GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] ; ciò che mi riuscì assai utile quando quel meccanismo dovetti muoverlo io stesso" (Memorie, I, p. 26).
Dal 1877, con il trasferimento del ministerodelleFinanze nella nuova sede romana, anche la famiglia del G. traslocò a Roma, dapprima in piazza ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] . Il 30 giugno 1905 votò per la prima volta nuovi stanziamenti per l'esercito, e come relatore sui preventivi del ministerodelleFinanze e sul progetto di tassa sulle automobili e i velocipedi, nel giugno 1905 e successivamente fino al 1909, propose ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] concernenti la sua biografia sono presso l'Arch. di Stato di Napoli, disseminati nei fondi del ministero degli Interni, del ministerodelleFinanze, nelle poche serie superstiti del Consiglio di Stato. Le ricerche intraprese da N. Cortese e da ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] più forte personalità di Sonnino non mutò neanche quando, il 14 giugno 1894, gli subentrò al ministerodelleFinanze, cedendo il dicastero dell'Agricoltura al moderato toscano Barazzuoli, gradito al partito degli agrari. La crisi parziale, dovuta all ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] l'aggregò, come supplente al vecchio cardinale A. Tosti, alla direzione del ministerodelleFinanze, col titolo di protesoriere della Camera Apostolica e, poco dopo, in occasione della morte del padre (25 marzo 1845), nel frattempo fatto nobile, gli ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] e sulla contabilità, con la quale fu costituita la ragioneria centrale presso il ministerodelleFinanze e le ragionerie speciali presso ogni ministero, così distinguendo il controllo amministrativo da quello costituzionale, che restava alla Corte ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] legge del 1857.
Nel gennaio 1858, all'uscita di Rattazzi dal governo, il L. ebbe la reggenza del ministerodelleFinanze, in cui si era già impegnato per brevi periodi nel 1855 e nel 1856 in sostituzione di Cavour. Ciò non fu senza conseguenze: l ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] con l’appoggio influente di Guido Jung, agli inizi del secolo si trasferì a Roma, dove fu assunto al ministerodelleFinanze. Esperto di questioni fiscali e amministrative, collaborò anche con il giornale romano Il Messaggero, allora controllato dall ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] generale del Demanio e diritti uniti e da qui, il 2 sett. 1807. il Prina lo volle a segretario generale nel ministerodelleFinanze da lui diretto. Il 14 dic. 1811, il C. ottenne infine la nomina a consigliere di Stato nel Consiglio degli uditori ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] stati approvati quando, fra il 1973 e il 1974, Colombo avrebbe assunto la guida del ministerodelleFinanze nel IV governo Rumor. Una delle prime e più spinose questioni che Colombo dovette affrontare nell’autunno-inverno del 1970 fu quella ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...