GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] la difficile situazione dell'ordine pubblico.
In effetti, grazie alla collaborazione della nobiltà romana, il G. riuscì a mantenere un minimo di ordine e a garantire la sicurezza del conclave, risultato tutt'altro che scontato. Nel marzo 1560, il G ...
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TORCIA, Michele
Roberto Tufano
– Nacque ad Amato, nella Calabria Ultra, il 26 giugno 1736. La madre, Giuseppa Salina, era di origini catanesi, mentre il vero cognome ereditato dal padre Pietro, di professione [...] con la realtà olandese sperimentò che «il martello dei fatti e della pratica» faceva crollare ogni «edificio de’ sistemi al minimo tocco» (Sbozzo politico di Europa..., 1775, p. XXXIV). Eppure, il risvolto umano e mondano di quella ‘non filosofica ...
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CARASALE, Angelo
Arnaldo Venditti
Il nome del C., di cui si ignorano il luogo e la data di nascita, è legato ad alcune tra le più importanti opere edilizie di Carlo di Borbone in Napoli, quali il teatro [...] entro i famigerati "quartieri spagnoli". Il teatro, che suscitò l'ammirazione di A. Canevari per la elegante soluzione in un minimo spazio, fu anche diretto dal C., che poi ne lasciò la direzione perché chiamato dal viceré a dirigere il S. Bartolomeo ...
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POZZA, Giovanni Francesco Natale
Alberto Bentoglio
POZZA, Giovanni Francesco Natale. – Nacque a Schio (Vicenza) il 14 novembre 1852 dall’ingegnere Giovanni Battista e da Emilia Nazzari. In giovane età [...] pizzo quadro e dagli occhiali in bilico sul naso forte, aveva un aspetto da professore cui non sfugge il minimo errore, mentre gli occhietti aguzzi che gli brillavano dietro le lenti, testimoniavano la vivacità della sua intelligenza» (Possenti, 1964 ...
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AZZAIOLO, Filippo
Riccardo Nielsen
Vissuto nel XVI secolo, della sua vita si hanno scarsissime notizie, che si possono desumere soltanto per induzione dalle date di pubblicazione delle sue opere e da [...] sia come innesto, o integrale o frammentario, sia in libera trascrizione. Ciò spiega come in questi componimenti, ridotto al minimo il gioco polifonico, tutto l'interesse converga sul "cantus", che è il vero e solo elemento melodico genuino al quale ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] Scaligeri furono a loro volta nominati, primi in Italia, vicari imperiali. In tale occasione non mancò in Verona qualche minimo, ma significativo, segno di inquietudine interna (una minoranza non trascurabile di notai fu cassata dall'arte per essersi ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] - anticipandogli il contenuto della notifica tramite l'arcivescovo di Rodi Gianfrancesco Caetani già nunzio in Spagna - di salvare un minimo la faccia: si presenta in visita di omaggio all'ambasciatore il 25, quasi atto spontaneo, non d'obbedienza al ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] di legge tra cui quello riguardante l'"Approvazione della convenzione concernente l'istituzione di metodi di fissazione di salari minimi adottata dalla Conferenza internazionale del lavoro a Ginevra nel 1929" (n. 339 A del 28 nov. 1929, che, su ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] Rodolfo II, che non riconosce la giurisdizione adriatica della Serenissima, cui rimprovera, inoltre, di non aver prestato il minimo aiuto alla sua lotta antiturca), null'altro pare vivacizzare il soggiorno praghese del Cavalli.
Ma proprio la scarsità ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] "sententia", di supina acquiescenza al prevalere perentorio dell'esigenza d'una condanna esemplare? oppure, anche, d'un minimo di riluttanza incapace, peraltro, di tradursi in opposizione? Gli umori più o meno larvatamente filogalileiani d'un gruppo ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
minima
mìnima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. minimo, per ellissi da semibreve minima]. – Figura musicale di durata equivalente a una metà della semibreve, introdotta nella notazione nel sec. 14°.