Arte
Corrente artistica sviluppatasi tra il 1960 e il 1970 negli Stati Uniti d’America. Definita minimal art, ma anche strutture primarie, ABC art, antiform, cool art, topological art, è caratterizzata [...] si sono voluti rintracciare i loro ascendenti in scrittori come E. Hemingway, R. Carver, A. Beatty, G. Paley, i minimalisti si distinguono per uno stile volutamente piano e uniforme, e per il frequente ricorso a temi autobiografici. Tra gli scrittori ...
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McInerney, Jay (propr. John Barrett McInerney Jr.). ‒ Scrittore statunitense (n. Hartford, Connecticut, 1955). Tra i più significativi esponenti del nuovo minimalismo statunitense, ha ottenuto fama internazionale [...] con il romanzo Bright lights, big city (1984; trad. it. Le mille luci di New York, 1986), incisivo ritratto di una generazione edonista e priva di valori cui hanno fatto seguito tra gli altri Naked on ...
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Scrittrice ucraina (n. Ržyščiv, Kiev, 1930). Dichiaratamente al di fuori di scuole, ha contribuito al rinnovamento radicale della letteratura ucraina sul piano concettuale e formale: la sua poesia varia [...] da una strofa classica al verso libero, dal monumentalismo delle opere storiche al minimalismo delle strutture poetiche "dissolte", come in Inkrustaciji (pubblicato in Vybrane "Opere scelte", 1989; trad. it. Intarsi, 1994). Con i romanzi in versi ...
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, Giovanna. Poetessa italiana (Taranto 1954 – Roma 2003). Laureata in Lettere all’università La Sapienza di Roma, redattrice alla rivista Arsenale, ha insegnato nel penitenziario di Rebibbia a Roma. Ha [...] il valore politico della parola poetica, stabilendo una rottura rispetto alla corrente prevalente del periodo tendente al minimalismo. Una poesia la sua labirintica che si immerge nella realtà. Tra le raccolte poetiche: Decisioni (1986), Ponte ...
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Realismo
Carlo D'Amicis
In un saggio apparso nel luglio del 2000 sul The New Republic, recensendo il romanzo di Z. Smith (n. 1975) White teeth (2000; trad. it. 2000), il critico letterario inglese J. [...] la realtà, a esplorarla attraverso le inquietudini linguistiche di personaggi tanto vitali quanto nevrotici.
Così come accadde per il minimalismo, quando la lezione di E. Hemingway fu prima raccolta da R. Carver (1938-1988) e J. Cheever (1912-1982 ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] nell’opera stessa. In questo ambito si inseriscono le opere di G. Segal o E. Kienholtz e, in seguito, le esperienze minimaliste di R. Serra o D. Judd. I maggiori rappresentanti della pop art sono R. Rauschenberg, C. Oldenburg, J. Johns. Con A ...
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Wallace, David Foster
Giovanna Ferrara
Scrittore statunitense, nato a Ithaca (New York) il 21 febbraio 1962 e cresciuto a Urbana (Ill.). Dopo essersi laureato all'Amherst College (Amherst, Mass.) nel [...] osservazioni sulla società americana, in tanta parte dominata dalla sottocultura televisiva. E se l'autore utilizza i cliché del minimalismo quanto basta per dimostrare come questi siano ormai logori, e se in molti racconti usa appena un migliaio di ...
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Scrittore statunitense (Clatskanie, Oregon, 1938 - Port Angeles, Washington, 1988). Approdato alla letteratura dopo una giovinezza difficile (esordì con libri di versi fra cui Winter insomnia, 1970; At [...] (1983; trad. it. 1984); Where I'm calling from (1988; trad. it. 1999). Considerato l'iniziatore della corrente del minimalismo, con la versione originale di What we talk about when we talk about love, edita in vari paesi - ma significativamente non ...
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Saggista, traduttrice e scrittrice italiana (Genova 1917 - Milano 2009). Figura di rilievo nel panorama culturale italiano per il suo impegno nella traduzione e divulgazione di opere della letteratura [...] beat generation (A. Ginsberg, W. Burroughs, L. Ferlinghetti, J. Kerouac, G. Corso); è stata quindi tra i promotori del minimalismo degli anni Ottanta (D. Leavitt, J. McInerney, B. E. Ellis). Si è dedicata anche alla narrativa (Hemingway, 1985; Cos ...
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Handke, Peter
Arnaldo Colasanti
Scrittore, regista e sceneggiatore austriaco, nato a Griffen (Carinzia) il 6 dicembre 1942. Considerato tra i più importanti autori contemporanei, è noto per vari e provocatori [...] la regia di Das Mal des Todes (1985), tratto da La maladie de la mort di Marguerite Duras. Caratterizzato da "minimalismo del tratto, ieraticità e ascesi della scrittura filmica" (A. Philippon, in "Cahiers du cinéma", 1985, 374), il film di H ...
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minimalismo1
minimalismo1 s. m. [der. di minimo, coniato in contrapp. a massimalismo]. – Sinon. poco com. (e prob. originato da una traduzione imprecisa) di menscevismo.
minimalismo2
minimalismo2 s. m. [dall’ingl. minimalism, der. di minimal «minimo» (nel senso di «estremamente semplice»)]. – 1. Corrente artistica, lo stesso che minimal art. 2. Tendenza letteraria (in partic. della narrativa), fiorita negli...