CIRCO E IPPODROMO (circus, ἱππόδρομος)
G. Forni
S. Meschini
G. Forni
Campo ed edificio destinati alle corse dei carri e dei cavalli (il circo servi talvolta anche per lo svolgimento di ludi gladiatorî [...] agli spettatori.
Quanto al circo, l'arena, che la stravaganza di alcuni imperatori fece ricoprire di polveri preziose, come il minio, la malachite o la mica (Plin., Nat. hist., xxxiii, 27; xxxvi, 45; Suet., Calig., 18), era percorsa nel senso della ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie euboiche
Nazarena Valenza Mele
Laura Buccino
Cuma
di Nazarena Valenza Mele
Colonia euboica (gr. Κύμη; lat. Cumae), fu fondata negli [...] posteriore il pavimento di cocciopesto conservava fino a pochi anni fa un’iscrizione musiva in osco che ricordava l’intervento di Minio Heio figlio di Pacio, epigrafe che conferma anche la divinità ivi onorata; di questa fase di III sec. a.C. si ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] Nuova (oggi Bargello, cod. 68); in settembre eseguì "41 Santi Egidi per la festa" e, sempre nel 1477, insieme con Monte, miniò un Breviario di don Ambrogio, sacrestano della Badia (Levi D'Ancona, p. 135) mentre nel gennaio dell'anno seguente il solo ...
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DECIO (Desio, De Desio)
Silvana Pettenati
Famiglia di artisti operosi in Lombardia nei secoli XV-XVI.
Giovanni, miniatore, fu attivo a Milano intorno alla metà del secolo XV. È autore dell'ornamento [...] 5).
Fonti e Bibl.: F. P. Morigia, Nobiltà di Milano, Milano 1595, p. 283 (per Giacomo); G. Mongeri-G. D'Adda, L'arte del minio nel Ducato di Milano, in Arch. stor. lomb., XII (1885), p. 782 (per Giacomo); C. Boito, Il duomo di Milano, Milano 1889, p ...
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BARTOLOMEO da Messina
Salvatore Impellizzeri
Nulla sappiamo sulle vicende della sua vita. Dall'incipit formulare che i codici prepongono a quasi tutte le sue versioni dal greco (Incipit liber... translatus [...] n Occidente nei secc. XII-XIII,in Atti della XXVI Riunione della S.I.P.S.,Roma 1938, pp. 1-24; L. Minio-Paluello, Note sull'Aristotele latino medievale, III, in Riv. di filosofia neoscolastica,XLII (1950), pp. 232-237; G. Lacombe, Aristoteles Latinus ...
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Ambiente nel quale, con diversi sistemi (combustione, passaggio di corrente elettrica ecc.), è prodotto calore con lo scopo di riscaldare il materiale in esso caricato fino a raggiungere un prefissato [...] riduzione dell’ossido di antimonio, nella preparazione della metallina (metallurgia del rame), nell’ossidazione del piombo a minio, nell’affinazione, in ambiente ossidante, di alcuni metalli fusi (rame, piombo, stagno ecc.); sono adottati anche per ...
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SPEZIA, La (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Mario LABO'
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Ubaldo FORIMENTINI
Città e porto della Liguria, capoluogo di provincia dal 30 agosto 1923, sede di comando militare [...] la fonderia di Pertusola per il minerale di piombo; lo stabilimento Saturnia che tratta il piombo per la preparazione del minio e litargirio. L'industria chimica, che comprende grandi impianti di deposito per olî minerali, è caratterizzata da uno ...
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LABBRO (lat. labia e labra [lat. scient. labia oris]; fr. lèvres; sp. labr0s; ted. Lippen; ingl. lips)
Gustavo LUSENA
Gioacchino SERA
Anatomia e fisiologia. - Le labbra, distinte in superiore e in [...] o meno intense, dovute a presenza di pigmento. Nell'Annam, per es., gli stessi indigeni distinguono fra "labbra di minio" e "labbra di piombo". Il colorito rosso deriva dal trasparire attraverso l'epitelio privo di pigmento della sostanza colorante ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] colore rosso con cui si fabbricava l'inchiostro usato dai monaci.
Il monaco miniatore non si preoccupa che la lettera miniata sia ben leggibile: la prima lettera del testo viene decorata e quasi 'soffocata' dai motivi ornamentali e assume così anche ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] usi sigillografici. A tale periodo, in cui comparvero anche cere colorate con l'aggiunta di additivi (terre, ossidi, ecc.) come il minio, il cinabro e il verderame - che consentivano di ottenere una vasta gamma di rossi -, il verde e il bruno, si ...
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minio1
mìnio1 agg. [dal nome dei Minî, antica popolazione della Beozia (v. minieo)]. – Ceramica m., denominazione di un tipo di ceramica rinvenuta in diverse parti della Grecia e caratteristica del VI strato di Troia, di colore nero grigiastro...
minio2
mìnio2 s. m. [dal lat. minium «minio, cinabro», voce di origine iberica]. – 1. Termine che, fin dall’antichità e ancora nel medioevo, ha indicato, con qualche oscillazione, diversi composti di colore rosso, tra cui principalmente l’ossido...