BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] Tribuna; R. Bonghi, B. L. Odescalchi, R. Giovagnoli e il Popolo Romano sostennero Antonelli, che vinse con uno scarto minimo di voti. L'episodio - che ebbe uno strascico polemico per il tentativo di corruzione operato da Crispi, tramite il cassiere ...
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CENTINI, Giacinto
Gino Benzoni
Nacque a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1597, secondo dei quattro figli di un non meglio precisabile Giovanni e di Angela, sorella del futuro cardinale Felice Centini.
Le [...] , sfogando malamente in una litigiosità meschina e puntigliosa l'urgente bisogno d'affermarsi in qualche modo. E indice d'un minimo di prestigio suona la dedica al C. de Il Garbuglio comedia (Macerata 1624) di Angelica Scaramuccia.
Ma sempre meno gli ...
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MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] del congresso, dedicata ai problemi economico-sociali, affrontando le questioni dei contratti di lavoro, della loro durata, del minimo salariale, del problema del credito e delle imposizioni fiscali alle piccole imprese.
Alla fine del secolo aderì al ...
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BERTELLI, Timoteo (al secolo Leopoldo)
Enzo Pozzato
Nacque a Bologna il 26 ott. 1826 da Francesco, professore di astronomia all'università di Bologna, e da Teresa Pallotti. Studiò, nella città natale, [...] osservazioni, confermava in pieno quanto da lui enunciato in base alle prime esperienze: presentava un massimo d'inverno ed un minimo d'estate. Successivamente, salito a 50.000 il numero delle osservazioni, la curva fu confrontata con la curva dei ...
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FRASSI, Luigi
Angelo Gaudio
Nato a San Casciano di Cascina, presso Pisa, nel 1775 da una famiglia di importanti proprietari terrieri, compì i suoi studi prima a Lucca e poi presso la facoltà giuridica [...] iniziative e gli ambienti della nobiltà e della borghesia che offrivano il necessario sostegno finanziario e quel minimo di sostegno politico indispensabile a impedire che le iniziative venissero proibite od ostacolate. Emblematico di questo nesso ...
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CENNI, Orfeo (Orfeo da Ricavo)
Franca Petrucci
Nato probabilmente nel terzo decennio del XV secolo a Ricavo, nel territorio della Repubblica fiorentina, fu noto soprattutto con il nome del suo paese [...] volontà del duca di Milano di prendere a cuore i loro problemi, facendo mostra nello stesso tempo di non avere il minimo dubbio sulla loro fedeltà al sovrano. Inoltre li indusse a far finalmente partire gli ambasciatori che avevano deciso di inviare ...
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GIUSTINIAN, Taddeo
Giorgio Ravegnani
Figlio del procuratore Giustiniano, appartenne al ramo della famiglia patrizia veneziana abitante nel sestiere di S. Marco. Non si conosce la data di nascita del [...] 'azione decisiva del G., che, all'arrivo del duca, fece sbarcare quanti più soldati possibile mantenendo sulle galere il minimo equipaggio necessario per la custodia del mare. Abbandonata dagli alleati, Trieste finì per capitolare, il 28 nov. 1369, e ...
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FACINO (Bonifacio) d'Asti
Carla Casagrande
Nacque, verosimilmente ad Asti, nella prima metà del sec. XIV. La scarsa documentazione relativa alla vita di questo teologo agostiniano riguarda quasi unicamente [...] , Bibl. naz. Marciana, Z. lat. 280, ff- 14r-17r (excerpta III). F. ha lasciato anche un trattato De maximo et minimo, di cui R. Imbach ha annunciato l'edizione (Friburgo, Couvent de Cordeliers, Cordeliers 26, ff. 9v-13v) e alcune Quaestiones in ...
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CALLEGARI, Pietro
Piero Delsedime
Piero Zama
Nacque a Faenza il 9 ott. 1796 da Domenico e da Maria Marchetti. Nel seminario faentino, che godeva di buona fama e già aveva avuto tra gli alunni Vincenzo [...] un punto interno ad esso tale che, condotti dei segmenti di retta da questo punto ai vertici, si abbia un valore minimo della somma dei tre segmenti".
Questo problema di analisi infinitesimale viene risolto dal C. cm l'uso degli strumenti classici ...
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BELCALZER, Vivaldo
Eugenio Ragni
Nato a Mantova, o nel circondario, in data presumibilmente anteriore al 1250, fu notaio e consigliere della città durante la signoria dei Bonacolsi: presso Bardellone [...] un ternune ante quem un po' precedente rispetto alla morte del Bonacolsi.
Nell'opera sua il B. non fa il benché minimo cenno dell'Anglico, che tuttavia egli traduce e segue fedelmente nel numero, contenuto e divisione in libri e capitoli dell'opera ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
minima
mìnima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. minimo, per ellissi da semibreve minima]. – Figura musicale di durata equivalente a una metà della semibreve, introdotta nella notazione nel sec. 14°.