Freda, Riccardo
Stefano Della Casa
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato ad Alessandria d'Egitto il 24 febbraio 1909 e morto a Roma il 20 dicembre 1999. Ampiamente valorizzato dalla critica [...] , occasioni che videro F. sempre presente, battagliero sostenitore di un cinema 'cinematografico' e acerrimo detrattore del minimalismo e dell'intellettualismo. La leggenda sul personaggio-Freda riguardò anche la vita privata: umbratile e solitario ...
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SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] e poetiche, è già possibile rintracciare, nei più dotati, alcune linee di preferenza: il mondo classico, la poesia pura (minimalista) e la sensibilità del rock. Alla prima tendenza si possono ascrivere alcuni poeti che riescono a utilizzare le fonti ...
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La letteratura in Francia
Gianfranco Rubino
Le panoramiche generali, e più che mai quelle dedicate a fenomeni in corso, sono sottoposte per loro natura a necessità selettive che rischiano di ridurre [...] da uno straordinario e permanente successo di pubblico, per il quale il critico Rémi Bertrand ha coniato il termine di minimalismo positivo. Nei suoi scritti, in genere di misura breve, ma talvolta estesi alla durata del romanzo, si dispiega una ...
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Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni di consumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] autoespressivi. Restando ancora nell’ambito artistico-culturale, lo stile dell’usa-e-getta è il più affine a quello del Minimalismo, vale a dire la tendenza più ‘sincera’ dell’arte, dell’architettura e del design contemporanei.
Si parla attualmente e ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] York, iniziò la parabola ascendente del neodadaismo e in generale la ripresa delle tecniche dadaiste del collage. Il minimalismo nacque ufficialmente con la mostra Primary structures ospitata dal Jewish Museum di New York nel 1966. Anche la mostra ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] I., dopo le prime prove attente alla versione distillata di espressionismo astratto di M. Rothko e B. Newman, sposa l'opzione minimalista. Parte da una forma elementare a parete da cui strappa dei pezzi che si dispongono nello spazio vicino o lontano ...
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Fondazionalismo e antifondazionalismo
Aldo Giorgio Gargani
Lungo linee direttrici che attraversano tanto la filosofia analitica e postanalitica, quanto quella di ispirazione ermeneutica (o filosofia [...] dell'esperienza, la revisione del concetto di verità messo variamente in discussione dalle alternative teoriche recenti del minimalismo, del deflazionismo e del decitazionismo, in base alle quali viene declinato il concetto di verità, senza ...
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La ricerca musicale
Giorgio Battistelli
Il problema
L’orizzonte della ricerca musicale appare oggi molto più indefinito che in passato. Non è nemmeno più ovvio distinguere tra una musica di ricerca [...] tale e quale, ma messo di continuo alla prova; di John Adams (n. 1947), il più ‘classico’ tra i compositori minimalisti e il più attento sperimentatore di suoni acustici tanto nelle composizioni per orchestra o per ensemble, quanto in teatro, ambito ...
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Little Caesar
Jonathan Rosenbaum
(USA 1930, 1931, Piccolo Cesare, bianco e nero, 79m); regia: Mervyn LeRoy; produzione: Hal B. Wallis per First National; soggetto: dall'omonimo romanzo di W.R. Burnett; [...] del protagonista. La forza della sceneggiatura e l'immediatezza della regia di Mervyn LeRoy risiedono in parte nel loro minimalismo. Come notava il critico Jack Shadoian, la rapina al distributore di benzina all'inizio del film "è probabilmente la ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] m. da camera, opere e colonne sonore, e lavorato con musicisti pop come Byrne e Anderson. Legato a esponenti del minimalismo è anche il polistrumentista J. Hassell (n. 1937) - musicologo, collaboratore di Stockhausen e studioso di m. indiana - che ha ...
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minimalismo1
minimalismo1 s. m. [der. di minimo, coniato in contrapp. a massimalismo]. – Sinon. poco com. (e prob. originato da una traduzione imprecisa) di menscevismo.
minimalismo2
minimalismo2 s. m. [dall’ingl. minimalism, der. di minimal «minimo» (nel senso di «estremamente semplice»)]. – 1. Corrente artistica, lo stesso che minimal art. 2. Tendenza letteraria (in partic. della narrativa), fiorita negli...