LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] in Eritrea, ma anche questa iniziativa, malgrado l'appoggio del ministrodegli Esteri P.S. Mancini, non riuscì a imporsi stabilmente.
L e l'assistenza agli infermi. I primi luoghi di destinazione dei bigi furono l'ospedale degli Incurabili di Napoli e ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] dottrina sacra, la visita agli infermi, la particolare cura dei luoghi di ricordare da un lato la forte contrazione degli ingressi nei seminari e l’abbandono del ministero vita e l’attività dei loro ministri.
In questa logica che, nonostante ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] Il modo di consolar gli infermi et condannati alla morte; il 1549 aveva raccomandato ai ministri imperiali. Continuò a 479 n. 110.
Relazione di Mantova dell'anno 1540, in Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, a cura di E. Alberi, s. 2 ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
serva
sèrva s. f. [lat. serva: v. servo]. – 1. Femminile di servo, di cui ha gli stessi sign.; disusato per indicare la «donna di servizio» (sostituito successivamente da domestica o lavoratrice domestica, governante, collaboratrice familiare...