo e milanese, in un clima artistico [...] stilistiche dei due manoscritti riferiti a G. portarono Toesca sia a collegare l'influenza della sua opera anche sui miniatori che lavorarono ai Tacuina sanitatis, sia a ipotizzare una connessione con la produzione di Giovannino de Grassi. Kirsch ...
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COSTANTINO di Rosato (Costantinus Rosati Spallette)
Silvestro Nessi
Nato a Migiana di Monte Malbe nel contado di Perugia verso il 1532, si trasferì giovanissimo in città, dove all'età di ventisei anni [...] pittore fiammingo nell'Umbria (Arrigo van der Broeck), in Rass. d'arte umbra, I (1909), p. 17; U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto 1923, p. 88; W. Bombe, Pittori non perugini nel Cinquecento a Perugia, in Boll. della Deputaz. di storia ...
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BARTOLOMEO di Giovanni, detto Bartolomeo del Tintore
Vincenza Scassellati Sforzolini Riccardi
Di origine ferrarese, se si accoglie l'indicazione di un documento del 1461, fu a lungo operoso in Bologna [...] 1896), p. 282; Id., Catalogo dei codici e pergamene dei R. Archivio di Stato di Bologna, Bologna 1898, p. 46; L. Frati, Miniatori bolognesi del Quattrocento, in L'Arte, XXII(1919), p. 122; P. D'Ancona, La miniature italienne du X au XVI siècle, Paris ...
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Libro scritto a mano la cui forma più antica fu, nel mondo mediterraneo, il rotolo di papiro, usato dagli Egizi e poi adottato dai Greci e dai Romani; la scrittura era disposta nel senso della maggiore [...] laici isolati o legati a grandi botteghe, come quella di Vespasiano da Bisticci a Firenze; collegati con loro operavano i miniatori, che spesso si spostavano da un centro all’altro ed eseguivano fregi a motivi animali e floreali e serie di scene ...
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Pittore marchigiano del principio del sec. XV, affrescava nel 1416, nella sala grande del Palazzo comunale di Città di Castello, una S. Maria Maddalena; poco dopo, nel 1420, era a Firenze iscritto all'Arte [...] del colorito: ma quest'influsso è modificato da elementi fiorentini, specie nella composizione.
Bibl.: U. Gnoli, Pittori e miniatori dell'Umbria, Spoleto 1923 (con la bibl. precedente); R. van Marle, The Development of the Italian Schools of ...
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GIOVANNI da Udine
Luigi Coletti
Pittore, nato a Udine il 15 ottobre 1487 da Francesco Recamador (onde il cognome "Ricamatore" o "dei Ricamatori" ch'egli stesso usò), morto a Roma nel 1564. Il suo maestro, [...] dubbio, trasse motivo d'ispirazione per questo lavoro non solo dalla decorazione romana, ma anche dal repertorio ornamentale dei miniatori, ma rielaborò tutto in modo personale così da poter essere chiamato il creatore di un genere che ebbe enorme ...
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miniatore
miniatóre s. m. (f. -trice) [der. di miniare]. – Artista che si dedica all’arte della miniatura: i m. fiamminghi del Quattrocento; questo Oderisi fu d’Agobbio, e fu buono m. di pennello (Buti). In senso fig., pittore, scrittore e...
miniaturista
s. m. e f. [der. di miniatura] (pl. m. -i). – Lo stesso, e oggi più com., che miniatore. Anche, chi progetta o eseguisce la costruzione di una miniatura cinematografica.