LILIENFELD, Abbazia di
M. Mihályi
(Campililium nei docc. medievali)
Abbazia cistercense anticamente appartenente alla diocesi di Passavia, oggi a quella di Sankt Pölten, in Austria Inferiore.L'abbazia [...] 'abate Ulrich (1345-1351), concepito alla maniera di una sontuosa Biblia pauperum, affidandone la decorazione a tre diversi miniatori, tra i quali anche uno originario probabilmente della Germania settentrionale o dei Paesi Bassi (cc. 80v, 81v, 96r ...
Leggi Tutto
AQUISGRANA
W. Braunfels
(lat. Aquae Grani, Aquisgranum; ted. Aachen; franc. Aix-la-Chapelle)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia presso il confine belga e olandese. Sotto Carlo [...] , in primo luogo da Roma e da Costantinopoli. Anche i codici provenienti dall'Inghilterra e dall'Irlanda servirono da modello ai miniatori della 'scuola di corte'. Dei preziosi evangeliari creati nelle botteghe di corte ad A. sotto Carlo Magno se ne ...
Leggi Tutto
Alcobaça, Abbazia di
M. L. Real
Monastero cistercense dell'Estremadura (distr. di Leiria in Portogallo), fondato presso i fiumi Alcoa e Baça, dai quali prende il nome.
L'abbazia di A. costituisce un [...] iberica.
L'abbazia di A. riveste un ruolo notevole nella storia della cultura portoghese, anche per la scuola di calligrafi e miniatori cui dette origine. Nell'Arq. Nac. Torre do Tombo e nella Bibl. Nac. di Lisbona si conservano centinaia di codici ...
Leggi Tutto
WURZBURG
N.M. Zchomelidse
WÜRZBURG (Uburzisburg, Wirteburch nei docc. medievali)
Città della Germania, in Franconia (Baviera).Il primo insediamento deve porsi già all'epoca dei 'campi di urne'; all'epoca [...] il Giudizio universale nel portale ovest e l'Annunciazione nel portale nord.Miniatura. - Circa l'esistenza di botteghe di scribi e miniatori a W. prima del 1240 non si possono fare affermazioni certe. Sono stati riferiti dalla critica a un ambito di ...
Leggi Tutto
CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] a lavorare artisti fedeli alla tradizione locale, quali il Maestro di Espinelves e il Maestro di Mosoll e i miniatori dei Llibres dels feus di Barcellona (Liber feudorum maior, Liber feudorum Ceritaniae; Barcellona, Arx. Cor. Arag., Reg. 1, Reg ...
Leggi Tutto
RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] davanti al trono del monarca ebreo (1 Re 10, 1-2; 2 Cr. 9, 1; c. 129v). Per comporre quest'ultima scena il miniatore trasferì lo schema di un'epifania al corteo reale che presenta i suoi doni a Salomone, adottando per la regina la forma cerimoniale e ...
Leggi Tutto
TOURS
H.L. Kessler
(lat. Caesarodunum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Indre-et-Loire (coincidente con l'antica prov. di Turenna), posta sulla riva sinistra della Loira, in corrispondenza [...] di Apicio (Roma, BAV, Urb. lat. 1146), forse per lo stesso regale destinatario. Da questi modelli classici i miniatori di T. svilupparono una caratteristica forma di iniziale, composta di ampie fasce decorate, una versione della capitalis quadrata ...
Leggi Tutto
EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] coeva riflette la presenza di modelli costantinopolitani nelle codificate iconografie religiose, ma l'esecuzione da parte di miniatori legati ai locali scriptoria favorì, come dimostrano i manoscritti di Piacenza, Modena e Nonantola, la sopravvivenza ...
Leggi Tutto
PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] Arch. della Fabbriceria della cattedrale, FO4; Zanichelli, 1996a) eseguito negli stessi anni per il battistero a opera di un miniatore che reinterpreta i modelli orientali.Nel 1298 il processo, iniziato con la fondazione di S. Francesco del Prato, di ...
Leggi Tutto
MONREALE
M. Andaloro
Cittadina della Sicilia nordoccidentale (prov. Palermo), posta ai margini meridionali della Conca d'Oro, su un terrazzo alle falde del monte Caputo.Il nome di un luogo "qui Mons [...] fine del sec. 13° e gli inizi del 14° venissero copiate scene dalle Storie dei ss. Pietro e Paolo per mano dei miniatori di un leggendario di santi (Torino, Bibl. Naz., I.II.17; Buchthal, 1967), mentre altri episodi, come la Guarigione della suocera ...
Leggi Tutto
miniatore
miniatóre s. m. (f. -trice) [der. di miniare]. – Artista che si dedica all’arte della miniatura: i m. fiamminghi del Quattrocento; questo Oderisi fu d’Agobbio, e fu buono m. di pennello (Buti). In senso fig., pittore, scrittore e...
miniaturista
s. m. e f. [der. di miniatura] (pl. m. -i). – Lo stesso, e oggi più com., che miniatore. Anche, chi progetta o eseguisce la costruzione di una miniatura cinematografica.