OSCHI
Giacomo Devoto
. La nazionalità nata dalla fusione dei Sanniti con gli Opici, in seguito all'eliminazione della potenza etrusca nella seconda metà del sec. V ha assunto il nome di osca per un [...] i Latini mettendo il patronimico dopo il gentilizio, mentre gli Umbri lo mettono prima: Minnieis Kaisillieis Minateis vuol dire "di Minio Cesillio figlio di Minato". Presso gli Umbri si usa Ner. T. Babr. per dire "di Nerio Babrio figlio di Tito". La ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] del 1517 che si tornò a parlare con insistenza del matrimonio di L., allorquando Leone X - come constata l'ambasciatore veneto Marco Minio - trattò "et con Franza et con Spagna" e, optando per la prima, parve evidente che il papa "si vuol far tutto ...
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VALOIS
M. Di Fronzo
Dinastia francese che occupò il trono di Francia dal 1328 al 1589.La dinastia ebbe origine da Carlo di V. (m. nel 1325), terzogenito di Filippo III re di Francia, che nel 1285 aveva [...] Dedicato invece al fratello di Carlo VI, Luigi d'Orléans, è l'esemplare dell'Epître d'Othéa (Parigi, BN, fr. 606), miniato dall'omonimo maestro.Luigi d'Orléans, nominato conte di Valois nel 1375, nel 1392 divenne duca d'Orléans. La salute incerta del ...
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FALCONETTO (Falconeto, Falconetti)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia di artisti vissuti quasi sempre a Verona nella contrada della Beverara (o in quelle limitrofe di Ferrabuoi e di S. Zeno) e attivi lungo [...] nulla sembra rimasto. Sempre il Vasari ricorda che "costui fece sopra tutto begli animali e frutti, de' quali molte carte miniate e molto belle furono portate in Francia dal Mondella veronese, e molte ne furono date da Agnolo suo figliolo a messer ...
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MONT-SAINT-MICHEL
M. Dosdat
Piccolo centro della Francia settentrionale, in Normandia (dip. Manche), sorto intorno all'omonimo complesso monastico situato sul monte Tombelaine, l'antico Tombe, unito [...] movimento. Inizialmente monocrome - disegnate con inchiostro rosso minio o verde smeraldo -, intorno alla metà del sec stile di Winchester, le raffigurazioni dei Padri della Chiesa miniate sui frontespizi delle loro opere segnano un ritorno al ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] cerulei fusi ondulatamene e obliqui verso destra; nella seconda parte argentea vi era un altro balteo ondulato di color minio. Nell'ambito della Curia romana, oltre a svolgere funzioni in campo finanziario tenendo i contatti, come già ricordato, con ...
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Vedi CUMA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CUMA (v. vol. Il, p. 970 e S 1970, p. 273)
F. Ceci
Il significato storico rivestito da C. risente, a livello di indagine archeologica, dei gravi danni subiti negli [...] iscrizione osca della fine del III sec. a.C., pertinente al ginnasio della città. Un membro della stessa famiglia, Minio Heio, realizzò la pavimentazione del Capitolium, nella quale era inserita l'iscrizione musiva relativa, in lingua osca, andata ...
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PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] per Lubiana, ma Patrizi non riuscì a convincere sua moglie Anna a lasciare Cherso. Il 16 febbraio 1568 il conte Giovanni Minio e il vescovo Marco Gonzaga lo convocarono per processarlo, ma egli rifiutò di presentarsi al presule «perché non lo conosce ...
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LUPOTTI (Lupoto, de Lupotis, de Durio), Bartolomeo (Bartholomaeus de Grignasco, de Novaria)
Arnaldo Ganda
Nacque probabilmente a Grignasco, nel Novarese, nel primo ventennio del XV secolo. Il padre [...] p. 133; S. Varni, Appunti artistici sopra Levanto con note e documenti, Genova 1870, pp. 29, 62-74; G. D'Adda, L'arte del minio nel Ducato di Milano dal sec. XIII al XVI, in Arch. stor. lombardo, XII (1885), pp. 545, 557; A. Neri, Un corale genovese ...
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Fisica
Enrico Berti
Opera di Aristotele, in otto libri, che apre la serie degli scritti sulla natura (la ‛ fisica ' in senso più ampio) e ha per oggetto gli aspetti più generali della realtà mobile.
Nel [...] (1957) 81-86; G. Lacombe, Aristoteles Latinus, Codices, I, Roma 1939, 51-52; II, Cambridge 1955, 784 e 787; L. Minio-Paluello, Note sull'Aristotele latino medievale: Il, in " Rivista di Filos. Neoscol. " XLII (1950) 222-237; F. Van Steenberghen, Qu ...
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minio1
mìnio1 agg. [dal nome dei Minî, antica popolazione della Beozia (v. minieo)]. – Ceramica m., denominazione di un tipo di ceramica rinvenuta in diverse parti della Grecia e caratteristica del VI strato di Troia, di colore nero grigiastro...
minio2
mìnio2 s. m. [dal lat. minium «minio, cinabro», voce di origine iberica]. – 1. Termine che, fin dall’antichità e ancora nel medioevo, ha indicato, con qualche oscillazione, diversi composti di colore rosso, tra cui principalmente l’ossido...