Uomo politico ungherese (Mór 1848 - Budapest 1921). Funzionario al ministero delleFinanze (1870), deputato al parlamento (1887), come ministrodelleFinanze (1889-92) e presidente del Consiglio (1892-94) [...] . Di nuovo presidente del Consiglio negli anni 1906-10 e 1917-18, si dimise poco prima della rivoluzione del 23 ott. 1918. Fu considerato il massimo rappresentante della politica liberale magiara, nonché esperto finanziario di fama internazionale. ...
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Uomo politico (Portici 1851 - Napoli 1933), sostenitore di F. Crispi, e poi di S. Sonnino e A. Salandra; partecipò alla vita amministrativa di Napoli e dopo il colera del 1884 contribuì al grandioso piano [...] di risanamento della città; deputato dal 1897 al 1919, senatore dal 1919, fu ministrodelleFinanze (1909-10) e dei Trasporti (1916-17). ...
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Uomo politico danese (Aarhus 1906 - Copenaghen 1960). Deputato allo Storting dal 1936 e segretario del partito socialdemocratico dal 1939, fu uno dei capi della Resistenza contro l'occupazione tedesca. [...] MinistrodelleFinanze nel 1945, poi dal 1947 al 1950, nel 1953 divenne ministro degli Esteri nel gabinetto Hedtoft, al quale successe come presidente del Consiglio (1955-57). ...
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Uomo politico ungherese (Monok 1802 - Torino 1894). Protagonista della rivoluzione del 1848, ne assunse la guida e fece proclamare dall'Assemblea (1849) l'indipendenza dell'Ungheria e la decadenza degli [...] riforme; concessa all'Ungheria la costituzione, fu ministrodelleFinanze nel gabinetto Batthyány. Le leggi (1848) per l'annessione della Transilvania e della Croazia e per l'introduzione dell'ungherese come lingua ufficiale gli sollevarono contro ...
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Famiglia piemontese le cui tradizioni la vorrebbero proveniente dalla Normandia (di dove sarebbe passata in Inghilterra, poi in Scozia, e nuovamente in Francia), ma le cui origini storiche risalgono a [...] (1888-1973), podestà di Torino dal 1929 al 1935, senatore del regno (1933) e ministrodelleFinanze (1935-43), presidente dell'Italgas e dell'Accademia di Agricoltura dal 1963 al 1971; appassionato sportivo, campione olimpico di spada ad Anversa nel ...
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Oratore e uomo politico ateniese (n. 390 circa - m. 323 a. C.). Scolaro di Platone e di Isocrate, mise al servizio delle sue idealità etico-politiche la sua oratoria. Con Demostene fu, dopo la disfatta [...] riscossa antimacedone. Eletto (338) ταμίας, una specie di ministrodelleFinanze con poteri particolarmente ampî, e rinnovatagli la magistratura (fino al 326), assestò il bilancio di Atene, provvedendo alle spese militari e di culto, al rinnovamento ...
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Uomo politico siriano (Damasco 1895 - Il Cairo 1961). Già nel 1913 fu uno degli organizzatori a Parigi del Congresso arabo, che stabilì la linea politica degli Arabi nella guerra del 1914-18. Si dedicò [...] arabi, promuovendo la lotta contro le potenze mandatarie, Francia e Inghilterra. Deputato di Damasco (1932), poi ministrodelleFinanze, presiedette il primo gabinetto nazionalista (dic. 1936 - febbr. 1938). Occupata la Siria dagli anglo-gaullisti ...
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Uomo politico (Londra 1827 - ivi 1909). Deputato liberale dal 1852, sottosegretario per la guerra (1859-61) e l'India (1861-63), poi segretario alla guerra (1863-66) e segretario di stato per l'India (1866). [...] deputato ai Comuni dal 1806, ricoprì incarichi governativi, divenendo in seguito presidente del Board of trade (1818-23) e ministrodelleFinanze (1823-27). Segretario per la guerra e le colonie dall'apr. 1827, nell'agosto successe a G. Canning come ...
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Uomo politico iugoslavo (Jagodina 1876 - Losanna 1949). Radicale serbo, fu ministrodelleFinanze (1915-17) e dei Lavori pubblici (1917-18) della Serbia; poi ministrodella Giustizia, del Commercio e degli [...] nelle trattative per il patto di Roma con l'Italia (1924). Con l'avvento della dittatura di re Alessandro (1929) passò all'opposizione. Nel marzo 1941 divenne ministro degli Esteri nel governo Simović, e dopo il crollo iugoslavo si rifugiò a Londra ...
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Agente e diplomatico francese (La Rochefoucauld 1625 - Parigi 1703). Al servizio di Francesco de la Rochefoucauld, ebbe gran parte negli intrighi del partito frondista, e si legò strettamente al principe [...] poi a lavorare per il Mazzarino, che l'incaricò di raggiungere un compromesso con la Fronda. Protetto dal ministrodelleFinanze, N. Fouquet, fu nominato esattore generale nella Guyenne, e aumentò in modo illecito la sua fortuna già considerevole ...
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automotive s. m. inv. L’industria automobilistica, considerata nell’insieme delle sue attività e dei suoi comparti | Usato anche come agg. inv. sempre posposto. ◆ Ad annunciare una notizia che non può che far salire le quotazioni del capoluogo...
Ecofin
s. m. inv. Acronimo di Consiglio «Economia e finanza», Consiglio dei ministri europei delle Economie e delle Finanze, che si riunisce con cadenza mensile. ◆ Il consiglio dei ministri delle finanze dell’Ue (Ecofin) ha approvato il programma...