PIOMBO (μόλυβδος, μόλιβος; plumbum)
L. Vlad Borrelli
Metallo che, generalmente, non si trova libero in natura, ma è noto fin dalla più remota antichità grazie al suo minerale più importante, la galena [...] I principali centri di produzione del p. nel mondo antico (μολύβδον μέταλλα, plumbaria o plumbaria metalla) erano in Attica (miniere di p. argentifero del Laurion), in Macedonia, a Cipro, a Rodi, in Gallia, in Britannia (ove, secondo quanto riferisce ...
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MINUTI, Antonio
Francesca M. Vaglienti
– Figlio di Jacopino, nacque a Piacenza, tra la fine del sec. XIV e gli inizi del secolo XV. Avviato agli studi, si indirizzò alla professione notarile. Era a [...] Sforza: mostra documentaria e iconografica (catal.), a cura di G. Bologna, Milano 1983, pp. 54 s.; G. D’Adda, L’arte del minio nel Ducato di Milano dal secolo XIII al XVI, in Arch. storico lombardo, XII (1885), pp. 772-774; L. Beltrami, Il castello ...
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Genericamente si designa con questo nome ogni apparecchio atto a raccogliere o accumulare energia.
In pratica, si usano due tipi di accumulatori, diversissimi tra di loro: gli elettrici e gl'idraulici.
Accumulatori [...] , esso si sposterà verso a1.
Per un impianto a 220 V, p. es., supponendo di adottare elementi a piombo e assumendo (fig. 11) vs min = 1,8 V; vs max = 2,05 V, si avrebbe
Gli elementi del sommatore sarebbero 120 − 110 = 10.
2° Si procederà alla scelta ...
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TUBI
Roberto Colosimo
Industria. - Nella definizione più generale il tubo è un cilindro o prisma cavo di sezione geometrica qualsiasi, costituito dei materiali più diversi e adatto agli usi più varî. [...] quella dell'impanatura dei tubi. La tenuta del giunto è assicurata guarnendo l'impanatura con fili di canape imbevuti di minio. Questi tubi possono essere piegati a freddo per realizzare curve a grande raggio (non minore di 10 diametri). Allo scopo ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] Venezia (Ca' d'Oro, Gall. G. Franchetti). In base a una notizia documentaria ("comperato dal pittore Simone da Cusighe il minio per farne le lettere capitali" a un "bello Statuto, che adì 27 ottobre 1385 fu dal Capitolo solennemente sancito"; De Donà ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] la sua presenza lasciava auspicare, il console trovava un paese minato da una grave crisi, mentre le basi del commercio della rappresentatività ed autorevolezza necessarie. L'oratore Marco Minio arrivava però a Costantinopoli solo nel settembre 1521, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra XI e XII secolo si assiste a un grandioso processo di trasmissione del sapere conosciuto [...] da una personalità di spicco. Tale concezione si è progressivamente ridimensionata grazie ai contributi di studiosi come Lorenzo Minio-Paluello, Marie Therèse D’Alverny, Richard Lemay, che hanno mostrato l’inconsistenza storica di tale ipotesi, pur ...
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Anglonormanna, Arte. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
La conquista normanna comportò il passaggio del potere politico ed economico nelle mani di una piccola minoranza di stranieri che si distinguevano [...] (c. 258v).
L'artista della Bibbia di Lambeth miniò anche i Vangeli per l'abate del convento benedettino testo corrente nel tardo 12° secolo. Se ne conserva una lussuosa copia miniata in due volumi, eseguita per Tommaso Becket (Oxford, Bodl. Lib., ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] la data 1491: con un breve di Innocenzo VIII, G. ottenne di lasciare il convento di Agnano per dedicarsi al minio, e rimediare ai debiti contratti a seguito di una cattiva amministrazione (Milanesi).
La produzione conclusiva nel campo della miniatura ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento si assiste a una vera e propria “rinascita” dell’aristotelismo. Infatti [...] correzione di bozze ecc., tutti caratteri che soddisferebbero anche un editore recente di testi greci”” (Lorenzo Minio Paluello).
La terza, decisiva innovazione introdotta dagli umanisti negli studi aristotelici consiste nell’elaborazione e nella ...
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minio1
mìnio1 agg. [dal nome dei Minî, antica popolazione della Beozia (v. minieo)]. – Ceramica m., denominazione di un tipo di ceramica rinvenuta in diverse parti della Grecia e caratteristica del VI strato di Troia, di colore nero grigiastro...
minio2
mìnio2 s. m. [dal lat. minium «minio, cinabro», voce di origine iberica]. – 1. Termine che, fin dall’antichità e ancora nel medioevo, ha indicato, con qualche oscillazione, diversi composti di colore rosso, tra cui principalmente l’ossido...