Storico dell'arte, nato a Pisa il 7 novembre 1878. Ereditò dal padre Alessandro il culto dei valori intellettuali, onde la sua figura di maestro (dal 1909 al 1938 e dal 1944 all'università di Milano) trae [...] "umanistica".
Il suo contributo fondamentale agli studî è dato dai testi di storia della miniatura: la Miniatura fiorentina, Firenze 1914; la Miniature italienne, Firenze-Bruxelles 1925, e, in collaborazione con E. Aeschlimann il Dictionnaire des ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] .
id., Eagle and Serpent. A Study in the Migration of Symbols, ivi, 2, 1938-1939, pp. 293-325.
W.F. Volbach, Le miniature del codice Vatic. Pal. lat. 1071 ''De arte venandi cum avibus'', RendPARA 15, 1939, pp. 145-175.
id., Oriental Influences in the ...
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PUNZONATURA
M. Frinta
Decorazione di superfici dorate ottenuta tramite uno strumento metallico con l'estremità incisa (punzone) e utilizzata soprattutto in pittura per creare i motivi che ornavano le [...] dove tale uso si conservò fino alla fine del secolo), in Slesia e nella Piccola Polonia. Tale pratica era estremamente rara nella miniatura; in Italia è soltanto a Siena e nelle sue diramazioni a Firenze che si incontra tale tecnica.Singolare è l'uso ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] del podestà Oldrado da Tresseno attribuita a B. Antelami. La pittura di questo periodo è documentata soprattutto da miniature (codici in S. Ambrogio, nella Biblioteca Ambrosiana ecc.). Al 14° sec. risale una cerchia di mura, fatta ricostruire ...
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Pittore (seconda metà del sec. 14º). Probabilmente di origine e formazione lombarda, è documentato a Verona dal 1356 al 1367; unica opera certa è un polittico proveniente dal convento della Trinità (1360, [...] Castelvecchio), caratterizzato da una volumetria giottesca nelle figure, da un colore smagliante e dal gusto per il dettaglio. Tra le opere a lui attribuite la Crocifissione sopra il portale di S. Fermo e alcune miniature dei corali della cattedrale. ...
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Pittore (Roma 1731 - Varsavia 1818), allievo di M. Benefial. Dal 1753 lavorò a Dresda, poi a Vienna (1761) e a Varsavia (1766), dove ebbe importanti cariche a corte. Il suo stile, aulico ed eclettico nelle [...] grandi composizioni (affreschi nel pal. reale di Varsavia e nel castello di Łazienki), è più vivo nei numerosi ritratti del periodo polacco. La moglie Johanna Juliana Friederika Richter (Dresda 1733 - Varsavia forse 1809) dipinse miniature su avorio. ...
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Artista turco (seconda metà del sec. 15º). È ricordato dal cronista Khondemir, vissuto alla fine dell'epoca timuride e all'inizio dell'epoca Aq-Qoyūnlī, e quindi suo contemporaneo, per i suoi tentativi [...] pittura, e come autore di figure bizzarre e di scene strane. A lui è attribuito un gruppo di eccezionali miniature staccate, conservate nella biblioteca del Topkapı Saray a Costantinopoli, con impressionanti figure di viandanti, di cavalli, di demoni ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] 10, pp. 21-31.
id., Moda e cronologia. B. Per la pittura del primo Trecento, ivi, 11, pp. 12-26.
F. Bologna, Miniature rare del Trecento senese, ivi, pp. 52-55.
F. Bruni, Un documento sul Livio napoletano-avignonese del Petrarca, oggi Par. lat. 5690 ...
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JEAN de Valois, Duca di Berry
M. Di Fronzo
Terzogenito del re di Francia Giovanni II il Buono (v.) e di Bona di Lussemburgo e Boemia, nacque nella residenza reale di Vincennes il 30 novembre 1340 e [...] suoi possessi anche i castelli di Dourdan e di Etampes, non lontani da Parigi. Il primo, sul fiume Orge, è visibile nella miniatura del mese di Aprile delle Très Riches Heures di J. (Chantilly, Mus. Condé, 1284, c. 4v; Meiss, 1967, II, fig. 420); il ...
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GRASSI, Salomone de
Marco Rossi
Figlio del pittore e miniatore Giovannino, è documentato per la prima volta nel 1397 (Annali…, App., I, p. 243; Rossi, 1995, p. 168 n. 182), per l'incarico della decorazione [...] di Giovannino (Annali della Fabbrica…, I, p. 150). Dopo la morte del padre avvenuta il 5 luglio 1398, il G. venne pagato per le miniature del Beroldo l'11 e il 13 agosto (ibid., pp. 187 s.; App., I, p. 243). Questi dati potrebbero far supporre che il ...
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miniatura
s. f. [der. di miniare]. – 1. a. L’arte di dipingere in piccole proporzioni, con colori e oro, su pergamena, carta, rame, avorio, ecc. In origine, la decorazione dei codici col minio. b. In senso concr., lavoro d’arte eseguito con...
miniaturista
s. m. e f. [der. di miniatura] (pl. m. -i). – Lo stesso, e oggi più com., che miniatore. Anche, chi progetta o eseguisce la costruzione di una miniatura cinematografica.