BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] di segretario di stato presso il ministero, dell'Interno a Torino.
Tornò alla magistratura ; Ibid., Sezioni Riunite,Camerale per gli anni 1848-1858; Patenti Controllo finanze,A-B,1843-1850; Torino, Museo del Risorgimento, Archivio Museo,Carteggio ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] Milano, che aboliva il ministero di Polizia, accorpandolo con quello della Giustizia. Egli considerava quel dubbio respinto" l'offerta di "un prestito ... per le finanze indirette" della Repubblica, che era stata invece avanzata al primo console da ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] , La vita e i tempi di G. Lanza, Torino-Napoli 1887, II, capp. XX e XXI in generale sul ministero Lanza-Sella; A. Plebano, Storia dellafinanza italiana dalla costituzione del nuovo Regno alla fine del secolo XIX, Torino [1899], ristampa a cura di S ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] della Camera e i moti fiorentini del 30 e 31 luglio 1848, alla notizia dei rovesci militari, determinarono la caduta del ministero maggiore e la qualifica onoraria di consigliere di Stato, Finanze e Guerra. Conservava, però, un interesse sempre ...
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GAZZERA, Pietro
Piero Crociani
Figlio di Giovanni Battista e di Anna Dompé, nacque a Bene Vagienna (Cuneo) l'11 dic. 1879.
Frequentò la R. Accademia militare di Torino tra il 1896 e il 1899 uscendone [...] del laticlavio (al Senato faceva parte della commissione Finanze), desiderava tornare alla vita militare e 1989, pp. 389-393; S. Pelagalli, Il generale P. G. al ministerodella Guerra (1928-33), in Storia contemporanea, XX (1989), pp. 1007-1058; ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] politica neppure U. Rattazzi, Ministro dell'Interno, l'uomo più influente del ministero.
Dopo il ritorno di Cavour alla Archivio di Stato di Torino, Sezioni Riunite, Indice Patenti controllo Finanze, 1831-1842, 1843-1850, ad nomen.
Per brevi cenni ...
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DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] di Cherasco (28 apr. 1796) e il trattato di Parigi - (15 maggio dello stesso anno), il D. fu richiamato a Torino e incaricato di sostituire il De Hauteville al ministero degli Esteri (7 giugno). In un primo momento rifiutò la nomina, adducendo a ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] 'amministrazione comunale fiorentina: fu consigliere e membro delle commissioni Finanze, Istruzione e Lavori Pubblici fino al 1907 ministero Fortis. Tale legge lasciò però insoluta la questione del riscatto delle Meridionali e della liquidazione delle ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] piano.
Fu vicepresidente della Commissione permanente Finanze e Tesoro per l'anno 1922-23 e presidente della Commissione d'inchiesta sulle del territorio.
Egli unificò nel proprio ministero attribuzioni già dissociate in altri dicasteri: acquedotti ...
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FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] E. Vanoni, un suo progetto per la riorganizzazione dellafinanza locale che sarebbe stato poi almeno in parte recepito di bilancio della sua attività di ricercatore.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Ministerodella Pubblica Istruzione, ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...