INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] dell'abolizione del nepotismo, si aggiungeva il disastro dellefinanze pontificie.
Oltre alla bolla contro il nepotismo, l'interesse per il buon funzionamento della attenzione per la sacralità del ministero sacerdotale, nella sua connessione diretta ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] pubblici, conservò la carica anche nel primo ministero Ricasoli.
Nel contrasto insorto nell’esecutivo fra opera politica di Cambray-Digny, sindaco di Firenze capitale e ministro delleFinanze, Roma 1975, ad ind.; Id., Patrimoni familiari e società ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] Ferdinando Massimiliano, sull'andamento dellefinanze pubbliche nel paese, sull'atteggiamento della Lombardia (1859), a cura di N. Raponi, Milano 1962 - sono in parte conservati a Roma, Arch. stor. del Ministero degli Esteri, Segreteria e ministero ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] e con F. Guerrazzi. Il 27 ott. 1848 la formazione del ministero Montanelli-Guerrazzi mise fuori gioco i moderati toscani, ma il G. dì 20 apr. 1849 di formare il rendimento di conti dell'amministr. dellafinanza toscana dal dì 26 ott. al dì 11 apr. ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] apr. 1848 la nomina del F. a ministro delleFinanze nel governo Troya: unico ministro non regnicolo - anche se in passato aveva ottenuto la naturalizzazione napoletana - il F. portava nel ministero l'interesse per quanto stava avvenendo in Lombardia ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] il Minghetti gli affidò, nell'ultimo ministerodella Destra (10 luglio 1873-25 marzo 1876), il dicastero dell'Interno (dal 6 febbr. 1874 ebbe anche l'interim delleFinanze). Fu indubbiamente questa la pagina della vita politica del C. oggetto di ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] fu ministro delleFinanze e Tesoro e vicepresidente del Consiglio (un'ampia scelta degli articoli della Patria in Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Ministerodella Pubblica Istruzione, Direz. gen. dell'Istruz. superiore, 1896-1910, b. ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] giustizia, Castelnuovo dellefinanze, e Aci della guerra e della marina" (Balsamo).
Per via della tensione esistente ormai svanita ed egli non poté evitare le dimissioni del suo ministero (28 luglio 1813).
Quando nell'ottobre Bentinck tornò in Sicilia ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] governo Rattazzi. Fra l'altro, proprio durante questo ministero, giunse al termine del suo iter parlamentare il fu presidente della "commissione dei diciotto", incaricata di esaminare i progetti di legge presentati dal ministro delleFinanze Ferrara, ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] e delleFinanze.
Tra i primi attivisti dell'associazionismo cattolico, fondata a Bologna nel 1867 la Società della Gioventù Lanza del 4 sett. 1870 minacciava, qualora il ministero avesse consentito al "piccolo ma prepotente partito anticattolico di ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...