Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] a Cingoli come vicario generale e poi come prevosto, e assisteva alla crisi del potere temporale cercando di ridurre al minimo i danni prodotti alla Chiesa dal regime repubblicano instauratosi a Roma all'inizio del 1798.
Un carattere portato più a ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] una riforma della società, ma anche dello Stato, che tenesse conto della proposta federativa e, quale programma minimo, si risolvesse almeno in una più articolata struttura istituzionale basata sul decentramento democratico. L'apporto del C ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] ordine dei tempi, titolo che basta da solo a riassumere l'opera. Eppure questo piatto e informe centone, alieno da un sia pur minimo barlume di giudizio e di sintesi, ebbe fra il 1792 e il 1796 una nuova edizione "molto ampliata e corretta", sempre a ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] degli "effetti e dei "beni" d'entrambi. Ulteriore cocente umiliazione pel C. e, nel contempo, indiretta conferma d'un minimo di fondamento dei sospetti turchi - l'addebito, da parte degli avogadori di Comun e dell'inquisitore Francesco Foscari, di 7 ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] nell'estate 1478, spossando le risorse economiche degli alleati fiorentini e milanesi, dato che i Veneziani contribuirono con il minimo sforzo militare a cui la lega li obbligava. Il desiderio di pace fu ostacolato dall'intransigenza di Sisto IV ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] eguagliata solo dalla mancanza di scrupoli di avidi compilatori. Infatti il suo intento di glorificare la famiglia era privo del minimo interesse pe r la verità storica ed egli era uso giudicare il valore di uno studioso soltanto nella misura in cui ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] ) dei Pamphili, a cui fu imposto il nome di Giovambattista. L'evento rese felice il pontefice e riportò un minimo di armonia familiare. Camillo Pamphili poté così rientrare a Roma, pur dovendosi stabilire nel palazzo della moglie.
Nonostante il ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] di Stato romana adottò la massima circospezione verso il F., proibendogli di risiedere in nunziatura e prescrivendogli di ridurre al minimo i contatti con il fratello; poi col passar del tempo i controlli si alleggerirono e, pur non cessando la ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] i complimenti in camera passati dalla Maestà sua con noi, veramente soavi, et amorevoli. non habbiani a quella Corte ricevuto minimo honore, perché fermatisi ad una publica osteria, non visita, non rinfrescamento, non segno alcuno di stima ci è stato ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] potesse salvaguardare se stesso solo alzando permanentemente la temperatura del dibattito, perché il paese trovasse il minimo di determinazione necessario per combattere la difficile battaglia contro 'il nemico'. Falcone dovette peraltro prendere ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
minima
mìnima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. minimo, per ellissi da semibreve minima]. – Figura musicale di durata equivalente a una metà della semibreve, introdotta nella notazione nel sec. 14°.