Effetti speciali
Paolo Marocco
La definizione classica data da Eustace Lycett (vincitore di due premi Oscar per la categoria) classifica gli e. s. (special effects o SFX) come tecnica, o trucco scenico, [...] a quello di una donna) in Un chien andalou (1929) di Luis Buñuel. Il comico statunitense degli anni Venti fu un'altra miniera di e. s.: in Sherlock, Jr (1924; Calma signori miei!, noto anche con il titolo La palla n. 13) Buster Keaton, regista ...
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Wilson, Michael
Patrick McGilligan
Sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a McAlester (Oklahoma) il 1° luglio 1914 e morto a Los Angeles il 9 aprile 1978. Uno degli sceneggiatori più brillanti [...] la sceneggiatura; realizzato interamente da artisti inclusi nella lista nera, è il resoconto romanzato di uno sciopero in una miniera di zinco del New Mexico, e rimane ancor oggi uno dei più importanti tra i film statunitensi politicamente impegnati ...
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Wagner, Fritz Arno
Stefano Masi
Direttore della fotografia tedesco, nato a Schmiedefeld am Rennsteig il 5 dicembre 1889 e morto a Gottinga il 18 agosto 1958. Il ruolo centrale di W. nella storia della [...] la quale ritrovò i drammatici ricordi della sua carriera di operatore di guerra, e Kameradschaft (1931; La tragedia della miniera), che contaminava reminiscenze horror con uno sguardo 'sociale'. Non seguì l'esempio di Murnau e Lang quando lasciarono ...
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Ouedraogo, Idrissa
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico burkinabé, nato a Banfora il 21 gennaio 1954. Cineasta tra i più apprezzati dell'Africa sub-sahariana, e il più conosciuto a livello internazionale, [...] comicità e melodramma.
Tra le altre opere si segnalano: i mediometraggi Obi (1991), ritratto di una donna che lavora in miniera per mantenere i figli, e Afrique, mon Afrique (1994), lavoro sull'AIDS lontano da ogni moralismo; i cortometraggi Gorki ...
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Saturday Night and Sunday Morning
Emanuela Martini
(GB 1960, Sabato sera, domenica mattina, bianco e nero, 89m); regia: Karel Reisz; produzione: Tony Richardson per Woodfall/Bryanston; sceneggiatura: [...] terzo campione di incassi nazionale e aveva trasformato Albert Finney in una star e il Free Cinema in un'apparente miniera d'oro (in realtà, la fortuna della nuova tendenza sarebbe durata solo pochi anni).
Cronaca lucida, vitale e dettagliata della ...
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Hayward, Susan
Francesco Costa
Nome d'arte di Edythe Marrener, attrice cinematografica statunitense, nata a New York il 30 giugno 1917 e morta a Los Angeles il 14 marzo 1975. Ebbe a lungo parti di secondo [...] cui i due notevoli western Rawhide (1951; L'uomo dell'Est) con Tyrone Power e Garden of evil (1954; Il prigioniero della miniera) con Gary Cooper, in cui perfezionò il suo ruolo di donna pungente e disillusa, mai subalterna alle figure maschili. Dei ...
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Stato dell’Africa nord-occidentale. I confini, quasi interamente artificiali e rimasti pressoché invariati dall’epoca della dominazione francese, lo dividono a NO e N dal Sahara Occidentale (annesso dal [...] di farlo affluire nei porti d’imbarco. Grazie al sostegno di gruppi finanziari internazionali, nel 1994 è stata inaugurata la miniera di M’Haoudat (nei pressi di Zouérat), consentendo al paese di conservare una produzione di circa 11 milioni di t ...
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Debenedetti, Giacomo
Paola Frandini
Saggista, critico letterario, scrittore e critico cinematografico, nato a Biella il 25 giugno 1901 e morto a Roma il 20 gennaio 1967. Una delle personalità più eminenti [...] ) di Robert Siodmak, Mädchen in Uniform (1931; Ragazze in uniforme) di Leontine Sagan, Kameradschaft (1931; La tragedia della miniera) di Georg W. Pabst, Das Testament des Dr. Mabuse (1933; Il testamento del dottor Mabuse) di Fritz Lang, Evergreen ...
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Bambini
Giovanni Grazzini
I bambini attori
Le origini
Sin dalle origini il cinema fece ricorso ai b. come interpreti. Si può addirittura affermare che la nascita del b. attore coincide con la nascita [...] ispirò una serie di gadget (abiti, bambole ecc.) e ricevette dai suoi ammiratori fino a sedicimila lettere al mese divenendo una vera miniera d'oro per la Fox. Di lei Adolphe Menjou disse: "Conosce tutti i trucchi del mestiere, mi ruba la battuta, mi ...
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Brackett, Charles
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Saratoga Springs (New York) il 26 novembre 1892 e morto a Hollywood il 9 marzo 1969. La sua fine [...] moralismo. Nel 1954 aveva prodotto Woman's world (Il mondo è delle donne) di Negulesco, Garden of evil (Il prigioniero della miniera) di Hathaway e, negli anni seguenti, proseguì con la produzione della commedia musicale The king and I (1956; Il re ...
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miniera
minièra (ant. minèra) s. f. [dal fr. minière, der. di mine: v. mina1]. – 1. Complesso costituito da un giacimento di minerali di interesse industriale e dall’insieme delle opere e attrezzature necessarie per lo sfruttamento del giacimento...
grisoutoso
grisoutóso ‹ġri∫u-› (o griṡutóso) agg. [der. di grisou, grisù]. – Che contiene grisou, o ha relazione col grisou: carbone g.; in partic., detto di miniera in rapporto alla possibilità di sviluppo di grisou: miniera debolmente g.,...