VALGIMIGLI, Manara
Roberto Greggi
– Nacque a San Piero in Bagno, paese dell’Appennino tosco-romagnolo nell’alta valle del Savio, il 9 luglio 1876 dal maestro elementare Antonio, modiglianese di salda [...] Moerbeke, lavoro che portarono a termine Franceschini e Minio-Paluello nel 1953 in omaggio alla memoria di scuola di Erse. Lettere e documenti di M. V., Ezio Franceschini e Lorenzo Minio-Paluello, a cura di G. Benedetto - F. Santi, Spoleto 1991; Le ...
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CORRADO da Offida, beato
Raoul Manselli
Nacque ad Offida (Ascoli Piceno) da umili genitori, nel 1237. Aveva dunque solo quattordici anni quando, nel 1251, fu accolto nell'Ordine dei frati minori dal [...] accusato dai suoi avversari. C. alle parole di rimprovero del generale avrebbe risposto con tanta semplicità ed umiltà che Giovanni Minio "mise da parte l'amarezza che aveva concepito contro di lui e crebbe nell'amore e nella reverenza tanto che ...
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ORIMINA, Cristoforo
A. Perriccioli Saggese
Miniatore napoletano attivo nei decenni centrali del Trecento.Appartenente a una famiglia di pittori - un Pietro Orimina nel 1328 venne pagato per affreschi [...] diffusa a Napoli a partire dagli anni trenta del 14° secolo.L'inizio dell'attività di O. si colloca intorno al 1335, quando miniò quattro carte con vedute di Troia a piena pagina nella Histoire ancienne jusqu'à César (Londra, BL, Royal 20.D.I, cc ...
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LOMBARDO (Solari), Girolamo
Vito Zani
Figlio dello scultore Antonio e di Adriana Vairà, fratello di Aurelio e Ludovico, nacque entro il primo decennio del XVI secolo a Ferrara, dove il padre fu scultore [...] però che il L. abbia ricoperto incarichi di minore importanza rispetto ad altri assistenti del Sansovino, quali Danese Cattaneo, Tiziano Minio, Tommaso Lombardo e Alessandro Vittoria, ricordati da Vasari e da altre fonti.
Non è chiaro se il L. si ...
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BELBELLO, Luchino
Renata Cipriani
Dai documenti pubblicati per la prima volta dal Carta, poi con qualche aggiunta dal Pacchioni, quindi da Samek Ludovici (1954) si apprende che questo miniatore originario [...] Nello stesso anno Giorgio Valagussa scrive da Pavia alla duchessa di Milano che "el Belbello, el quale ha fama per Italia miniate così bene", era pronto a lavorare per lei a qualsiasi condizione, pur che gli offrisse alloggio e vestiti.
Già nel 1912 ...
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MEDAGLIA, Diamante
Marina Boscaino
– Nacque a Savallo, presso Brescia, il 28 ag. 1724, da Antonio, medico e cultore di poesia, e da Annunziata Gnecchi.
Nella formazione della M. ebbe importanza lo zio [...] a personaggi illustri anche oltre l’orizzonte cittadino, come i versi nella silloge Poesie per le felicissime nozze di…Niccolò Minio con… Caterina Bragadin (Padova 1763). Seppure matura dal punto di vista dello stile, questa produzione risente di una ...
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Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 7500 e 6450 Å; è anche uno dei tre colori [...] (le sue soluzioni sono rosse a pH < 4,2 e gialle a pH > 6,2). R. di Saturno Varietà di minio ottenuta calcinando il carbonato di piombo. R. trypan (o tripan) Sale sodico di un diazoderivato degli acidi benzidinsolfonico e naftilammindisolfonico ...
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BROGLIO DI TREBISACCE
R. Peroni
Insediamento protostorico dell'Alto Ionio calabrese, scoperto nel 1978, scavato dal 1979 al 1985. Posto sul margine settentrionale della piana di Sibari, poco distante [...] di tipo miceneo (sia importate, sia, molto verosimilmente, già di fabbricazione locale) e vasellame grigio tornito «pseudo-minio» che riproduce forme sia egee sia indigene. La stessa associazione si ripete nei livelli del Bronzo Recente (XIII-XII ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] 257-277; Id., Mittelalterliches Geistesleben. Abhandlungen zur Geschichte der Scholastik und Mistik, I-III, München 1926-56, ad ind.; L. Minio Paluello, Il De bono communidi R. de' G.: Firenze al tempo dell'esilio di Dante e la risposta del filosofo ...
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forma
Alfonso Maierù
I valori del termine sono molteplici nell'uso dantesco: " aspetto esteriore ", " figura di un corpo ", " composizione e struttura di una realtà " e, nella terminologia filosofica, [...] quelle de li animali bruti e de le piante e le forme de le minere; e disse che tutta la differenza è de le corpora e de le forme in astratto, al di fuori di qualsivoglia compositio. Il Minio Paluello (Magister Sex principiorum, p. 123 n.) condivide ...
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minio1
mìnio1 agg. [dal nome dei Minî, antica popolazione della Beozia (v. minieo)]. – Ceramica m., denominazione di un tipo di ceramica rinvenuta in diverse parti della Grecia e caratteristica del VI strato di Troia, di colore nero grigiastro...
minio2
mìnio2 s. m. [dal lat. minium «minio, cinabro», voce di origine iberica]. – 1. Termine che, fin dall’antichità e ancora nel medioevo, ha indicato, con qualche oscillazione, diversi composti di colore rosso, tra cui principalmente l’ossido...