Patriota (Nola 1783 - Filadelfia 1861). Carbonaro, fu uno degli organizzatori del moto del 2 luglio 1820 a Nola. Inviato in missione in Sicilia nell'ott. 1820, vi diffuse la carboneria. Tentò poi di stringere accordi con i patrioti liberali del Piemonte e della Lombardia. Esule nel 1821, fu prima in Spagna, poi in Inghilterra, dove si fece protestante e scrisse una Storia della rivoluzione che vendette ...
Leggi Tutto
Patriota (Monteleone di Calabria 1790 - Napoli 1822); sottotenente di cavalleria, il 2 luglio 1820 con G. Silvati e L. Minichini prese a Nola l'iniziativa di quel pronunciamento militare che obbligò il [...] re Ferdinando I a dare una costituente alle Due Sicilie. Sebbene si fosse tenuto in disparte durante il regime costituzionale, M., con Silvati e altri 28 compagni, fu condannato a morte dalla reazione ...
Leggi Tutto
AGRESTI, Filippo
Luisa Gasparini
Nato a Napoli il 24 marzo 1797 dall'avvocato Gesualdo, intraprese la carriera militare, partecipando alle campagne del 1814-15. Affiliatosi poi alla carboneria, aderì [...] 1821 col reggimento del colonnello De Liguori e, alla restaurazione, fu esonerato dal servizio attivo. Con T. Gaeta, V. Minichini, D. Morici, Michele e Vito Porcaro ed altri, partecipò all'organizzazione della congiura, che, poiché vi fu implicato il ...
Leggi Tutto
DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] Napoli 1954, ad Ind.; P. Pieri, Storia milit. del Risorg., Torino 1962, ad Ind.; M. Themelly nell'introd. e note a L. Minichini, Luglio 1820. Cronaca di una rivoluzione, Roma 1979, ad Ind., a cui si può far riferimento per una più completa aggiornata ...
Leggi Tutto
ABATEMARCO, Domenico
Pasquale Villani
Nato a Lagonegro (Potenza) nel 1796, esercitò per un breve periodo l'avvocatura a Napoli. Esponente della carboneria, fondò la vendita dei "Figli di Filangeri" [...] , I rivoluzionari irpini del 1828 esuli a Malta, in Arch. stor. di Malta, II (1930), p. 10; M. Manfredi, L. Minichini e la Carboneria a Nola, Firenze 1932, p. 5; V. Cannaviello, Gli Irpini nella rivoluzione del 1820 e nella reazione, Avellino 1940 ...
Leggi Tutto
CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] ; D. A. Parrino, Teatro eroico e politico de' governi de' viceré del Regno di Napoli, II, Napoli 1692, p. 180; B. Minichini, Discorso stor. napol. sullavita di T. C. principe di Bisignano,di Scillae di Belvedere, Napoli 1867; C. Minieri Riccio, Cenno ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Girolamo Maria
Gino Benzoni
Secondogenito di Carlo Andrea marchese di Torrecuso e di Vittoria Ravaschieri di Belmonte, nacque a Torrecuso (Benevento) il 20 settembre del 1617 e per la morte [...] ..., a cura di R. Magdaleno Redondo, Valladolid 1942, p. 183 (e, per il figlio, pp. 215, 223, 227, 241); B. Minichini, Illustr. della cappella Caracciolo-Rosso..., Napoli 1863, pp. 48 s.; A. de Saavedra, Sublev. de Nápoles capitaneada por Masanielo ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] siciliana. 1820-21, Napoli 1951, passim; A. Lepre, La rivoluzione napoletana del 1820-21, Roma 1967, ad Indicem; L. Minichini, Luglio 1820. Cronaca di una rivoluzione, a cura di M. Themelly, Roma 1979, ad Indicem, cui si può fare riferimento per ...
Leggi Tutto
PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] curata di P. Colletta, Storia del Reame di Napoli, Napoli 1954, ad ind.; M. Themelly, introduzione e note a L. Minichini, Luglio 1820. Cronaca di una rivoluzione, Roma 1979, ad ind.. Per la ricostruzione del suo pensiero politico-militare nelle opere ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] 119, 157, 165-167, 169, 170, 175, 176, 177, 208, 209, 216, 233, 235-236, 243, 273, 274, 275, 293; B. Minichini, Illustraz. della cappella Caracciolo-Rosso nella chiesa di S. Giovannia Carbonara, Napoli 1863, pp. 43-48; M. Pinheiro Chagas, Historia de ...
Leggi Tutto