Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] cilena ha risentito delle nuove tendenze internazionali, in particolare quelle segnate dalla complessità decostruzionista e dal minimalismo. Negli anni 1990, in un clima di grande attività costruttiva, la ricerca architettonica ha mantenuto vivo ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] di Arte Contemporanea (1992) di İstanbul. L’attenzione ai modi espressivi occidentali, dall’astrattismo alla pop art, dal minimalismo all’arte concettuale, e insieme un recupero della tradizione e l’esplorazione del confine tra Oriente e Occidente ...
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(VII, p. 700; App. I, p. 309; II, I, p. 444; III, I, p. 257; IV, I, p. 310)
Popolazione. − Il B. rimane uno dei paesi più estesi (8.511.965 km2) e più popolosi (oltre 150 milioni di ab.) della Terra: occupa [...] dai giovani.
Nell'ambito della scultura, l'arte concreta che si sviluppa a partire dagli anni Cinquanta ha dato ottimi risultati. Il minimalismo in ferro dipinto di F. Weissmann (n. 1914) e le costruzioni in ferro arrugginito di A. de Castro (n.1920 ...
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Verità
Massimo Dell'Utri
(XXXV, p. 164)
In sintonia o in contrasto con la tradizione, buona parte della riflessione novecentesca sul concetto di v. può essere vista come un tentativo di esplicitare [...] , inteso come la posizione filosofica secondo cui tutto ciò che c'è da dire sulla v. si esaurisce nella teoria minimale.
Come è stato anticipato sopra, quel che è interessante notare a proposito della corrente deflazionista è che, a dispetto della ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] − le indagini sugli elementi primi dell'arte, scarnificando i supporti, indagando sullo spazio e sui materiali, in un minimalismo concettuale alle soglie della percezione; e il versatile C. Rojas (n. 1933), che si orienta verso strutture primarie ...
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Arte e spazio pubblico
Adachiara Zevi
Tre, sostanzialmente, le attitudini dell’opera d’arte nei confronti dello spazio pubblico. Autonomia, dunque distacco e indifferenza; consenso e condivisione; dissenso [...] il razzismo e l’autoritarismo era nettamente distinta dal suo impegno come artista, parimenti radicale e rivoluzionario, come attestano il Minimalismo, l’Arte concettuale, la Process art e la Land art negli Stati Uniti, l’Arte povera in Italia. Oggi ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] Postumia poco distante, Palladio dispose corpo padronale, barchesse e torri colombarie lungo un’unica direttrice. Una sorta di minimalismo caratterizza anche il disegno della facciata, dove sono eliminate le mostre in pietra delle finestre, ridotte a ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] e sul lavoro, rispetto al modello del mercato comune della Ec-Eu, il Nafta può essere considerato come un contro-modello minimalista di cooperazione regionale. Il Nafta è un successo commerciale e strategico, che ha tra l’altro ridotto al minimo l ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] verso un più o meno spinto tecnologismo, verso varie forme di neorazionalismo o un più o meno radicale minimalismo.
La rinnovata proposizione del concetto di arbitrarietà della forma architettonica appare comunque un carattere invariante in gran ...
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Lino Miccichè
Cinema
Ieri, oggi e domani: stagioni mutevoli del cinema italiano
Verso il cinema italiano del nuovo millennio
di Lino Miccichè
18 aprile
La giuria della 53a edizione del Festival del Cinema [...] in modo particolare della sopravvenuta precarietà dell'etica e del crollo rovinoso delle ideologie. Di qui, credo, il 'minimalismo impegnato' che caratterizza il recente, e attuale, cinema italiano: nel duplice senso, da un lato, che si tratta ...
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minimalismo1
minimalismo1 s. m. [der. di minimo, coniato in contrapp. a massimalismo]. – Sinon. poco com. (e prob. originato da una traduzione imprecisa) di menscevismo.
minimalismo2
minimalismo2 s. m. [dall’ingl. minimalism, der. di minimal «minimo» (nel senso di «estremamente semplice»)]. – 1. Corrente artistica, lo stesso che minimal art. 2. Tendenza letteraria (in partic. della narrativa), fiorita negli...