PANZA di Biumo, Giuseppe
Roberta Serpolli
PANZA di Biumo, Giuseppe. – Nacque il 23 marzo del 1923 a Milano da Ernesto – nominato conte di Biumo dal re d’Italia Vittorio Emanuele III nel 1940 – e da [...] di Robert Morris e delle lampade fluorescenti di Dan Flavin. Tra il 1967 e il 1973 assemblò un nucleo consistente di minimal art e antiform che lo rese, insieme al tedesco Peter Ludwig, il maggiore collezionista. Vi incluse opere di Donald Judd, Carl ...
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MERZ, Mario
Maura Picciau
– Nacque a Milano il 1° genn. 1925 da Francesco, di professione ingegnere, e da Maria Saltara, docente di musica; ebbe una sorella, Marina. La famiglia, di origine svizzera, [...] M. M. Terra elevata o la storia del disegno (catal., Castello di Rivoli), a cura di R. Fuchs, Torino 1990; F. Poli, Minimalismo, Arte povera, Arte concettuale, Roma-Bari 1995, ad ind.; B. Pietromarchi, M. M. Igloo, Roma 2001; M. M. (catal., Fundación ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] , Dopo le elezioni,ibid., 16 giugno 1900). Nella scelta riformistica del B., anzi, divennero presto evidenti quel minimalismo e quella tendenza all'empirico che dovevano restare caratteristici della sua figura politica. Così, salito al trono Vittorio ...
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MONACO, Vincenzo
Paolo Melis
– Nacque a Roma il 20 luglio 1911 da Edoardo e da Alda Pettinati, appena un anno dopo il fratello Pietro. L’ambiente familiare – borghesia piemontese di solida cultura scientifica [...] sua nuova casa al vicolo Antoniniano a due passi dalle maestose rovine del complesso di Caracalla sistemando con analoghi criteri di minimalismo ed eleganza moderna un antico casale con ampio giardino, destinandolo a luogo di vita e d’incontro con i ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] . Salvo contentarsi di qualche paesaggio "modernamente" evocativo, il problema resta quello di comprendere se questa sorta di minimalismo sia un limite oggettivo delle sue qualità pittoriche, o piuttosto o anche una necessità culturale, una forma di ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] Postumia poco distante, Palladio dispose corpo padronale, barchesse e torri colombarie lungo un’unica direttrice. Una sorta di minimalismo caratterizza anche il disegno della facciata, dove sono eliminate le mostre in pietra delle finestre, ridotte a ...
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SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] ; Drawing in Venice. Titian to Canaletto (catal.), a cura di K. Whistler, Oxford 2015, pp. 86-89; E. Villata, Minimalismo della «terribilità». I disegni del Pordenone in Ambrosiana, Roma 2016 (con bibl. precedente); E. Francescutti - C. Furlan - P.A ...
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minimalismo1
minimalismo1 s. m. [der. di minimo, coniato in contrapp. a massimalismo]. – Sinon. poco com. (e prob. originato da una traduzione imprecisa) di menscevismo.
minimalismo2
minimalismo2 s. m. [dall’ingl. minimalism, der. di minimal «minimo» (nel senso di «estremamente semplice»)]. – 1. Corrente artistica, lo stesso che minimal art. 2. Tendenza letteraria (in partic. della narrativa), fiorita negli...