OLIVER, Isaac, il Vecchio
Arthur Popham
Miniatore, nato probabilmente a Rouen circa il 1556, morto a Londra nel 1617. Dai suoi contemporanei fu considerato inglese. Succeduto al Hilliard (v.), di cui [...] ma l'O. estese i limiti piuttosto ristretti entro i quali il Hilliard aveva tenuto la miniatura. Eccellenti opere sue si trovano in tutte le collezioni di miniature, nel Victoria and Albert Museum, a Windsor, nella collezione del duca di Buccleuch e ...
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DALLE VEZE (Dalle Vieze), Cesare
Marina Venier
Figlio di Andrea, fu attivo a Ferrara nell'ultimo decennio del sec. XV e nella prima metà del XVI, come copista, miniatore, e anche legatore (Hermann, [...] legatura e copertura di quattro libri di canto, dono del duca per il figlio del viceré di Napoli Ramon Folch de Cardona, e per miniature di altri libri di canto Hermann, 1900, pp. 270 s.).
L'ultimo lavoro del D. che si conosca è un manoscritto delle ...
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Pittore e incisore (n. Padova 1482 - m. dopo il 1514), figlio di Gerolamo (n. dopo il 1433 - m. 1522), erudito, notaio e, forse, artista anch'esso. Si formò a contatto con la cerchia umanistica: nel 1498 [...] 'anno, in cui forse si fece sacerdote, non si ha altra notizia di lui. Lodato dai contemporanei per la precoce abilità nella miniatura e nel disegno, C. occupa un posto particolare nella storia dell'incisione su rame. Dalle sue opere (Nudo di donna ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] in stucco di abile fattura rappresentanti scene della vita di corte, della caccia, ecc. Anche maggior tolleranza si rivela nella miniatura, la quale fu molto coltivata a Baghdād fin dal sec. XII, ancora sotto il governo dei Selgiuchidi, e ben presto ...
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Città del Portogallo, nella provincia del Douro, con 10.375 ab. (1920), capoluogo di distretto (kmq. 2758, ab. 344.178, densità 125), sede vescovile. È posta nella parte più interna della laguna formata [...] da Ilhavo a Ovar. I canali e le isole disseminate per la laguna dànno a questa zona l'aspetto di una Olanda in miniatura, e i canali che attraversano la città fanno ricordare Venezia. La laguna è fonte di ricchezza per la pesca, per l'allevamento ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'alto Medioevo nelle isole britanniche e in Scandinavia
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È nelle isole britanniche [...] le immagini in modo lineare e astratto, si segnalano per una nuova visione organica del soggetto. Dopo il 700 la miniatura insulare si avvia su due diversi itinerari evolutivi, di cui uno, localizzabile nel sud della Gran Bretagna, si aprirà sempre ...
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Pittrice. Nacque il 7 ottobre 1675 a Venezia e ivi morì il 15 aprile 1757. Secondo A. M. Zanetti, allieva di G.A. Lazzari, poi di Giuseppe Diamantini e infine di Antonio Balestra, dalla cui pittura delicata [...] , Felicita ed Angela Sartori e Marianna Carlevaris. A parte queste seguaci, l'arte di Rosalba esercitò un influsso notevole sui miniaturisti e pastellisti dell'età sua e ciò spiega anche il gran numero delle opere che a lei si attribuiscono.
Bibl.: P ...
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FORCHETTA (dimin. dal lat. furca; fr. fourchette; sp. tenedor; ted. Gabel; ingl. fork)
Luigi Suttina
Risale a età remota l'usanza di recare i cibi alla bocca mediante un arnese adatto, con punte, che [...] una specie di forchetta. Tale strumento era in uso anche nell'Italia meridionale forse per influsso del costume orientale (miniatura del codice delle Leggi langobarde, del monastero della Cava raffigurante Rotari a mensa). Ma l'uso comune, quale si ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] , pp. 183-185, doc. 574; Bloch, 1961, pp. 89, 182). I caratteri descrittivi fanno supporre fosse simile ai c. presenti nelle miniature del tempo, esemplati sul modello mosaico di Bezaleel (Es. 37, 17-24), a sua volta ripreso nel rilievo dell'arco di ...
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LUNETTI, Stefano
Valerio Da Gai
Nacque probabilmente nel 1465 a Firenze, come informa Milanesi, senza rendere nota la fonte, nel suo commento alla vasariana vita del pittore e miniatore Gherardo di [...] nel numero dei personaggi sia nella costruzione spaziale.
Sulla base di tali caratteri formali è stata attribuita al L. una serie di miniature in alcuni codici fiorentini: i Santi (c. 250) e la Natività di Maria (c. 302) nel Messale per S. Maria del ...
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miniatura
s. f. [der. di miniare]. – 1. a. L’arte di dipingere in piccole proporzioni, con colori e oro, su pergamena, carta, rame, avorio, ecc. In origine, la decorazione dei codici col minio. b. In senso concr., lavoro d’arte eseguito con...
miniaturista
s. m. e f. [der. di miniatura] (pl. m. -i). – Lo stesso, e oggi più com., che miniatore. Anche, chi progetta o eseguisce la costruzione di una miniatura cinematografica.