Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] filone di o., nell'ambiente che le espresse come forme contingenti, dobbiamo spostarci fuori dell'Egitto, a Creta (v. minoico-micenea, arte). I rinvenimenti di Mochlos infatti ci hanno reso, tra altri, ori dallo stesso sapore e dagli stessi toni ...
Leggi Tutto
Gino Roncaglia
Lingua e tecnologia
Usi della lingua e strumenti di rete
di Gino Roncaglia
27 gennaio
A San Francisco, Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato di Apple, presenta iPad, ‘tavoletta’ [...] l’ossatura amministrativa dell’impero.
Nel Mediterraneo dal 2000 circa a.C. a Creta, sede della civiltà urbana minoica, si formarono due diversi sistemi di scrittura adoperati per fini amministrativi nei palazzi; l’uno, limitato, come sembra ...
Leggi Tutto
MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] da infiniti particolari e di prescrizioni eseguite con fedeltà meticolosa.
La medicina greca. - Già ai tempi della civiltà minoica la medicina aveva raggiunto un notevole grado di sviluppo: i resti del palazzo di Cnosso ci rivelano la presenza di ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] Per il mondo egeo hanno avuto riflessi sulla s. le ricerche su vecchi siti o le scoperte di nuovi per l'epoca minoica e micenea, così come per le regioni del mondo classico hanno fortemente stimolato la ricerca storica i risultati degli scavi in siti ...
Leggi Tutto
SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] troviamo echi profondi e perduranti delle civiltà sumera, babilonese, assira, micrasiatica (segnatamente hattica e hittita), occidentale (minoica, cicladica, elladica), egiziana (di quasi tutti i periodi, anche per il fatto che i Siriani sono sempre ...
Leggi Tutto
È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] edilizie a scopo di abitazione ebbe luogo anche nelle più antiche civiltà greche, e cioè, particolarmente, in quella minoica (v.), di cui l'isola di Creta ha conservato resti notevolissimi. Specialmente importanti, come testimonianze della prima, il ...
Leggi Tutto
PROSPETTIVA
Attilio FRAJESE
Goffredo BENDINELLI
Pietro TOESCA
. Generalità. -1. La prospettiva ha il compito di fornire, di qualsiasi oggetto reale, un'immagine che corrisponda a quella data dalla [...] novatrice pare invece si possa cogliere su rilievi di arte assira, di età non anteriore al sec. VIII a. C. L'arte minoica è più indipendente e spregiudicata, più strettamente a contatto con la natura. Su taluni affreschi decorativi di quello che si è ...
Leggi Tutto
Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] e, con esse, dei caratteri, della consistenza, della stabilità di movimenti o eventi. Le fonti più antiche testimoniano una presenza minoica in Sicilia di durata limitata cui segue un esaurimento in situ e un proseguimento altrove, mentre nelle fonti ...
Leggi Tutto
Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] .), Minoan Society, Bristol 1983, pp. 101-10. Allevamento, caccia, dieta a base di carni: V. Aravantinos, L'apicoltura nel mondo minoico-miceneo, in Minos, 19 (1985), pp. 11-27; P. Halstead, Lost Sheep? On the Linear B Evidence for Breeding Flocks at ...
Leggi Tutto
Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA (v. vol. IV, p. 707 e s 1970, p. 419)
P. Vecchio
A. Speziale
M. Michelucci
C. Pavolini
A. A. Di Castro
F. Rispoli
Egitto e Vicino Oriente. - L'area [...] quantità minore di ossigeno, per renderla più costante e più lenta. Un secondo tipo di l. (diffusa soprattutto nel Medio Minoico III, particolarmente a Ceo nel periodo V di Haghia Irini) ha la forma di un piattello dal profilo troncoconico, con ampia ...
Leggi Tutto
minoico
minòico agg. [der. del lat. Minos -ōis, gr. Μίνως -ωος «Minosse»] (pl. m. -ci). – Propr., relativo a Minosse, il mitico re di Creta. Si usa soprattutto nell’espressione civiltà minoica, la civiltà cretese pre-ellenica fiorita nel 3°...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...