ADAMI, Pietro Augusto
Pier Giorgio Camaiani
Nacque l'11 luglio 1812 a S. Giovanni all'Avena (Pisa), da David o Dario, noto commerciante di valori, e da Teresa de Coureil. In Livorno aveva fondato una [...] delleFinanze, del Commercio e dei Lavori pubblici. Eletto il 23 nov. 1848 deputato al Consiglio generale della ag. 1860 il ministero costituzionale di Francesco II aveva già concesso alla società Gustave Delahante gran parte delle linee ora assegnate ...
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ARLOTTA, Enrico
Gaspare De Caro
Nacque l'11 sett. 1851 a Portici, da famiglia dell'alta borghesia napoletana. Partecipò dapprima all'attività commerciale della ditta Minasi e Arlotta, quindi si dedicò [...] responsabilità.
Nel dic. 1909 l'A. entrò come ministro delleFinanze nel ministero Sonnino.
Sin dall'inizio della guerra mondiale l'A. prese posizione a favore dell'intervento italiano, sostenendo nelle discussioni del gruppo dei deputati liberali ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] sostituzione di R. Salomone con S. Aldisio al ministerodell'Agricoltura. Pella dava allora le dimissioni, aprendo di molti suoi esponenti al governo, costituita dall'utilizzazione dellafinanza pubblica e dal raccordo con gli enti economici. Creando ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] consumo e creando una imposta personale e progressiva a favore dello Stato" (La finanza locale e i suoi problemi, cit., p. 247 con approvvigionamenti e aiuti finanziari a carico del ministerodella Guerra (La politica italiana dopo Vittorio Veneto, ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] di Lisbona, cardinale Atalaya, sospese tutti i gesuiti dal ministero pastorale.
Secondo il Cordara di fronte a questi pericoli questa carica nel 1766. Egli si proponeva di risanare le finanzedello Stato non ricorrendo, come si era fatto fino ad ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] della "regia eredità" (Bianchi, Documenti…, p. 328).E invece, ai tempi del ministero Martignac e della pp. 144-159; Id., I moti piemontesi del 1821, in Riv. d. guardia di finanza, XXI(1972), 2, pp. 167-99, con bibl. alle pp. 167-74.
Sui rapporti ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] sfiducia verso la gestione della cosa pubblica. Il primo dei due fenomeni, l'ascesa politica del ministero, proveniva da un metodo uffici e delle rendite dello Stato alienate a basso prezzo negli ultimi tempi dagli Austriaci. Le finanze spagnole, ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] B. volle anzitutto avere il Rével alle Finanze, ed era incline persino a cedergli la Passamonti, La formaz. e il programma del ministero B., in Rass. stor. del Risorg., I(1914), pp. 873-892, e dello stesso, Lettere inedite di Carlo Alberto a C. ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] A Roma aveva trovato un impiego al ministerodell’Educazione nazionale come ‘salariato temporaneo’, dividendo al Bilancio, con La Malfa al Tesoro e Colombo alle Finanze. Il nuovo ministero provò a porre rimedio non solo con strumenti monetari e ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] Bari, tornò stabilmente a Roma, al ministerodella Guerra, nella divisione dello Stato Maggiore, ove si rivelò ufficiale aventi funzione di ministri: la presenza alle Finanzedell'ex ministre fascista Guido Jung sollevò specialmente contro ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...