CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] , i verdi, e anco gli Azuri… Nel lumeggiarli poi soleva prender per il più il giallolino, l'orpimento, il rosso, e il minio; né mai velava alcun panno, fosse di qual colore si voglia: di modo che, vedendosi in un quadro, creduto di Paolo, un panno ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] i bene sotto la disciplina del padre" e ricorda, tra l'altro, varie immagini di Santi eseguite appunto "in minio con punta di pennello" nella sagrestia della chiesa dell'Osservanza presso Bologna. Non sono state sinora identificate con certezza opere ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] nel 1534 (Gonzati, 1852): sotto la sua direzione, oltre ai figli Ottaviano e Provolo, lavoravano Tiziano Aspetti detto il Minio, Giacomo Colonna e Andrea da Valle. L'ultima notizia diretta è del 1534, quando ottenne a Verona un salvacondotto per ...
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MUSURO, Marco
Paolo Pellegrini
(Μάρκος Μουσοῦρος). – Nacque da Giovanni a Candia di Creta attorno al 1475. La nascita, tradizionalmente fissata al 1470 sulla base di una testimonianza di Erasmo da Rotterdam, [...] il ritorno di Musuro fosse atteso è confermato da un dispaccio del 29 ottobre 1517 con cui l’ambasciatore veneziano a Roma Marco Minio ne comunicava il decesso al Senato: «E perché le V. Serenità per una sua mi commette che debba intendere quando il ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] , a cura di M. Inguanez, I, ibid., LXXXIII, ibid. 1941, c. 290v; Henricus Aristippus, Phaedo, in Plato Latinus, a cura di L. Minio Paluello, II, Londinii 1950, p. 89; Bosone, Vitae Adriani IV et Alexandri III, in Le Liber pontificalis, a cura di L ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] del 1517 che si tornò a parlare con insistenza del matrimonio di L., allorquando Leone X - come constata l'ambasciatore veneto Marco Minio - trattò "et con Franza et con Spagna" e, optando per la prima, parve evidente che il papa "si vuol far tutto ...
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D'ADDA SALVATERRA, Girolamo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 19 ott. 1815, primo dei due figli del marchese Gioachimo e di Elisabetta Pallavicino Trivulzio.
Membro delle guardie nobili volontarie [...] dei vari piani disciplinari non poté poi essere rispettata. E della seconda parte delle Indagini vide la luce soltanto L'arte del minio nel ducato di Milano dal secolo XIII al XVI. Appunti tratti dalle memorie postume del marchese G. D., a cura di G ...
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BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] . Nel corso di quest'ultima missione sollecitò l'invio di un avogadore a Cremona per sindacare l'attività del podestà Bortolo Minio accusato di "stranij portamenti", "di rebuffi fatti a' primarij citadini, et manzarie fate per li soi oficiali".
Il B ...
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MORONI, Andrea
Guido Beltramini
– Figlio di Bartolomeo e discendente da almeno tre generazioni di costruttori provenienti dal paese di Albino, a nord est di Bergamo, è documentato per la prima volta [...] , rec. a E. Rigoni, L’architetto A. M., in Zeitschrift für Kunstgeschichte, X (1942), pp. 226 s.; W. Arslan, Una architettura di Tiziano Minio?, in Proporzioni: studi di storia dell’arte, III (1950), pp. 178-184; P.L. Zovatto et al., La Basilica di S ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] , si riposa, da G. commissionato. E protetto da G. il pittore Timoteo Viti; utilizzato da G. lo scultore Tiziano Aspetti detto Minio. Merito precipuo di G. è avere costretto Michelangelo a ultimare la tomba monumentale di Giulio II, sia pure con la ...
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minio1
mìnio1 agg. [dal nome dei Minî, antica popolazione della Beozia (v. minieo)]. – Ceramica m., denominazione di un tipo di ceramica rinvenuta in diverse parti della Grecia e caratteristica del VI strato di Troia, di colore nero grigiastro...
minio2
mìnio2 s. m. [dal lat. minium «minio, cinabro», voce di origine iberica]. – 1. Termine che, fin dall’antichità e ancora nel medioevo, ha indicato, con qualche oscillazione, diversi composti di colore rosso, tra cui principalmente l’ossido...