Popolazione stabilita sulle coste della Palestina, nota soprattutto per le notizie contenute nell'Antico Testamento, a proposito delle lunghe e accanite lotte da essa combattute con gli Ebrei. Per questi [...] spiega i loro successi iniziali contro gli Ebrei) una superiorità di armamento, analogo probabilmente a quello della civiltà minoica (caratteristico, nei monumenti egiziani, l'elmo crestato) e l'impressione che esso fece agli Ebrei leggermente armati ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] testimoniano l'esistenza di pratiche agonistiche anche a Creta, la grande isola del Mediterraneo orientale culla della civiltà minoica. All'epoca della fondazione di Cnosso, intorno al 3° millennio, risale la taurokathapsìa, gioco e rito religioso ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] , per motivi meramente documentari, al tema di quest'opera).
In particolare, è da ricordare che la Grecia (prima minoica e micenea, poi 'omerica' e 'geometrica', 'orientalizzante' e arcaica) rimase a lungo una sorta di vivace ma periferica ...
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NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] frammento di una figura proveniente dalla Casa degli Affreschi, che ha servito per comporre il quadro detto dall'Evans "il capitano minoico delle truppe negre" e per dedurre l'uso di contingenti negri a servizio dei signori di Cnosso. Il frammento si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le origini della polis
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Buona parte dei Greci, durante l’età arcaica e classica, fa parte [...] l’altro ci sono 1500 anni, una forbice un po’ troppo larga. Proviamo a restringerla un po’.
Eliminate le esperienze minoico-micenee, che in realtà non ci consentono di intravedere alcunché di somigliante al concetto di cittadino e, quindi, mancano di ...
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Vedi MIDEA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MIDEA (Μιδέα, Μιδεια; Midea)
G. Becatti
Antica città a circa un chilometro dal moderno villaggio di Dendra nella parte orientale della pianura argolica a distanza [...] acquatici, immaginati sullo sfondo marino con contorno di anemoni marini: opera micenea con stilizzazione geometrizzata di motivi di origine minoica.
La ceramica si ritiene proveniente dal centro di Berbati. La tomba n. 2 aveva un dròmos lungo m 20 ...
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Vedi IALISO dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IALISO
N. Bonacasa
(᾿Ιαλυσοᾒς, ᾿Ιαᾒλυσος, Ialysus). - Città nell'isola di Rodi.
La leggenda attribuisce la fondazione della città all'eroe eponimo I., fratello [...] tali reperti, ai primi tre periodi dello stile miceneo, con stretti addentellati con la tarda civiltà minoica (Miceneo 1-Miceneo iii A 1 = Tardo Minoico 1 A-Tardo Minoico iii A 1; 1550-1410 a. C. circa).
Tempio e teatro di Apollo Eretimio. − Nell ...
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OREFICERIA (fr. orfèvrerie; sp. orfebrería; ted. Goldschmiedekunst; ingl. goldsmith's work)
Pericle DUCATI
Maria ACCASCINA
Ugo NEBBIA
Attilio INVERNIZZI
Giovanni VACCA
Antichità. - Già nell'età neolitica [...] tratte spille, la cui capocchia è a forma di fiore con petali aperti; è uno dei primi segni della tendenza dell'arte minoica alle forme vegetali.
Altri esemplari di oreficeria dei primi tempi sono un ornato da Tirea a Berlino e una "salsiera" da ...
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SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] l'ossatura amministrativa dell'impero. Nel Mediterraneo dal 2000 circa a.C. a Creta, sede della civiltà urbana minoica, si formarono e vennero usati due diversi sistemi di scrittura adoperati per fini amministrativi nei palazzi; l'uno, limitato ...
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SCORCIO
Pirro MARCONI
Giulio Carlo ARGAN
. Un oggetto si pone di scorcio davanti al nostro occhio, quando i suoi elementi, anziché su un piano parallelo o normale a quello del nostro sguardo, siano [...] si è sciolto da quella rappresentazione canonica dominante.
Lo stesso si deve dire per le arti babilonese e assira, e per quella minoica; alle rappresentazioni di prospetto e profilo si unisce l'altra, in cui le figure sono parte di fronte e parte di ...
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minoico
minòico agg. [der. del lat. Minos -ōis, gr. Μίνως -ωος «Minosse»] (pl. m. -ci). – Propr., relativo a Minosse, il mitico re di Creta. Si usa soprattutto nell’espressione civiltà minoica, la civiltà cretese pre-ellenica fiorita nel 3°...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...