MALUSARDI, Edoardo Antonio
*
Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] - febbraio 1939), consigliere nazionale della Camera dei fasci e dellecorporazioni (1939-43), per non citare . Malusardi Edoardo Antonio di Giovanni; Ministerodell'Interno, Dir. generale della Pubblica Sicurezza, Divisione politica, Fascicoli ...
Leggi Tutto
RAO TORRES, Bruno
Enzo Fimiani
RAO TORRES, Bruno. – Nacque a Torino il 24 giugno 1902 da Gaetano, napoletano, e da Erminia De Martino. Studiò da ragioniere, ma si diplomò solo nel luglio del 1922. Aderì [...] consigliere nazionale nella non più elettiva Camera dei fasci e dellecorporazioni (decreto del duce 28 agosto) ed entrò nel il nuovo questore Vinicio Fachini). Posto a disposizione del ministerodell’Interno, fu inviato a Milano con il ruolo che ...
Leggi Tutto
OLIVETTI, Angelo Oliviero
Nunzio Dell'Erba
OLIVETTI, Angelo Oliviero. – Nacque a Ravenna il 21 giugno 1874 da Emilio e da Amalia Padovani, ambedue di agiate condizioni economiche.
Il padre intraprese [...] non ottenne le sue dimissioni dall’incarico di segretario dellecorporazioni (cfr. Manifestazioni sindacali, in L’Idea sindacalista, A.O. Olivetti; Roma, Archivio centrale dello Stato, Ministerodell’Interno, Direzione generale di Pubblica sicurezza, ...
Leggi Tutto
BIFANI, Antonio (Antonino)
Giuseppe Covino
Nacque a Torraca (Salerno) il 1° sett., 1879 da Achille, medico ed autore di varie raccolte di poesie, racconti e memorie scientifiche, e da Elvira Cammarota, [...] Ne investì inutilmente il direttorio nazionale delleCorporazioni, richiedendo per i sindacati un Bifani; Roma, Arch. centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei ministri, b. 1529, fasc. 2-3.617367; ibid., Ministerodell'Int., Dir. gen. ...
Leggi Tutto
COLLA, Federico
Riccardo Faucci
Nato a Genova da Francesco e da Anna Poggi, in una agiata famiglia, il 14 dicembre del 1790, a diciotto anni entrò nel corpo dei veliti di Napoleone, un battaglione di [...] 1815 sottosegretario, e il 23 sett. 1817 segretario del ministero di Guerra e Marina. Il 17 luglio 1824 il l'organizzazione del sistema bancario sardo, la riforma delle forze armate, e la disciplina dellecorporazioni religiose.
Il 20 dic. 1843 il C. ...
Leggi Tutto
FAGNONI, Raffaello
Rosalia Vittorini
Nacque da Guido e Giovanna Bandinelli il 29 aprile 1901 a Firenze, città in cui visse e svolse un'intensa attività didattica e professionale. Conseguì la laurea [...] fascista architetti (1928-36), del Consiglio nazionale dellecorporazioni (1930-36) e del Consiglio superiore delle antichità e belle arti, fu presidente della classe di architettura all'Accademia fiorentina delle arti del disegno e accademico di S ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Carlo
Alfredo Serrai
Nato a Roma il 27 luglio 1822 da Giorgio e da Carolina Tabanelli, aveva studiato con l'ex gesuita padre L. M. Rezzi professore alla Sapienza di eloquenza latina e italiana [...] ministro T. Mamiani, poi aveva prestato servizio al ministero degli Esteri della Repubblica romana; nel 1852 era esiliato a Londra. con la soppressione dellecorporazioni religiose. Nel gennaio 1875 R. Bonghi, ministro della Pubblica Istruzione, lo ...
Leggi Tutto
BERLAN, Francesco
Piero Craveri
Nato a Venezia il 2 luglio 1821 da Pietro e da Isabella Colbertaldo, studiò nella città natale, perfezionandosi nelle lingue classiche presso il collegio Flangini (1843-1846). [...] di storia locale, in particolare sulla storia dellecorporazioni veneziane, sulla famiglia Foscari e sul conte Il B., che era stato "concepista" presso il ministero del Culto e della Pubblica istruzione sotto l'amministrazione austriaca e che aveva ...
Leggi Tutto
NINCHI, Annibale
Marco Severini
– Nacque ad Ancona nel 1819 da Vincenzo e da Gesualda Ragni.
Appartenente a un’agiata famiglia borghese, completò gli studi laureandosi in legge all’Università di Roma. [...] quello del gennaio 1862 sulle pensioni ai membri dellecorporazioni religiose soppresse – sia per alcuni discorsi, fra i quali quello del 20 aprile 1863, relativo al bilancio del ministero di Grazia e Giustizia, con cui ribadì la necessità ...
Leggi Tutto
PISENTI, Piero
Giuseppe Parlato
PISENTI, Piero. – Nacque a Perugia il 1° dicembre 1887, da Gustavo, medico e docente universitario, originario di Spilimbergo (Udine), e da Italina, figlia del filosofo [...] fino al 1939, quindi fu alla Camera dei fasci e dellecorporazioni fino alla caduta del regime, nel 1943. In Parlamento si sostenne che il processo non era di competenza del ministerodella Giustizia perché era stato istituito e gestito dal partito; ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...