GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] ; ciò che mi riuscì assai utile quando quel meccanismo dovetti muoverlo io stesso" (Memorie, I, p. 26).
Dal 1877, con il trasferimento del ministerodelleFinanze nella nuova sede romana, anche la famiglia del G. traslocò a Roma, dapprima in piazza ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] concernenti la sua biografia sono presso l'Arch. di Stato di Napoli, disseminati nei fondi del ministero degli Interni, del ministerodelleFinanze, nelle poche serie superstiti del Consiglio di Stato. Le ricerche intraprese da N. Cortese e da ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] e sulla contabilità, con la quale fu costituita la ragioneria centrale presso il ministerodelleFinanze e le ragionerie speciali presso ogni ministero, così distinguendo il controllo amministrativo da quello costituzionale, che restava alla Corte ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] legge del 1857.
Nel gennaio 1858, all'uscita di Rattazzi dal governo, il L. ebbe la reggenza del ministerodelleFinanze, in cui si era già impegnato per brevi periodi nel 1855 e nel 1856 in sostituzione di Cavour. Ciò non fu senza conseguenze: l ...
Leggi Tutto
CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] generale del Demanio e diritti uniti e da qui, il 2 sett. 1807. il Prina lo volle a segretario generale nel ministerodelleFinanze da lui diretto. Il 14 dic. 1811, il C. ottenne infine la nomina a consigliere di Stato nel Consiglio degli uditori ...
Leggi Tutto
CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] del oro ecclesiastico pronunciandosi in suo favore. Nel maggio del 1852 per indicazione del Cavour uscente, tenne per sei mesi il ministerodelleFinanze nell'ultimo governo d'Azeglio.
Preoccupato per il forte disavanzo, propose severi risparmi ...
Leggi Tutto
CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] 'asse ecclesiastico. E il suo operato fu dichiarato dal ministerodelleFinanze, che il ministero degli Interni aveva interessato al caso, "pienamente giustificato dal lato della legalità, equità e convenienza per l'erario".
Nei primi mesi del 1874 ...
Leggi Tutto
CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] truffa compiuta da una ditta novarese importatrice di riso, la ditta Pinto, con la complicità dello Ch., il quale aveva corrotto un funzionario del ministerodelleFinanze.
Questa volta però lo Ch. non ebbe modo né tempo di occultare le prove né ...
Leggi Tutto
FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] proposte e in agosto fu emanata la legge.
Dopo lo scandalo della Banca romana Giolitti pensò di affidare il ministerodelleFinanze al F., che già in marzo egli aveva nominato presidente della Corte dei conti, ma questi rifiutò, non essendo d'accordo ...
Leggi Tutto
PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] e stipendi» (Neiretti, 1999, p. 426). Il mese seguente assunse il primo incarico governativo quale sottosegretario al ministerodelleFinanze, incarico conservato anche nel successivo governo De Gasperi nel febbraio 1947. A maggio, con la rottura del ...
Leggi Tutto
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...