DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] dall'amicizia con il vescovo di Arezzo Gentile de Becchi di Urbino (Vasari, 1568, p. 217) e dalla presenza di un foglio miniato in uno dei corali dell'Archivio capitolare di Urbino che gli è stato attribuito dal Salmi (1952, p. 260). Inoltre il gusto ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] R. Deputaz. di st. patria per le prov. modenesi e parmensi, VI(1872), pp. 248-53, 257, 270-72; G. D'Adda, L'arte del minio del ducato di Milano dal sec. XII al XVI, in Arch. stor. lomb., XII(1885), p. 543; A. Venturi, L'arte a Ferrara nel periodo di ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] di S. Matteo, a cura di G. Algeri, Genova 1976, p. 9).
Il soggiorno veneto ed il contatto con artisti come Tiziano Minio a Padova, nonché l'influsso della plastica pastosità del Montorsoli rendono in queste opere lo stile del C. più ampio e opulento ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] Giovanni Battista Pighi, Antonio Viscardi, Spongano ed Eugenio Garin). Billanovich vinse (insieme con Alessandro Perosa e Lorenzo Minio-Paluello) e fu così chiamato alla Cattolica, dove avrebbe insegnato fino al termine della carriera (1955-88).
Il ...
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ROSSI, Pietro Maria
Marco Gentile
– Nacque a Berceto (Parma) il 25 marzo 1413, unico figlio maschio legittimo di Pietro e di Giovanna Cavalcabò.
Dal matrimonio con Antonia di Guido Torelli ebbe (ma [...] Economia e società nel Parmense dal Tre al Quattrocento, Parma 1992, pp. 1-42; G.Z. Zanichelli, I conti e il minio: codici miniati dei Rossi 1325-1482, Parma 1996; M. Pellegri, Un feudatario sotto l’insegna del leone rampante. Pier Maria Rossi, 1413 ...
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Paternò, famiglia (secc. XIV-XV). Antica e illustre famiglia feudale siciliana di origini incerte. Secondo una tradizione non verificabile, diffusa da G. Delaville Le Roulx (Cartulaire général de l'Ordre [...] ad essa collegabili: A.M. Lupus, Dissertatio Chronologica, paleographica, Ecclesiastica in Veteri Graeca Inscriptione, Minio Conscripta Severae Martyris Epitaphium Referenti, Panormi 1734; D. Sestini, Lettere scritte dalla Sicilia (Firenze 1779 ...
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DALL'ARZERE, Gualtiero
Alessandro Bevilacqua
Figlio del pittore padovano Battista (Rigoni, 1939, p. 40; e soprattutto Sartori, 1976, p. 78), del quale non abbiamo notizie; il cognome deriva dalla contrada [...] A. Moroni, Padova 1939, pp. 40. 72 (doc. XVIII); Id., Notizie sulla vita e la famiglia dello scultore T. Aspetti detto Minio, in Arte veneta, VII (1953), pp. 119-22 (anche per Pompeo); C. Gasparotto, S. Maria del Carmine di Padova, Padova 1955 ...
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PLATONE da Tivoli
Rosa Comes
PLATONE da Tivoli (Plato Tiburtinus). – Originario probabilmente di Tivoli (non si sa nulla dei suoi genitori e circa la sua origine dalla cittadina laziale l’unico indizio [...] La Ciència en la Història dels Països Catalans, I, Dels Àrabs al Renaixament, Valencia 2004, pp. 269-296; L. Minio-Paluello, Plato of Tivoli, in Complete Dictionary of Scientific Biography, 2008 [consultabile al link http://www.encyclopedia.com/doc ...
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CHIEREGHIN, Stefano
Rosanna Pavan Cipollone
Nacque a Chioggia (Venezia) l'8 giugno 1745 da Fortunato e da Maria Annunciata Bullo. Frequentò il collegio militare di Verona, e poi le università di Padova [...] 153 ss.; I. Tiozzo, La fam. Chiereghin di Chioggia, Chioggia 1934; Id., L'abate S. C. naturalista clodiense, Chioggia 1939; M. Minio, I naturalisti che studiarono la laguna, in La laguna di Venezia, III, 1938, pp. 24-28, 61, 72, 75; A. Giordani Soika ...
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ROSSI, Ugolino
Fabrizio Pagnoni
– Nacque a Parma nel 1300 da Guglielmo e da Donella da Carrara.
Avviato alla carriera ecclesiastica probabilmente per volere familiare, ottenne ancora giovanissimo un [...] Bibbia, all’interno della quale non mancavano ampi riferimenti miniati alla travagliata storia della famiglia (Zanichelli, 2007, p in partic. p. 426); G.Z. Zanichelli, I conti e il minio: codici miniati dei Rossi 1325-1482, Parma 1996, pp. 12, 18; M. ...
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minio1
mìnio1 agg. [dal nome dei Minî, antica popolazione della Beozia (v. minieo)]. – Ceramica m., denominazione di un tipo di ceramica rinvenuta in diverse parti della Grecia e caratteristica del VI strato di Troia, di colore nero grigiastro...
minio2
mìnio2 s. m. [dal lat. minium «minio, cinabro», voce di origine iberica]. – 1. Termine che, fin dall’antichità e ancora nel medioevo, ha indicato, con qualche oscillazione, diversi composti di colore rosso, tra cui principalmente l’ossido...