SINGOLARITÀ
Oscar Chisini
. Nella matematica un ente si dice singolare, in relazione a qualche suo carattere, quando questo non competa alla totalità (o alla maggioranza) degli enti della classe cui [...] semplici sono quelli per cui r ha il minimo valore, cioè r = 2. Da questi isolato nel caso, che risponde alla più comune esperienza, in cui la superficie nell'intorno del presentare delle curve doppie (o multiple) infinitesime: ad esempio esistono ...
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SOCIETÀ (XXXI, p. 997)
Vittorio SALANDRA
Società, civile e commerciale (p. 1002). - Il contratto di società in generale. - L'ordinamento giuridico delle società civili e commerciali ha subìto notevoli [...] sociale di strumento per "l'esercizio in comune di un'attività economica" con i mezzi del valore di lire mille o di un multiplo di mille, le quali, pur essendo per lo adatto per le piccole imprese (il capitale minimo prescritto è di 50.000 lire), e ...
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RADIOCOMUNICAZIONI
Angelo Bernardini
(XXVIII, p. 703; App. I, p. 956; II, II, p. 650; III, II, p. 558; IV, III, p. 132)
Questi ultimi anni sono stati caratterizzati da una serie di mutamenti nella concezione [...] (Time Division Multiple Access).
Il settore in reale evoluzione attualmente è quello delle comunicazioni con mezzi concepito il sistema riguarda misure atte a diminuire il C/I minimo tollerabile dal collegamento, con l'obiettivo, come già detto, ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] dell'epoca delle fondazioni era minima, essendo costituita da un contee (500-600 ca.) formate da comunità di villaggio. Un centro amministrativo provinciale Yauyo e di Huánuco), o preferibilmente da suoi multipli (come quelle di Chincha e dei Huanca, ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] allucinogena, il francese Michaux - in un continuo ‟uscire multiplo" da se stessi, in un ‟uscire che non , tenue e roca parola del minimo e dell'insignificante, del marginale e non usa il dialetto quotidiano della sua comunità, ma ne recupera o se ne ...
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Scienza greco-romana. Armonica
Andrew Barker
Armonica
La scienza armonica nel IV secolo
Dallo studio delle fonti greche si evince che i fenomeni musicali iniziarono a essere considerati secondo un [...] luogo a uno schema che si ritrova comunemente negli scritti posteriori di matematica, inclusi il a una sua parte). Fra i rapporti di multipli si annoverano anche 3:1, che corrisponde a un tono, può essere collocata dal minimo di un tono al massimo di ...
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Fotoperiodismo
Gaspare Mazzolani
di Gaspare Mazzolani
Fotoperiodismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. La scoperta del fotoperiodismo. 4. Definizioni. 5. Sviluppo e risultati delle ricerche [...] ritmi biologici).
È nozione comune che le piante, nel a 660 nm), una diminuzione nell'ER oltre λ=700 nm (minimo a = 730 nm) e un leggero effetto nel blu a λ del giorno e della notte con suoi multipli o sottomultipli, si ottengano gli stessi effetti ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] con un duplice aspetto, cioè di comunità di iniziati e di collegio di studiosi reso corrispondente a un sistema multiplo di fasce, periferiche o ha notevolmente contribuito al fissarsi di un sistema minimo di rapporti tra poteri, sfere d'intervento ...
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Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] massima capacità di spiegazione con il minimo di teorie e di concetti. Per terza posizione aveva alcuni punti in comune con il vitalismo: riconosceva la necessità dobbiamo assumere alcuna sorta di vitalismo multiplo". L'importante è, piuttosto, che ...
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Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] continuum 0-1 che muova da un minimo (0) a un massimo di concentrazione fra il V e il III secolo a.C., ovvero i Comuni medievali italiani fra l'XI e il XIII secolo, le Città 'è stata dunque una relazione multipla fra la politica estera tradizionale ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
multiplo
mùltiplo agg. e s. m. [dal lat. tardo multĭplus, der. di multus «molto»]. – 1. Di numero intero che contiene in sé esattamente più volte un intero minore. Per il minimo comune m. di due o più numeri, v. minimo, 1 a. In partic., in...