FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] , che divennero suoi amici intimi. Verso il 1538 il Clovio si stabilì presso la corte del F. e si dedicò a realizzare miniature per il suo mecenate: fra queste, il famoso Libro d'ore Farnese (New York, Pierpont Morgan Library), eseguito tra il 1538 e ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] a collaborare con la rivista di Venturi, L'Arte, offrendo contributi originali, come i risultati dei suoi studi sulle miniature vaticane, e curando, fino al 1908, le recensioni bibliografiche per la rubrica "Rivista delle riviste straniere".
Dal 1901 ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] apostolica Vaticana (Urb. lat., 716, 717), entrambi di elegante fattura e corredati da una serie di sontuose miniature (che ricordano, appunto, la tipologia mantegnesca dei tarocchi). I due codici sono dedicati a Federico di Montefeltro, ma ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] e degli accessori. Da Urbino il C. raggiunse a Pesaro il marchese Antaldi per ritrarne la famiglia e per copiare in miniatura, tecnica ch'egli usava con la stessa perizia dell'olio, due tele di "genere" appartenenti alla collezione dell'avvocato ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] bellis civilibus et Arthuro principe nato epistola, contenuto in uno splendido manoscritto di 11 carte, ornato di raffinatissime miniature (British Museum, Add.33.736).
Riccardo III, del quale solo due anni prima aveva ricordato la "animi sapientiam ...
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GRASSI, Luigi
Liliana Barroero
Quarto di cinque figli, il G. nacque a Roma il 18 apr. 1913 da Giuseppe, antiquario e restauratore, e da Edvige Bartoli. Dopo gli studi classici al liceo Mamiani frequentò [...] Tempesti e Prosperi Valenti Rodinò sottolineano tuttavia come gli studi del mae-stro del G., Pietro Toesca, sulle miniature e sulla loro preparazione lineare potessero aver fornito una suggestione, se non uno stimolo, per indirizzarlo precocemente in ...
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MISCOMINI, Antonio
Pasqualino Avigliano
MISCOMINI, Antonio (Antonio di Bartolommeo da Bologna, Antonio da Bologna). – Nacque a Modena intorno al 1450 da Bartolomeo, originario di Bologna.
Ben presto [...] fu stampata anche in pergamena, e impreziosita in alcuni esemplari da iniziali in oro e azzurro e da splendide miniature: un simbolo della matura editoria fiorentina negli anni dell’apogeo laurenziano, che proponeva la stampa di un Orazio commentato ...
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DODONE
Carluccio Frison
Non sono note né la data di nascita né le origini di questo vescovo di Modena e incerti sono pure gli inizi della sua carriera ecclesiastica. Quando viene ricordato per la prima [...] , si decise che esso venisse custodito da sei milites (nobili) e da dodici cives. Questo episodio è riprodotto in una delle miniature del codice capitolare O.II.11 del XIII secolo, che ci ha trasmesso il testo della Relatio. Nella scena vengono ...
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GUCCIO di Mannaia
Antonella Capitanio
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di questo orafo, smaltista e incisore di sigilli, documentato a Siena dal 1291 al 1322.
La sua fama e la sua [...] pontificia; ma di non minore importanza devono essere state le esperienze figurative della cultura d'Oltralpe, come le miniature parigine di Maître Honoré (Cioni Liserani, 1979) o gli affreschi del Maestro Oltremontano nel transetto della chiesa ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] in possesso dal Settecento della Biblioteca oratoriana dei girolamini di Napoli. Contiene la Commedia dell’Alighieri, corredata di 148 miniature e di un rilevante corpus di chiose latine, marginali e interlineari, che ne fanno il codice dantesco più ...
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miniatura
s. f. [der. di miniare]. – 1. a. L’arte di dipingere in piccole proporzioni, con colori e oro, su pergamena, carta, rame, avorio, ecc. In origine, la decorazione dei codici col minio. b. In senso concr., lavoro d’arte eseguito con...
miniaturista
s. m. e f. [der. di miniatura] (pl. m. -i). – Lo stesso, e oggi più com., che miniatore. Anche, chi progetta o eseguisce la costruzione di una miniatura cinematografica.