DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] siciliani e per la politica finanziaria del ministro delle Finanze e ad interim delTesoro Sonnino.
Egli sostenne che, nel nell'età giolittiana, del Consiglio direttivo della Direzione centrale di statistica delministero dell'Agricoltura, Industria ...
Leggi Tutto
DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] ben presto in dure critiche e crescenti dissensi. Nel marzoaprile 1918 l'ispettore generale delTesoro A. Prandi compiva accertamenti contabili nel ministero delle Armi e Munizioni; si aprivano alcuni processi contro ufficiali e funzionari; in aprile ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] agli interessi della Banca, e senza corrispettivo in favore delTesoro nazionale". Di fronte alla prospettiva di "abdicare in mano e gliene tolsero il favore. Intimo del Minghetti, ne sostenne il ministero, del 1873-1876 e come presidente della Banca ...
Leggi Tutto
BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] irrevocabile, la rimozione dal ministero sacerdotale di Anastasio Bibliotecario, già prete cardinale del titolo di S. Marcello. istituisse nel regno un contributo stabile, a carico deltesoro pubblico, in favore della Chiesa di Roma. Ethelwulf ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] Magno. Il C. svolgeva la sua attività sempre con l'assenso deltesoriere generale, ma in realtà con quei poteri illimitati che la mancanza di un regolamento delministero delle Finanze aveva finito per trasformare in poteri di arbitrio. Il 14 ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] non volendo toccare la riserva delTesoro di Sant'Angelo, reintrodurre il gioco del lotto (dicembre 1731) con E. Lodolini, L'Arch. della Congreg. del Buon Governo, Roma 1956, pubblicati dal Ministero dell'Interno. Per altri aspetti si ricorrerà ...
Leggi Tutto
CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] C., che assunse la presidenza del Consiglio, affidò gli Interni a G. Zanardelli, le Finanze e Tesoro a F. Seismit-Doda, i al re le dimissioni, ricevendo il reincarico.
Il terzo ministerodel C., che alla presidenza unì il portafogli degli Esteri, fu ...
Leggi Tutto
COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] romana, affidata nel 1889 al senatore G. C. Alvisi e ad un funzionario delTesoro, il Biagini (che ne aveva stesa la relazione), dal Crispi, nel cui ministero G. Giolitti deteneva il portafoglio delle Finanze.
Il documento, che metteva in evidenza ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] F. auspicava, per esempio, la razionalizzazione dei ministeridel "governo parlamentare", proponendo l'unione delTesoro alla presidenza del Consiglio e il ripristino delministero dell'Agricoltura, frettolosamente abolito nel 1877, ma indispensabile ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] di ponte del fascismo verso la cultura liberale, alle cui fila appartenevano difatti i collaboratori più prestigiosi del D. al ministero (U. sulla politica economica del ministro delle Finanze e delTesoro. Così, quando nella primavera del 1925, di ...
Leggi Tutto
ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
tesoro
teṡòro s. m. [dal lat. thesaurus, gr. ϑησαυρός]. – 1. a. Ingente quantità di monete e oggetti preziosi (metalli e pietre preziose, gemme, gioielli, ecc.), spec. se accumulati e conservati con cura: accumulare, aver accumulato un t.;...