JONATA (Gionata), Marino
Philine Helas
Nacque nei primi anni del Quattrocento ad Agnone, in Molise, dove trascorse la maggior parte della sua vita e dove svolse probabilmente l'attività di notaio. Le [...] fortuna così come era stata sviluppata da Alano da Lilla nell'Anticlaudianus. La doppia immagine della fortuna appare frequentemente in miniature del XV secolo alata come la Morte dello J.: in tale forma egli avrebbe potuto vederla e interpretarla in ...
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BARSEGAPA, Pietro da
Eugenio Ragni
Rimatore lombardo vissuto nella seconda metà del sec. XIII; fu autore di un'opera poetica a carattere didattico, da lui stesso chiamata Sermone.
Una sola, pur se ben [...] 127) e digio (V. 2420) o dito (VV. 2 112, 2438), ci è pervenuta in un unico manoscritto, ricco di preziose miniature, della fine del XIII o degli inizi del XIV sec.; appartenuto alla famiglia Archinti, si trova dal 1863 nella Biblioteca Braidense di ...
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FASCE, Clemente
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 1º dic. 1725 da Clemente Placido e Francesca Fasce. Il F. entrò nell'Ordine delle Scuole pie il 1º sett. 1742, Seguito poi, in questa sua scelta [...] mezzo di leggerezze e preziosità "frugoniane" (ci restano, come esempi, raffinati sonetti su dimostrazioni anatomiche o su miniature di belle dame), e conosciuto come insegnante di valore, che a Parma aveva istruito molti giovani dell'aristocrazia ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] apostolica Vaticana (Urb. lat., 716, 717), entrambi di elegante fattura e corredati da una serie di sontuose miniature (che ricordano, appunto, la tipologia mantegnesca dei tarocchi). I due codici sono dedicati a Federico di Montefeltro, ma ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] bellis civilibus et Arthuro principe nato epistola, contenuto in uno splendido manoscritto di 11 carte, ornato di raffinatissime miniature (British Museum, Add.33.736).
Riccardo III, del quale solo due anni prima aveva ricordato la "animi sapientiam ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] in possesso dal Settecento della Biblioteca oratoriana dei girolamini di Napoli. Contiene la Commedia dell’Alighieri, corredata di 148 miniature e di un rilevante corpus di chiose latine, marginali e interlineari, che ne fanno il codice dantesco più ...
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ARLUNO, Bernardino
Nicola Raponi
Nacque a Milano nel 1478 da Boniforte e Agnese Tanci. Il padre, membro autorevole del collegio dei "fisici" di Milano, fu medico di chiara fama e alla medicina si dedicarono [...] . D. 34e D. 101 inf.); Epistula et Sylva poetica ad Georgium de Ambasia (Ambr. O. 133 sup., con illustrazioni e miniature) contenente un epigramma e altri versi dedicati al cardinale d'Amboise; De adventu Caroli V Oratio et Carmen gratulatorium (Ambr ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] larghissima diffusione, venendo ristampato e tradotto più volte, e illustrato, nelle versioni manoscritte e nelle edizioni, da miniature e silografie in alcuni casi di grande suggestione. Anche il Triompho si compone perloppiù di tavole illustrate ...
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GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] , I, a cura di R. Hodges, London 1993, pp. 75-114; F. Riccioni, Un codice da rivalutare: il Chronicon Vulturnense, in Miniatura, III-IV (1993), pp. 33-50; V. von Falkenhausen, I rapporti tra il monastero di San Vincenzo al Volturno e Bisanzio, in San ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] ., 1711). Con ogni verosimiglianza si tratta del codice esemplato per essere donato al re; è infatti impreziosito da 30 splendide miniature di Nardo Rapicano (ne mancano 3 per la lacuna nelle cc. 58-59) che illustrano momenti salienti della vita di ...
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miniatura
s. f. [der. di miniare]. – 1. a. L’arte di dipingere in piccole proporzioni, con colori e oro, su pergamena, carta, rame, avorio, ecc. In origine, la decorazione dei codici col minio. b. In senso concr., lavoro d’arte eseguito con...
miniaturista
s. m. e f. [der. di miniatura] (pl. m. -i). – Lo stesso, e oggi più com., che miniatore. Anche, chi progetta o eseguisce la costruzione di una miniatura cinematografica.